«Hai preso tutti i regali?» Mi chiede Daniel non appena mi apre la porta di casa sua. Ha un sopracciglio inarcato e fissa la busta più grande di me che ho poggiato a terra.
Alzo gli occhi al cielo ed entro senza aspettare risposta. Ogni anno facciamo il gioco del Babbo Natale misterioso: ognuno fa un regalo ad un componente del gruppo in segreto. Questo per risparmiare un po', perché fare regali a tutti è impossibile, anche se comunque non lo rispettiamo quasi mai. Io e le ragazze ci facciamo il regalo e ne faccio uno anche ad Ashton. Quest'anno ero entrata un po' in crisi su cosa regalargli, soprattutto negli ultimi giorni ho avuto dubbi, ma alla fine o la va o la spacca. È il pensiero che conta, no?
«Buona vigilia di Natale!» Violet e Genesis lo esclamano in coro prima di venirmi ad abbracciare. Rido e faccio anche io gli auguri a loro. Nel salotto di casa di Daniel, seduti a terra vicino i regali e l'albero di Natale, ci sono tutti tranne Ash ed Austin. Mi pare che venissero insieme perché quest'ultimo ha avuto dei problemi con la macchina.
Le ragazze mi fanno sedere vicino a loro e parliamo tutti del più e del meno. In genere facciamo questi incontri una settimana prima di Natale perché alcuni di noi partono, ma quest'anno non è stato il caso e siamo riusciti ad organizzarci il giorno prima di Natale. È stato bello uscire un po' di casa, già piena di parenti. Sono sicura che già domani il pranzo diventerà anche cena.
«I più fighi del gruppo sono arrivati!» Annuncia Austin, con dietro Ash che sta sorridendo. Ha un maglione natalizio con un pupazzo di neve disegnato sopra. Mi viene quasi da arrossire ricordando gli ultimi giorni: non abbiamo detto a nessuno che c'è qualcosa tra noi, ma ci baciamo in continuazione.
Ashton saluta tutti, poi i suoi occhi incontrano i miei. Sorride di più, venendomi vicino. Sono ancora seduta a terra a gambe incrociate, perciò si accovaccia per lasciarmi un bacio sulla fronte. «Sei molto carina.» Sussurra, anche se Violet sente lo stesso. Ci lancia un'occhiata strana mentre io arrossisco.
«Ragazzi, tutto bene?» Chiede quindi, attirando l'attenzione di tutti gli altri presenti. Ashton annuisce e si siede a terra, proprio dietro di me. Poggia entrambe le mani sulla mia vita e sono sicura che stia sorridendo guardando le facce sconvolte dei nostri amici.
«Apple vi deve dire una cosa.» Annuncia, ridacchiando appena. Non pensavo che lo avremmo detto oggi, né tantomeno così. Pensavo che sarebbe successo a scuola, dopo averne parlato per bene.
Gli lancio un'occhiataccia, girandomi verso di lui. «Sei serio?» Bisbiglio, volendo improvvisamente tirargli un pugno. Alcune volte mi chiedo come mi faccia a piacere un idiota del genere, ma purtroppo sono piuttosto consapevole del come. Ashton non risponde, preme le labbra sulle mie. «Sì.» Risponde dopo un secondo, ridendo non appena vede la bocca spalancata di Logan.
«Aspettavo questo momento da anni.» Si porta una mano sul petto Genesis, mentre Austin le dà una pacca sulla spalla in segno di conforto. «Violet, prendi le magliette.»
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Stand by me
RomanceCooperatori per il giornalino della scuola, passione per il basket e un talento innato per pedinare le persone senza farsi beccare sono solo le caratteristiche principali dell'amicizia di Ashton e Mackenzie, migliori amici dalla prima elementare. S...