Le vacanze natalizie sono passate molto velocemente ed ora mi ritrovo qua sopra ad un libro nella mia stanza del college per un esame che dovrò dare tra cinque giorni.Vorrei dire di essere felice di essere tornata al college, ma in realtà a casa si stava da Dio.
Queste settimane sono state diverse dalle solite, ogni anno si ripeteva sempre la stessa storia ma quest'anno è stato particolare: i nostri genitori ci hanno lasciato molto tempo libero, il quale in altre occasioni avremmo occupato tra cene e pranzi in famiglia, ed io e Jordan abbiamo avuto la possibilità di fare quello che volevamo e tornare alle ore più spropositate senza sentire mamma e papà lamentarsi.Vorrei anche dire di essere tornata più tranquilla di com'ero partita, ma in realtà no.
Credo si sia capito che c'è stato una sorta di ''avvicinamento'' tra me e Vinnie, ma niente di preoccupante, almeno per quanto mi riguarda.
Sono abbastanza sicura che anche per lui sia stato tipo un regalo di Natale il fatto che siamo riusciti ad andare così d'accordo: non era mai successo.Il nostro massimo rapporto consisteva nel rimanere nella stessa stanza senza insultarci per almeno un'ora, mentre questa volta siamo passati ad uno stadio successivo: parlavamo tantissimo sebbene per la maggior parte delle volte non concordavamo in nulla.
Non so con precisione come la prenderebbe Jacob se venisse a sapere di questa novità, di questo mio nuovo punto di vista nei confronti di Vinnie.
Chiariamo, rimane sempre un coglione narcisista che usa le ragazze a suo piacimento, ma ho scoperto che è anche abbastanza divertente e che passare del tempo con lui non è così male come ho sempre creduto.<<mi viene da piangere, durante queste vacanze non ho fatto assolutamente niente e ora mi ritrovo a studiare un libro intero per dopo domani>>
Guardai Summer e scoppiai a ridere per la espressione angosciata, ha già le occhiaie sebbene siamo tornate al college solo ieri.
<<non ridere, Sophie! non capisco come tu faccia ad essere così tranquilla, io vorrei solo morire>>
<<non sono tranquilla nemmeno io ma ho studiato anche durante le vacanze, perciò ora posso permettermi di svagarmi senza sensi di colpa>>
<<tu sei così tranquilla perché scopi, io invece ho le ragnatele ormai là sotto!>>
<<se la smettessi di rifiutare tutti i ragazzi per aspettare mio fratello, magari riuscirai a fare le pulizie di primavera>>
Alzai le spalle e cominciai a fare il girotondo nella mia sedia girevole, tra qualche minuto mi girerà tutto ma non importa, è divertente.
<<andiamo a mangiare fuori stasera?>>
<<Sophie, devo studiare>>
<<ma io volevo cenare da qualche parte, uffa che noiosa che sei>>
<<chiedi a Jacob>>
<<volevo trascorrere la serata con te ma ok, chiederò a lui>>
Feci la finta offesa in modo da farla sentire in colpa ma niente, è irremovibile quella ragazza.
<<allora vado a farmi un giro intanto, ci vediamo dopo>>
Recuperai il telefono e iniziai a girovagare per il dormitorio delle ragazze, quale momento migliore per andare ad infastidire mio fratello?
In cinque minuti oltrepassai tutto l'enorme giardino che separa i due dormitori e all'entrata beccai Kio con la sua nuova ragazza, Victoria? Non ricordo gia più il nome.
<<ciao Sophie>>
<<ciao ragazzi, come state?>>
<<entrambi bene, dove stai andando?>>
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Credi in me? || Vinnie Hacker
FanfictionTutti noi abbiamo una persona con la quale non riusciamo proprio ad andare d'accordo; quella persona che nel caso la beccassi per strada, cambieresti direzione piuttosto di incontrarla. Ma perchè quella persona, per Sophie, è proprio il migliore ami...