capitolo 12

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pov. t/n

Hanji: t/n posso farti una domanda?
io: si
Hanji: avevi paura che ti uccidessimo perché qualcuno che ha scoperto il segreto del tuo sangue in passato ha cercato di ucciderti?
io: si esatto
Erwin: e come hai fatto con loro?
io: li ho uccisi
*dissi sincera*
Nella stanza si sentivano solo i nostri respiri sovrapposti.
io: so che in questo momento sono già fortunata ad essere viva, e sono già in debito con voi, ma devo chiedervi un favore.
Erwin: dicci pure
*mi disse tranquillo*
io: devo tornare nel sottosuolo
Erwin: cosa?
*mi chiese confuso*
io: mi serviranno solo un paio d'ore, devo saldare un debito con una persona.
*dissi rimanendo sempre inespressiva*
Furlan: parli di Chio?
io: si
Isabel: ah me ne ero proprio dimenticata
*disse mettendosi le mani nei capelli*
io: lei di sicuro no, andrei da sola ma so che non me lo lascereste fare.
Erwin: hai ragione non possiamo lasciarti andare da sola, ma non perché non ci fidiamo di te, ma per proteggerti in caso di necessità.
Levi: quando devi saldare il debito?
io: entro domani
Hanji:  e se dovessi ritardate?
io: ucciderebbero Furlan e Isabel, sanno che a me importa solo di loro, e non posso permettere che succeda, quindi mi dispiace ma anche se mi direte di no andrò comunque con o senza di voi.
Isabel: t/n...
Furlan e Isabel mi guardavano con le lacrime agli occhi per le mie parole.
Erwin: è una notizia inattesa ma faremo il possibile, saremo pronti tra un'ora, i soldi che ti servono dove sono?
io: a casa nostra
Erwin: bene, la squadra sarà formata dai presenti in questa stanza, ci troviamo fuori dalle stalle tra un'ora, va bene?
io: grazie infinite
Erwin: di niente, potete andare

Così uscimmo da quella stanza e andammo fuori nel parco per elaborare un piano, ci sedemmo sotto un'albero e cominciai a parlare
io: quando saremmo tornati, prima andremo a prendere i soldi, poi tutti voi starete fuori, entrerò solo io-
Vidi Furlan e Isabel imbambolati a fissarmi con un espressione serena.
io: oi che succede?
Isabel: è solo, bello rivederti
*disse facendo un grande sorriso*
Furlan: anche solo poterti stare accanto e poter sentire la tua voce ci rende immensamente felici.
Isabel: pensavamo di averti perso per sempre questa volta
io: ma come avete detto sono qui con voi, non abbiate paura non vi abbandonerò così facilmente
*dissi con la voce più dolce che riuscì a fare*
Isabel: lo spero sai, mi hai fatto prendere un colpo!
Furlan: ahahahah
Isabel: EH TU PERCHÉ RIDI?!
Furlan: non lo so forse, è perché sono davvero felice di poter vivere una vita normale con voi due
*disse mentre ridacchiava ancora un po'*
Isabel arrossì violentemente, ma anche le mie guance presero un lieve colore rosato.
E così non discutemmo del piano ma rimanemmo lì a chiacchierare come eravamo soliti fare nel sottosuolo.

Skip Time

Abbiamo appena finito di preparare i cavalli e stiamo aspettando l'arrivo dei maggiori.
Isabel: sono un po' in ansia all'idea di tornare nel sottosuolo
*disse giocherellando con le dita*
Furlan: già, anche tu t/n?
io: spero solo di starci il meno tempo possibile
Hanji: eccoci, scusate il ritardo
*disse Hanji scuotendo la mano sopra la testa mentre si avvicinava già in sella insieme agli altri*
Erwin: bene possiamo andare

Skip Time

Abbiamo raggiunto l'entrata della città sotterranea, smontiamo di sella e ci avviciniamo alla scalinata.
Speravo che questo momento non sarebbe mai arrivato, ma dobbiamo tornare in quello schifo.
Leghiamo i cavalli vicino all'entrata e scendiamo, appena mettiamo piede sul lurido e marcio terreno del sottosuolo delle guardie cominciano a farci delle domande, ma Erwin tirò fuori un documento che appena fu visto dalle guardie, gli fece cambiare completamente espressione e ci fecero passare senza problemi.
Erwin: prima hai detto che dobbiamo passare da casa tua giusto?
io: esatto
Per velocizzare il tragitto usammo il dispositivo di manovra tridimensionale, quando arrivammo entrai presi i soldi e uscì, e ci incamminammo verso il punto di scambio
io: il punto di scambio è il bar di Chio, entrerò solo io, i soldati non sono visti di buon occhio qui, per questo noi tre non abbiamo l'uniforme.
*L'avevo fatta togliere a Furlan e Isabel per sicurezza, indossavano abiti civili*
io: è meglio che voi stiate fuori dal bar, io dovrei finire in pochi minuti, a meno che Chio voglia qualcosa in più.
*dissi seria come sempre*
io: è probabile che già metà del sottosuolo sappia che siamo tornati qui, e in più noi tre siamo visti come traditori quindi prestare la massima attenzione, non parlate con nessuno, e non comportatevi in modo sospetto.
Hanji: come metà del sottosuolo sa che siete qui?!
io: probabilmente dopo che siamo andati in superficie, alcuni nostri nemici avranno pagato le guardie per sapere se fossi tornata, e se fosse successo di contattarli.
Mike: è perché avrebbero avuto il bisogno di sapere se fossi tornata?
io: forse per uccidermi, adesso che non vivo più qui forse hanno messo una taglia su di me, sapendo che sarei dovuta tornare per forza prima o poi.
Erwin: ma all'inizio delle tue risposte hai messo sempre forse e probabilmente, quindi non ne sei sicura
io: già è così

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