capitolo 33

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pov. t/n

~ Sono passati un paio di mesi dagli ultimi avvenimenti. Ma sono successe molte cose. Per primo gli abitanti del Wall Rose, dopo aver avuto la certezza che le mura fossero intatte, sono tornati ad abitare i loro territori. La anomala presenza dei giganti nel Wall Rose è ancora un mistero, ma il Corpo di Ricerca ha delle teorie.
Il Comandante Supremo Zachary è tenuto sempre sotto osservazione per le sue presunte cospirazioni, ma al governo centrale non sembra importare molto della cosa.
Historia è stata incoronata e mi ha detto che si occuperà personalmente delle faccende di Zachary.
Poi sto spingendo i consiglieri del governo ad adottare un progetto che vede l'invio di fondi, cibo, sanità ed istruzione per gli abitanti del sottosuolo, ora che sono uscita "allo scoperto" come Regina, non posso assolutamente ignorare il mio Popolo.

D'altro canto la vita nel Quartier Generale va a gonfie vele. Ultimamente io, Furlan e Isabel non eravamo riusciti a passare molto tempo insieme ma in questo periodo di quiete, abbiamo avuto la possibilità di ritrovarci e comportarci come facevamo un tempo, senza rubate o uccidere ovviamente. Anche il legame con i ragazzi del 104 e la squadra Levi, si sta rafforzando, dopo l'ultima missione sembriamo tutti più uniti.
Ma il vero legame che mi importa di più in assoluto è quello che sto costruendo con Levi, certo pensavo fosse molto solido tempo fa ma evidentemente mi sbagliavo, visti gli ultimi eventi. Ma adesso ci sentiamo più vicini l'uno all'altra, e penso che questa sensazione non farà che rafforzarsi sempre di più ~

Faccio scivolare una mano sotto alla copertina del diario, per poi farla scontrare con le altre pagine.
Dopo quello che è successo Benkei mi ha caldamente consigliato di scrivere un diario, inizialmente ho opposto molta resistenza, poiché mi sembrava una cosa stupida, ma devo dire che adesso come adesso non mi dispiace poi così tanto, ho scoperto che scrivere, mi piace.
Mi alzo dal letto, ripongo il diario nel comodino e sveglio Isabel
Isabel: mhh..
io: buongiorno
Isabel: o Dio del cielo ma che ore sono?
*disse ancora con gli occhi chiusi*
io: le sei e mezza circa
Isabel: ma è ancora nottee
-Capì che non sarei riuscita a farla alzare quindi
io: vengo a svegliarti di nuovo dopo.
Isabel mugugnò qualcosa di apparentemente incomprensibile ma capì che stava per un: va bene.

Così esco dalla nostra camerata e mi dirigo alla mensa. Entro in cucina e prendo una manciata di carote senza farmi vedere, poi mi dirigo al recinto dei cavalli. È da un po' che non vado a trovarli.
Tra tutti i cavalli che si trovavano in quel recinto, non facevo la minima fatica a scorgere Valkyrie, lo chiamai con un fischio e drizzando le orecchie in cerca della mia figura mi corse incontro, seguito da quello che orami era in suo migliore amico Blue.
Non appena mi furono davanti
io: ciao bellissimi, vi ho portato uno spuntino
*dissi mentre gli porsi le carote*
Li guardai divertita mentre facevano la lotta per le carote, finché non sentì
Levi: mi piacerebbe sapere dove hai preso quelle carote
*disse con tono serio nonostante avesse un piccolo sorriso sulle labbra*
Mi si affiancò e posò un braccio sulla mia spalla e io gli dissi
io: sai un lupo perde il pelo non il vizio
*per poi farmi scappare un sorriso*
Levi: sei tremenda
*disse sorridendo e posando un bacio sulla mia fronte*
Come ho scritto sul diario io e Levi siamo davvero felici, ormai pensiamo che molti abbiano intuito la nostra relazione.
Che lo sanno di sicuro sono: Isabel, Furlan, Benkei e i maggiori. Penso che non dimenticherò mai la faccia che ha fatto Isabel quando glielo ho detto. Anche se tutti hanno approvato con gioia.

io: è proprio una bella giornata
Stavamo entrando nel periodo estivo ma il clima era ancora primaverile.
Levi: già, adoro queste giornate
Restammo lì per un po' finché si fece ora della colazione ed entrammo nella mensa. Con mia grande sorpresa vidi Isabel, sicuramente l'hanno svegliata le altre.
Salutai Levi e le raggiunsi.
Sasha: ciao t/n!
*disse mentre cercava di riempirsi la bocca di torta*
io: buongiorno ragazzi
Eren e Jean: giorno t/n
Ma prima di sedermi andai da Isabel che era già seduta, mi chinai verso di lei e le diedi un bacio sui capelli
io: tanti auguri testa rossa
Isabel: AHH NON TE NE SEI DIMENTICATA!
*disse per poi avvinghiarsi al mio collo*
Anche Furlan appena entrò nella mensa per prima cosa fece gli auguri a Isabel, che al suo abbraccio di risposta divenne subito rosso in viso.
Tutto il tavolo non faceva che parlare dei regali e la festa per Isabel, ma nella sua testa solo una cosa era importante.

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