VENTISEI
FIABA"Che...che ci fai qui?"
Hitch indietreggiò con passi incerti e affrettati, finché non inciampò e cadde sulla schiena, gli occhi sempre incollati sulla ragazza di fronte a lei. Abigail aprì la bocca senza riuscire a pronunciare parola, ma non fece nulla. Non un solo muscolo del suo corpo si mosse. Era paralizzata.
"Cosa cazzo ci fai qui?!" urlò Hitch, ancora a terra. La bionda, cominciò lentamente a tentare di mettersi in piedi, anche se le sue gambe tremavano. Si portó una mano sulla fronte sudata, "A casa sua...?"
Nel frattempo Hanji ed Erwin, che si erano sollevati da terra, si buttarono di peso su una sedia, la stessa dalla quale, solo pochi minuti prima, si erano alzati di colpo. Andarono lentamente a prendere Levi per nasconderlo insieme a loro.
Hitch si passò una mano sulla faccia e poi chiese, timorosa: "È uno scherzo? Perché se è un cazzo di scherzo non è affatto divertente!"
Abigail rimase, ancora una volta, immobile. Non voleva ascoltare, si guardò intorno. Osservò i volti sconvolti degli uomini presenti, senza riuscire a credere a quello che era appena successo. Poco dopo si accorse che lo sguardo di Hitch era puntato su qualcosa: la casa di Levi.
"Cosa cazzo facevi a casa sua." disse, facendola sembrare più come un'affermazione, che come una domanda, "Abi, Cristo Santo! Rispondimi!"
I suoi occhi, incollati su Hitch, erano sgranati e terrorizzati. E allora, Abigail guardò nella stessa direzione e quello che vide le fece accapponare la pelle. Levi stava uscendo dalla porta di ingresso, mentre Erwin ed Hanji tentavano di fermarlo, inutilmente. Tutti gli uomini rialzarono le armi e le puntarono su di lui.
"F-Fermi! Non sparate!" balbettó Abigail, corse per mettersi davanti a lui e fargli da scudo. Hitch sgranó gli occhi, una lacrima le bagnó la guancia.
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Slave (18+)
Fanfiction𝘭𝘦𝘷𝘪 𝘢𝘤𝘬𝘦𝘳𝘮𝘢𝘯 𝘹 𝑜𝑐 sesso, in ogni sua forma e angolazione, l'antinomia che vive in tutti noi e ci rende umani, imperfetti, peccatori e bisognosi di redenzione. "Trovagli una schiava, e assicurati che sia bellissima."