•25 - Il figlio del capitano.

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JUNGKOOK

Sto tornando a Mabel, con la consapevolezza che non sarò mai l'erede al trono.
Ho concluso che Joohyuk, non è mio fratello, noi due siamo completi estranei.
Voglio solo vivere la mia vita lontano dal palazzo con Taehyung.

«Siamo arrivati.»
Taehyung scende da cavallo e mi aiuta a fare lo stesso, mentre Seolhyun è ci guarda.
«Ogni tanto venite a trovarci» dice, con un sorriso. «Puoi venire anche tu» spiega Tae, ricambiando il suo sorriso, mentre circonda la mia vita.
«Verrò sicuramente.»
«Ciao, ragazzi.»
«Ciao, Seolhyun, grazie di tutto.»
Lei mi guarda e annuisce, per poi guardare gli occhi su Taehyung. «Ci vediamo...mamma.»
«Certo.»

Tira le redini e si allontana, lasciandoci da soli.
Entriamo nella casa e io sospiro, mentre mi massaggio le tempie. Richiude la porta alle sue spalle. Mi tolgo il mantello e mi giro verso di lui.

«Abbiamo scoperto più cose di quanto pensassimo» dice. «È stato...strano.»
Cammina versa di me e fa unire le nostre labbra. Infilo le dita tra i suoi capelli, tirando alcune ciocche. Respiro pesantemente, mentre ricambio il bacio bagnato.

Indietreggia, fino a sedersi sul letto e a farmi sdraiare per poi mettersi su di me. Stringe la mia coscia, mentre ansimo.

Abbassa i miei pantaloni e li toglie. Raggiungo il lembo della sua camicia, per poi levargliela.
Si allontana dalle mie labbra e mi guarda, con un sorriso che ricambio.

Slaccio la sua cintura e gli abbasso i pantaloni.
«Guardami.»
Alza le mie gambe ed entra in me, facendomi gemere sonoramente. Mi aggrappo alla sua schiena, mentre spinge con forza.

Stringe i miei fianchi e sfiora la mia bocca con la sua. «Dimmi che mi ami» sussurra.
Metto le mani sulle sue guance e mi lecco le labbra, prima di respirare pesantemente.
«Ti amo.»

Graffio la pelle della sua schiena, muovendo le anche contro di lui che stringe i denti.
«Dio» sospira, tirando le mie gambe per aumentare la profondità.

Gemo ad alta voce e stringo i suoi capelli con le mani. Niente e nessuno potrà mai separarci.
Circondo il suo collo con le braccia, mentre lo guardo negli occhi scuri.

«Sei felice?» Chiede. «S-sì.»
Fa unire le nostre labbra e io stringo i suoi capelli. «Ti amo da morire» dice, seriamente.

Annuisco e deglutisco, stringendo le lenzuola con unaano. «Lo so.»
Ridacchia e sfiora la mia bocca, per poi leccarla.
«Sei mio?»
«Mh...solo t-tuo» rispondo.

Inarca la schiena, lasciandomi uscire un gemito piuttosto rumoroso per poi respirare pesantemente mentre graffia le mie gambe.

Chiudo gli occhi, raggiungendo l'apice e lui dopo di me.
Dopo che ci siamo sistemati, mi prende vicino a sé, facendomi appoggiare la testa contro al suo petto mentre mi accarezza la schiena.

«Domani chiedi udienza a tuo fratello, chiedigli di farti tornare a palazzo» dice. Alzo di scatto la testa e mi metto sui gomiti.
«Che stai dicendo?»
«Questa non è la vita per te, Jungkook, lo sappiamo entrambi.»

«No, non è vero. Sono pronto a vivere in questo modo, se è per stare con te.»
Posa una mano sulla mia guancia.
«Non conosci il mio mondo.»
Ingoio un groppo, guardando in basso.

[...]

Entro in casa abbassandomi il cappuccio del mantello. Sta limando la lama della spada, mentre è seduto al tavolo.
Poso il cesto con il cibo e sospiro.

THE PRINCE|| TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora