Capitolo 16

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"Che cosa succede amore?"

"Eh?"

"Tutto bene Rup?!"

"Sì. Tutto bene tesoro. Non sono mai stato meglio!"

In quel momento Stanislav inarcò un sopracciglio con aria decisamente stupita, deciso però a farsi raccontare tutto in quanto le emozioni di Rupert erano uno dei suoi primi pensieri. Il bellissimo Janevski appunto voleva sapere tutto quanto del suo uomo.

"Davvero? Beh, sono felice di questo."

Rupert sospirò. "Sì, beh, lo sai che con te sto bene."

A quel punto Stanislav gli sorrise felice. "Vedrai che sarà bellissimo il nostro pic-nic di oggi è staremo benissimo."

"Ma dove stiamo andando esattamente?"

"È una sorpresa!"

Rupert sbuffò impaziente. "Dai, dimmelo!"

"No, ti ho detto che è una sorpresa. Ti piacerà!"

A quel punto Rupert fece finta di mettere il broncio, una cosa che faceva totalmente impazzire Stanislav che a quel punto gli disse: "Ma se te lo dico rovino tutto e non è propriamente questo che desidero per te, noi."

"Ok, ok, mi hai convinto." Disse con un sorriso. "E comunque stavo scherzando, sono felice amore, è solo che non vedo l'ora di rilassarmi un po' da solo con te."

"Quello anch'io."

Una volta arrivati nel luogo adatto per svolgere quel dolce e spensierato pic-nic, Rupert e Stanislav parcheggiarono la loro auto non lontano dall'entrata.

"Eccoci qui a Primrose Hill." Disse a quel punto il maggiore con un sorriso dolce, ma soprattutto molto, molto innamorato.

Primrose Hill era infatti uno dei parchi più suggestivi di tutta Londra e tra l'altro era anche il luogo preferito di Rupert. Il rosso infatti adorava andare lì e Stanislav che lo amava da impazzire voleva solo farlo felice.

"Amore, ma..."

"È il tuo posto preferito? Lo so bene cucciolo mio. Voglio solo renderti felice e la vista che offre questo luogo è a dir poco magnifica."

Rupert a quel punto lo strinse a se con gioia e in un attimo i due ragazzi presero in meno i loro cestini con dentro il cibo che Stanislav aveva preparato con cura dirigendosi in un luogo appartato tutto per loro.

Nel frattempo, Dan e Tom erano arrivati a casa da un bel pezzo e stavano già preparando il pranzo con l'aiuto delle due amiche Bonnie ed Evanna che all'ultimo si erano presentate a casa loro dicendo che avevano bisogno di una mano per risolvere una faccenda alquanto spinosa.

Ma di che cosa si poteva trattare?

"Dai stai tranquilla Bonnie." Disse poco dopo Dan notando che la rossa dalle lentiggini sulle guance aveva lo sguardo leggermente preoccupato. "Vedrai che andrà tutto bene. Il fabbro che abbiamo appena chiamato e che adesso ti sta aggiustando la porta sotto la super visione dei tuoi genitori sta facendo un ottimo lavoro e poi è davvero bravo. Tom ed io lo conosciamo."

"Che stress però! Nel momento in cui vado ad infilare la chiave nella toppa quella maledetta si incastra ed ora non va né avanti né indietro! Che sfiga!"

Le ragazze appunto avevano deciso di pranzare insieme, ma poi nel momento in cui era subentrato quel problema, oltre ad avere chiesto aiuto a Dan e Tom, i genitori di Bonnie si erano presentati lì per vedere come andava la faccenda, nel mentre le ragazze a quel punto erano andate a pranzare dai due amici e protagonisti.

"Dai, dai!" Sorrise incoraggiandola. "Stai tranquilla."

"Grazie Dan, Tom."

"Figurati." Rispose a quel punto il bellissimo biondo con un dolce sorriso.

Feltcliffe ~ Un amore inaspettato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora