31

10.2K 269 172
                                    


<<Sophie, sai tutto, non ti devi preoccupare>> mi ripetè per l'ennesima volta Vinnie dopo il quindicesimo tentativo di elencargli tutti gli argomenti relativi al mio prossimo esame.

<<ma non sono abbastanza sicura di questa parte>> dissi indicando un blocchetto massicciò di fogli sottolineato da mille evidenziatori diversi.

Mi aiuta avere tanti colori sullo stesso foglio: ad alcuni potrebbe mettere in confusione ma a me sono di grande aiuto, la mia memoria visiva è sempre stata un particolare che mi permette di memorizzare alla velocità della luce.

Tranne questa parte di argomenti, non riesco proprio a mettermeli in testa.

<<e poi sono abbastanza sicura che se li tralascerò, faranno parte del maggior numero di domande, a risposta aperta magari>> mi lamentai prendendoli in mano e cominciando a sfogliarli uno ad uno, <<mi puoi interrogare per l'ultima volta? poi facciamo tutto quello che vuoi>> lo pregai giungendo le mani in segno di preghiera.

<<tutto quello che voglio? tutto tutto?>> domandò tramutando la sua espressione evidentemente annoiata in un sorriso da un orecchio all'altro.

<<tutto quanto>> confermai sporgendo leggermente il labbro inferiore, <<tranne di fare sesso, quello no>>

<<ma hai detto tutto quanto!>> scimiottò facendomi ridere, <<non puoi accantonare proprio ciò che volevo>>

<<non per forza dobbiamo fare sesso per provare piacere>> gli dissi gattonando verso la sua imponente figura sdraiata a bordo letto, <<possiamo fare decisamente altro>> lo provocai appoggiando le mani sulle sue spalle per metterlo a pancia in su in modo da potermi mettere a cavalcioni su di lui.

<<ma adesso?>> chiese leccandosi il labbro.

<<no, non adesso>> mi accomodai allungando le gambe sopra le sue, <<più tardi, se fai il bravo>>

<<ad una condizione>> alzai gli occhi per guardarlo meglio poggiando il mento nell'incavo dei suoi pettorali.

<<sentiamo dai>> lo incitai a continuare.

<<ti interrogo soltanto se adesso facciamo un minuto di pausa e mi baci>> continuò facendomi spuntare un sorriso.

Mi tirai su lasciandogli tanti bacini sul mento, poi sulla mandibola e sulla mascella: gli presi il viso con le mani allontanandomi leggermente.

<<io li voglio qua i bacetti>> disse picchiettandosi le labbra con l'indice.

<<e io non voglio darteli lì>> mormorai sorridendogli, chiaramente prendendolo in giro.

<<beh, te li do io allora, con o senza il tuo consenso>> ribaltò la posizione mettendosi sopra di me baciandomi direttamente sulle labbra senza soffermarsi su nessun altro punto.

Risi nella sua bocca e lui mi seguì a ruota: la mia risata divenne esagerata quando cominciò a solleticarmi i fianchi facendomi dimenare come un assatanata, i fogli caddero tutti sul pavimento e mi maledii per non averli spostati prima.

<<Vinnie cazzo, i fogli>> imprecai allungando la mano per raccoglierli, lui ne approfittò per infilare la mano sotto alla mia felpa che durante l'atto, si alzò leggermente lasciando scoperta una parte di pancia.

<<sei senza reggiseno>> costatò serio avvolgendo alla perfezione il mio seno destro.

<<te ne sei accorto solo ora?>> chiesi recuperando il mazzetto di scritte posizionandolo sopra al comodino.

Credi in me? || Vinnie HackerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora