Credi in me? || Vinnie Hacker

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Mi odio.
Mi odio tantissimo.
Mi odio per essermi dimostrata vulnerabile ai suoi occhi.
Da quando è successo per la prima volta, mi sono promessa che non sarei mai più caduta nella sua trappola, che non mi sarei mai più fatta ingannare.
Ci ho messo così tanto ad imparare a tenergli testa, e di certo non crollerà tutto adesso soltanto perché con Jacob le cose non vanno come dovrebbero realmente andare.

Anzi, le cose stavano andando benissimo.
Ma poi è arrivato lui e ha rovinato tutto, volontariamente tra l'altro.

Per quale assurdo motivo si è messo in mezzo?
Probabilmente la risposta la so: si diverte ad infastidirmi.
Ma non gliela darò vinta.

E il fatto che io abbia ammesso che farei volentieri sesso con lui, non vale niente. Zero.
Una ragazza in prenda agli ormoni, com'ero io in quel momento, avrebbe acconsentito a tutto.
Soprattutto se davanti a sé era presente un ragazzo come Vinnie.
Ho sempre ammesso che esteticamente parlando non è niente male, ha il suo fascino.
Ma ho anche chiarito che il vero problema sta nel carattere di merda che si ritrova.

Gli ho già concesso il mio corpo una volta, non succederà anche una seconda, poco ma sicuro.

<<mi dai le tue patatine?>>

<<certo, io non le voglio>>

Io e Summer siamo in mensa, per la prima volta dopo un mese finalmente siamo solo noi due senza mio fratello e i suoi amici.
Mi chiedo se dovrei raccontarle quello che succede con Vinnie, il suo continuo mettermi il bastone fra le ruote.
Per quanto riguarda la mia sorta di 'relazione' con Jacob, è a conoscenza di ogni singolo dettaglio, ma tutto quello che si nasconde dietro è un mistero per lei, e forse anche per me.

<<hai deciso cosa dire a Jacob per quanto riguarda il fatto che non vuoi trascorrere le vacanze di fine Novembre da lui?>>

<<sì, gli dirò che i miei genitori ci vogliono a casa. È la verità, mi ha chiamata mia madre ieri sera assicurandosi che sia io che Jordan tornassimo>>

<<secondo te come la prenderà?>>

<<spero non male, alla fine non è colpa mia>>

Alzai le spalle e mangiai l'ultimo pezzetto di crêpes rimasto nel piatto, faceva abbastanza schifo ma dovrebbe arrivarmi il ciclo perciò ho più fame del solito.

<<anche io tornerò a casa, mia sorella vuole presentarci il suo nuovo fidanzato>>

La guardai e la vidi parecchio scocciata nel dire ciò, ho sempre saputo che non ha un ottimo rapporto con sua sorella ma non pensavo così tanto.

<<dovrò rimanere a casa un'intera settimana a subirmi le sue lamentele su quanto è difficile essere la preferita della famiglia, almeno tu sarai più tranquilla non avendo nessuno che ti ronza attorno 24 ore su 24>>

<<non parlare troppo in fretta Summer, ho comunque Jordan in giro e di sicuro ci saranno anche Vinnie e Kio. Per questo mi sto godendo ora gli ultimi giorni di libertà, poi ritornerò ad essere accerchiata da teste di cazzo>>

<<ti sei svegliata male stamattina per caso? sembri più  infastidita del solito>>

<<deve arrivarmi il ciclo, sai che durante questo periodo sono abbastanza insopportabile>>

<<lo so sì, ma non ti preoccupare, ti accetto lo stesso>>

<<dovrei ringraziarti?>>

Mi fece la linguaccia e si mise in bocca un sacco di patatine, <<miss eleganza ti chiamavano>>,
rise e per poco non si soffocò.

<<ciao Sophie!>>