SEGRETI [levi x reader]

capitolo 14

pov. Levi

Stiamo per arrivare al quartier generale,
t/n durante il viaggio è svenuta e ha ripreso i sensi un paio di volte, adesso è sveglia e sembra che stia soffrendo molto, quel veleno a quanto pare era ad attivazione lenta, ma adesso sembra fare effetto troppo velocemente, ai sintomi che aveva elencato prima Hanji si è aggiunta anche la febbre alta, se non la curiamo subito non credo che c'è la farà.

Erwin: siamo arrivati!
Il sentiero nel bosco si interrompe e davanti a noi si fa spazio l'enorme castello di pietra. Scendo da cavallo stando attento a non fare cadere t/n che ormai non si reggeva nemmeno sulla sella, poi la faccio scivolare lentamente verso di me da un lato della sella, per poi prenderla in braccio.
Hanji: Levi come sta?
io: non so per quanto riuscirà a resistere.
Hanji le da una veloce occhiata e poggia la mano sulla sua fronte
Hanji: è bollente, portiamola subito in infermeria.
Corriamo e ci facciamo spazio tra i soldati incuriositi che si accerchiano a noi per vedere cosa succede, raggiungiamo l'infermeria e stendo t/n su un lettino.
infermiera: cosa succede?
Hanji: Sally dove sono gli antidoti per i veleni?
Sally: sono sul secondo ripiano nello stanzino, glieli porto subito
Hanji: grazie
Hanji sbottona la camicia di t/n, le disinfetta la ferita e la sutura.
Erwin: se la caverà?
*chiese preoccupato*
Hanji: non lo so
*disse concentrata*
Sally: eccoli!
*disse appoggiando una cassetta piena di ampolle sul comodino vicino al letto*
Hanji cominciò a prenderne un paio in mano e leggerne le etichette, ma le rimise dentro la cassetta evidentemente non erano quelle giuste, continuò a cercare finché
Hanji: eccolo!
*disse sollevata*
Hanji: non sapendo che veleno è stato usato non posso sapere l'antidoto esatto, ma questo antidoto cura un veleno che produce quasi gli stessi sintomi di quelli che ha t/n in questo momento. Forse non guarirà completamente con questo, ma la aiuterà sicuramente.
Erwin: oh per fortuna
Hanji estrasse il liquido con una siringa ma prima di iniettarlo t/n disse qualcosa
t/n: s-scappate... v-vi pr-ego
*disse lievemente*
Ci guardammo tutti sorpresi e straniti, probabilmente aveva già perso i sensi e quello sarà stato uno dei suoi soliti incubi. Hanji non perse tempo, per quanto fosse strana quella situazione e iniettò il liquido nel avambraccio di t/n.
Hanji: bene ora dovrebbe gradualmente cominciare a stare meglio, ma ci vorrà del tempo.
Erwin: quanto?
Hanji: per ristabilirsi completamente da un veleno di tale portata, almeno due o tre giorni
Mike: allora dovremmo rimandare
*disse guardando Erwin che annuì dopo la sua affermazione*
Hanji invece aveva uno sguardo confuso così
io: dovremmo rimandare la dimostrazione che ha richiesto il governo centrale, per comprendere le capacità di t/n ed Eren
Hanji: oh l'avevo scordata!
*disse portando una mano sulla fronte*
Erwin: scriverò una lettera di scuse spiegando l'inconveniente e chiedendo di rimandare la dimostrazione
Mike: già è la cosa migliore da fare
Hanji: speriamo che non pensino a questo rinvio come una scusa per farci guadagnare più tempo
Erwin: non lo penseranno
*disse convinto*
io: come fai a esserne così sicuro?
Erwin: ne sono sicuro perché scriverò esplicitamente cosa è successo, cioè che t/n ci ha salvato la vita rischiando la sua, ricordiamoci che se si trova in questo stato ora è solo colpa nostra, se non fossimo stati catturati ora t/n starebbe bene.
-In effetti ha ragione.
Mike: e riguardo Furlan e Isabel? Non sappiamo quando torneranno.
Erwin: già, c'è anche quel problema, non ci hanno dato un limite massimo di tempo, ma hanno detto che faranno il prima possibile, perciò aspetteremo loro notizie.
Mike: va bene
Hanji: ok io rimarrò qui un po' a tenerla sotto osservazione
Erwin: va bene, chiamami se migliora o peggiora
*disse l'ultima parola con tono debole*
Hanji: contaci
Io e Mike uscimmo dall'infermeria e io mi diressi verso il mio alloggio e ci restai per un po'.

Skip Time
pov. Levi

È passata circa un'ora, mi sono fatto una doccia, mi sono messo l'uniforme e adesso mi sto dirigendo da Hanji per vedere se ci sono novità su t/n.
Quando varco la soglia vedo t/n sdraiata sul lettino come l'avevo lasciata, e Hanji con la testa appoggiata al materasso che tiene le dita della mano intrecciate a quelle di t/n
io: ehi quattrocchi
Hanji: ah ehm ciao
*disse alzano da testa di scatto*
io: cosa stai facendo?
*dissi indicando la sua mano*
Hanji: ah t/n sembrava avere un incubo così le ho tenuto la mano
io: capisco, come sta?
*chiesi inespressivo come sempre mentre chiudevo la porta dietro di me e mi avvicinavo*
Hanji: la febbre è quasi scesa del tutto, e ha acquistato un colorito più acceso, e da come mi teneva stretta la mano, di sicuro la sensibilità agli altri superiori sta tornando, a quelli inferiori non lo so ancora, ma in un quadro generale sta migliorando.
io: bene, lo hai già detto ad Erwin?
Hanji: si ho mandato un infermiere a dirglielo.
io: notizie da Furlan e Isabel?
Hanji: ancora niente
io: capisco, comunque è quasi ora di cena sono venuto anche a chiamarti
Hanji: ah non me ne ero accorta, lascio t/n nelle mani delle infermiere
io: mh
Ci recammo in mensa e mangiammo tutti insieme cercando di dimenticare cosa era successo oggi, ma a rompere la strana aura di silenzio che c'era in mensa quel giorno, un tonfo, quello delle porte che si aprono violentemente facendone sbattere le ante sulla parete, e da quella porta entrarono Furlan e Isabel, avevano il respiro affannato, probabilmente hanno corso per raggiungerci, ma con loro c'era qualcun altro.