Capitolo 4

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«Mi fanno ancora male le gambe

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«Mi fanno ancora male le gambe.» Mi lamento, appoggiando la testa sulla spalla di Genesis. Lei ride e cerca di consolarmi dandomi un paio di colpetti sulla testa.

L'aria è fredda, perciò ad ogni respiro si crea una sorta di nuvoletta come se stessi fumando. Fra qualche giorno probabilmente arriverà anche la neve. «A me le braccia. Con il cavolo che andremo più ad un parco avventura.» Concorda con me Violet, annuendo.
Sabato, cioè l'altro ieri, siamo davvero usciti tutti insieme a pranzo per andare a provare la Zip-line di cui ci ha raccontato Alvin a pranzo. Solo che, come al solito, non sono una persona atletica, e quindi ora sono piena di dolori. Però non mi sono bloccata sulla Zip-line come sperava Ash, il che è una piccola vittoria per me.

«Esagerate.» Alza gli occhi al cielo Logan, per poi fare un fischio. «E chi diavolo è quella?» Dalla macchina di Ashton scende una ragazza che potrebbe facilmente fare la modella. Capelli castani scuro, alta e snella. Due occhi che sono dei diamanti azzurri. Mi faccio piccola piccola nel mio giubbotto in pelle.

Il mio migliore amico fa segno alla ragazza di seguirlo e insieme si dirigono verso di noi. «Ragazzi, lei è Anita, la figlia del compagno di mia mamma. Anita, loro sono Alvin, Logan, Daniel, Gen e Violet.» Non mi presenta, così inarco gli occhi al cielo e dico da sola il mio nome. Ash ride e poi mi lascia un bacio sulla fronte. «Come vanno le gambe, Apple? Posso scortarti in braccio a lezione, se vuoi.»

«Vai a quel paese.» Gli dico, scaturendo la risata di tutti. Daniel spiega invece ad Anita che non stiamo insieme, ma siamo solo migliori amici. Per un attimo mi chiedo perché lo sta specificando, ma poi mi rendo conto di come Ash la stia guardando. Ci sta provando con lei alla grande. Poveretta. Il mio migliore amico già è un idiota di suo, quando si prende una cotta diventa un idiota al quadrato.

Ash mi manda un bacio a debita distanza e si rimette vicino ad Anita, per poi sorriderle. Quest'ultima fa conversazione con i ragazzi, mentre Genesis e Violet la fissano in modo inquietante. Pesto i piedi ad entrambe per intimare di smettere, ma di fatto io faccio la stessa cosa. Voglio solo assicurarmi che sia un buon partito per l'imbecille.

La campanella suona cinque minuti dopo, costringendoci ad andare in classe. Abbiamo tutti corsi diversi, perciò ci salutiamo e disperdiamo velocemente. Rimaniamo soltanto io, Ashton e la nuova arrivata, ma anche il mio migliore amico non sembra intenzionato a rimanere con noi. «Apple, puoi portare tu Anita nell'ufficio del preside? È nuova e non sa dove andare, io ho il compito di matematica tra pochi minuti.»

«Certo.» Gli sorrido ed i miei occhi si spostano su Anita, che mi sta guardando con un sopracciglio inarcato. Smette solo quando sente su di lei lo sguardo di Ashton, e sorride. Ho una brutta sensazione riguardo questa ragazza, ma non voglio partire con il piede sbagliato per un mio stupido pensiero. «Allora, come ti stai trovando in questo posto? Ash mi ha detto che sei arrivata ieri.» Cerco di fare conversazione quando rimaniamo sole.

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