Tutti noi abbiamo una persona con la quale non riusciamo proprio ad andare d'accordo; quella persona che nel caso la beccassi per strada, cambieresti direzione piuttosto di incontrarla.
Ma perchè quella persona, per Sophie, è proprio il migliore ami...
Iniziai a stiracchiarmi attorcigliando le mie gambe a quelle di qualcun altro, sbadigliai rumorosamente e delle morbidi labbra si appoggiarono sulla mia fronte, <<buongiorno principessa>>
Feci lo primo sforzo della mattinata e con una spinta mi adagiai sopra al corpo del ragazzo accanto a me, <<buongiorno Jacob>>
<<dormito bene?>> chiese mentre le sue dita cominciarono a tracciare un percorso impreciso su tutta la mia schiena nuda facendomi rabbrividire.
<<come sempre>> mormorai decidendo di tenere ancora per qualche minuto gli occhi chiusi. Se li aprissi mi renderei completamente conto che non sono con Vinnie e probabilmente mi salirebbe un nodo alla gola come ogni qualvolta mi ricordo che ormai il nostro rapporto si è azzerato.
<<vuoi che ti porti a fare colazione?>> propose facendomi scivolare accanto a lui per avvolgermi con le sue enormi braccia.
Scossi la testa e mi raggomitolai su me stessa cercando con una mano il lenzuolo che si è leggermente spostato lasciandomi scoperta una parte di schiena, Jacob ne se accorse e mi coprì lui stesso con la coperta di pail.
Non so come sia successo, probabilmente la situazione mi è leggermente sfuggita di mano: da quando Vinnie mi ha chiaramente detto che non gliene frega un cazzo di me e di quello che faccio, mi sono completamente lasciata andare.
Qualche settimana fa, dopo averci litigato a fuoco, mi sono fatta un giro per il centro e ho trovato Jacob in tutta solitudine che correva per il campo di baseball; sono rimasta a fissarlo per un po' ma dopo aver assistito alla quinta volta che faceva sempre lo stesso percorso decisi di entrare accomodandomi sugli spalti. Non avevo un obiettivo chiaro, ma per quanto le cose siano andate male tra noi due per colpa mia, non era una cattiva persona e parlarci non mi dispiaceva.
Si accorse della mia presenza e dopo aver parlato un po', aggiornandoci sulle nostre vite, mi ha invitata ad accompagnarlo in camera sua in modo che si cambiasse per poi andare a bere qualcosa in un locale molto vicino al college: accettai ma già con la consapevolezza che ci sarei finita a letto assieme.
E così è stato: forse l'alcool ha fatto la sua buona parte danneggiando la sanità mentale di entrambi, forse la mia rabbia e delusione non mi facevano ragionare correttamente, forse il suo orgoglio ha deciso di farsi da parte e forse la mia buona volontà è andata direttamente a puttane.
Da quel giorno siamo diventati scopamici.
Il giorno dopo aver fatto sesso ha ammesso di non avermi dimenticata completamente, ma che scopare con me non era affatto una brutta cosa perciò non vedeva motivo per cui privarsi di fare qualcosa che potrebbe benissimo trarre beneficio ad entrambi.
La vibrazione del mio telefono mi costrinse ad aprire gli occhi e la mia visuale immaginaria di ritrovarmi Vinnie accanto, svanì, lasciando posto ad un Jacob assonnato con i capelli scompigliati.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
