Dopo il lungo viaggio i ragazzi si salutarono stanchi, ma felici per poi correre a casa per riposarsi passando una notte tranquilla e decisamente quieta.
Il giorno seguente però, i giovani ritornarono a scuola e all'entrata Dan e Tom rividero con gioia Stanislav, ma soprattutto Rupert che a quel punto li accolse con assoluta gioia, felice di abbracciarli.
"Hey amici!" Disse il rosso con un bel sorriso luminoso. "Finalmente siete qui! Com'è andata a Seattle?"
"Benissimo." Rispose allora Tom. "Abbiamo passato una settimana diversa, ma sicuramente spensierata. Peccato che tu non sia venuto Rup, anche se ti capisco." Disse riferendosi al fatto che se Rupert fosse partito con loro, non avrebbe visto Stanislav per una settimana e anche se il loro rapporto era molto forte, non avrebbe giovato e Rupert sarebbe stato triste, così come Stanislav. "E capiamo le tue ragioni." Disse parlando anche per il suo splendido Dan.
"Va beh, va beh." Sorrise felice. "Stanny ed io ci andremo una volta che avremo superato gli esami di maturità come premio. Vero amore?" Domandò allora cercando la sua approvazione.
"Certo tesoro, stai tranquillo." Rispose facendogli poi un occhiolino, un piccolo gesto che lo fece arrossire.
Nel mentre i ragazzi stavano parlando allegramente, Matthew arrivò assieme alla sua Charlotte che in quei giorni era spesso in ospedale per fare i controlli e veniva personalmente seguita dal dottor Spencer che si prendeva "cura di lei" e l'aiutava con la gravidanza.
Quel giorno però, la giovane si sentiva davvero strana, piena di stanchezza e aveva una gran paura di stare male da un momento all'altro. Matthew quindi era inevitabilmente preoccupato.
"Tesoro stai bene?"
"Non ti ci mettere pure tu Matt!"
"Ma perché non vuoi andare dal dottor Spencer a farti controllare? Cavolo amore non manca molto al parto!"
"Perché ho già fatto tutti i controlli tesoro e sto bene!"
"Piccola ti prego, fallo per me. Andiamo da Spencer e fatti controllare. Penso che sia davvero necessario."
"No Matt, sto bene davvero, me la posso cavare."
Dopo quelle parole il ragazzo sospirò frustrato e con un'aria decisamente innervosita, pensando che la sua Charlotte era davvero testarda e quando si metteva in testa qualcosa non c'era verso di farle cambiare idea.
A quel punto la prima campanella che segnava l'entrata dei ragazzi iniziò a suonare e i bidelli dunque aprirono le porte per permettere a tutti gli studenti di entrare.
In quel momento Matthew era a cosa più teso di prima, ma il tutto si congelò immediatamente: Charlotte infatti stava per perdere l'equilibrio e solo a quel punto Matthew con l'aiuto di Stanislav, che sta sicuramente il più forzuto, Rupert, Dan e Tom la sorressero per evitare che potesse cadere per terra e stare peggio.
"Amore!" Disse Matthew con occhi sbarrati. "Che ti succede? Va tutto bene?"
"Matt..." sospirò allora lei cercando di darsi da un lato un ritmo e dall'altro un po' di contegno, visto che li stavano osservando praticamente tutti.
"Sì. Sono qui amore!"
"Portami immediatamente in ospedale, se non vuoi che tuo figlio nasca qui." Disse con un sospiro. "Credo che mi si siano rotte le acque!"
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Feltcliffe ~ Un amore inaspettato 2
FanfictionInizia il 2008 e Dan e Tom dopo le vacanze natalizie riprendono ad andare a scuola assieme ai loro amici vivendo indimenticabili avventure. Ma di che cosa stiamo parlando? Attenzione: Tutto quello che viene narrato in questa storia è frutto della mi...