•28 - Amantes Amentes.

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Un anno prima.

Picchietto le dita sul braccio e guardo fuori dalla finestra.
Spero solo che stia bene e che la battaglia, non gli abbia provocato ferite.

«Ma che stai facendo, lì impalato?»

Mi giro di scatto e mi precito verso di lui, buttandogli le braccia al collo. Circonda la mia vita con le braccia e mi solleva, mentre mi bacia e io tengo le mani salde sulle sue guance.
Respiro pesantemente, per poi rimettere i piedi per terra e allontanarmi.

«Mi sei mancato da morire» sussurro, stringendo la sua giacca. «Anche tu, amore.»
Sfiora le mie labbra con le sue, tenendo il mio viso tra le mani. Scende lungo il mio collo, facendomi rabbrividire.
Stringo i suoi capelli e mi mordo il labbro.

«Altezza.»
Mi allontano di scatto e do un colpo di tosse, sforzando un sorriso. «Seobeom...ditemi.»
Posa lo sguardo su Taehyung, leggermente confuso. «State bene?» Gli chiedo, camminando verso di lui.

«Vostro fratello, Sua Maestà, vuole assicurarsi che stasera cenerete con lui e la regina.»
«Ma certo. Ditegli di sì.»
Si inchina per poi andarsene. Lui ride e scuote la testa. «Ti va di andare nel nostro posto?»

Sorrido e circondo il suo collo con le braccia.
«E me lo chiedi pure?»
Inclino la testa di lato.

[...]

Tengo i suoi capelli tra le mani, mentre le nostre labbra si scontrano con forza.
Stringe le mie natiche e mi fa sedere sul tavolo, stando tra le mie gambe.

Sbottona la mia camicia e bacia il mio collo, mentre le sue dita si avvicinano alla mia entrata. Mi lascio uscire un piccolo gemito, aprendo gli occhi.

Posa una mano sulla mia guancia, mentre mi guarda negli occhi. Fa unire le nostre bocche, con le lingue che si muovono in sincronia.
Stringe i miei fianchi con entrambe le mani, tirando il mio corpo più a contatto con lui.

Lego le gambe attorno alla sua vita e lui mi solleva, camminando verso il letto. Si siede con me su di lui, per poi farmi sdraire e invertire le posizioni.

Alza le mie ginocchia e si mette tra di esse. Sbottona i suoi jeans e stringe le mie anche, entrando in me. Tengo le coperte tra le mano, chiudendo gli occhi per qualche istante.

«Guardami.»
Apro gli occhi e lui prende i miei polsi, bloccandoli contro al materasso mentre spinge dentro di me con forza. Gemo ad alta voce, buttando la testa all'indietro.

«Devi dirmelo.»
Dischiudo le labbra e infilo le dita tra i suoi capelli, guardandolo negli occhi.
«Io...sono t-tuo.»
Mi lecco la bocca. «E di n-nessun altro.»

Sorride soddisfatto e lecca le mie labbra per poi infilare la lingua nella mia bocca e succhiare la mia. Ansimo, graffiando la sua schiena e assecondando i suoi movimenti.

«Sei pronto?» Chiede. «A c-cosa?»
Ghigna e gira il mio corpo a pancia in sotto, alza il mio fondoschiena e stringe i miei capelli con una mano per poi entrare in me, di nuovo.
Sgrano gli occhi, mordendomi il labbro inferiore trattenendo il gemito acuto.

«A questo.»
Spinge dentro di me, in modo rude, forte, con spinte secche e disconesse.
«D-dio, amore m-mio...» sospiro.
«Non f-fermarti.»

Stringe i miei fianchi, facendomi sedere su di lui. «Mh.»
Bacia il mio collo, tenendomi stretto con un braccio. «Sei una tentazione troppo...grande.»
Stringo la sua mano, sulla mia vita, con le mie e l'altra la infilo tra i suoi capelli.

«M-mi ami?»
Gira il mio viso, tenendo il mio mento con due dita. «Solo come io posso.»
Piego le labbra in un sorrisetto e gli lascio un bacio sulle sue. «Gli amanti sono dei pazzi.»

THE PRINCE|| TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora