Capitolo 2

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Una volta che Dan e Tom si salutarono, il primo se ne tornò a casa per poter cenare assieme alla sua famiglia.

"Ben tornato." Disse Marcia con un sorriso. "Come sta Charlotte? È tutto apposto tesoro?"

Appena la madre di Dan gli fece quella domanda, il ragazzo si ritrovò a guardarla per un attimo.

"Sì, sì, sta bene, è solo un po' incinta."

Dopo aver detto tutto ciò, Marcia si ritrovò a fissarlo con uno sguardo davvero molto stupito, ma anche felice, nonostante la giovane età.

"Oh."

Non appena Dan gli spiegò tutta la faccenda, la madre continuò a guardarlo sorpresa.

"Beh, anche se sono maggiorenni, devono comunque finire la scuola e fare la maturità. Ah, che situazione."

"Già." Rispose per poi sospirare e vedere la donna che stava lavando i piatti e i bicchieri.

"E tu?"

"Cosa?"

"Come va?" Domandò con un sorriso dolce.

"Bene, perché?" Domandò con un'aria perplessa.

"Per sapere qualcosa in più su di voi. Lo sai che da quando stai con lui sei molto cambiato?"

"Cambiato in che senso?!"

"Sei felice. Non ti ho mai visto così emozionato!"

A quel punto Dan sorrise con occhi illuminati. "È vero mamma. Tom è un ragazzo davvero eccezionale e non potevo proprio chiedere di meglio dalla vita." Rispose con un sospiro ed uno sguardo del tutto innamorato.

"Ahhh, senti lì." Disse a quel punto la donna facendolo inevitabilmente arrossire. "Sei proprio andato!" Rise.

"Mamma, ti prego!"

Marcia rise felice pensando a come lei e la madre di Tom, ossia Sharon erano diventate molto amiche e alla visione comune che avevano dei loro figli insieme.

"Che cosa ho detto di sbagliato?!"

Dan arrossì maggiormente. "Lo amo mamma."

"Aaaaa, che bello!" Disse gioiosa iniziando a saltellare felicemente. "Te lo meriti proprio tesoro."

Dan rise, nel mentre i suoi occhioni azzurri come il cielo stavano brillando come luccichii. "Grazie mille mamma." Ed abbracciarla con forza.

"Prego tesoro mio."

Nel frattempo, nel mentre a casa Radcliffe accadeva tutto ciò, il dottor Edward Spencer finì il suo turno di lavoro andando quindi a cambiarsi nel suo studio dove aveva un armadietto con riposti tutti i suoi abiti.

A quel punto qualcuno bussò con non poca leggerezza alla sua porta ed Edward che fino a quel momento era impegnato a ricomporsi, si ritrovò ad osservare il punto da cui proveniva quel rumore insistente.

"Sì, arrivo!"

Appena Edward aprì la porta, si ritrovò ad incontrare lo sguardo color nocciola di Nathan Smith, il bellissimo commissario di Epsom che si era occupato del caso di Ingrid Felton assieme al suo personale assistente, Jason.

"Ehi."

"Ciao Nat. Sei arrivato in perfetto orario, stavo per uscire. Beh, sono pronto." Disse con un sorriso.

"Come stai cucciolo?"

Appena Nathan disse così, Edward lo guardò. "Molto bene perché adesso sei qui." Rispose per poi avvicinarsi a lui e dargli un bacio ardente degno di questo mondo.

Da quando la neo coppia aveva finalmente chiarito tutte le loro piccole divergenze, si era trovata in pace con se stessa e pronta ad affrontare tutto.

Ma di che cosa stiamo parlando?

Feltcliffe ~ Un amore inaspettato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora