N/A: Due giorni di ritardo! Non mi sono dimenticata di aggiornare, ho solo avuto qualche problemino❤
Buona lettura🌈
Prendo un respiro profondo e annuisco.
«È un nostro dovere.»
Loro mi guardano e stringono le labbra.
«Siamo rimasti in pochi.»
«Yoongi, Jimin, ho bisogno che andiate a chiamare una persona per me» dico, guardandoli. «Chi?»
«La maîtresse di Red House. Park Chaeyoung. Quella donna sa più cose di quante vuole farci credere e abbiamo bisogno di tutto l'aiuto disponibile. Se è necessario, ditele della Gitana. Appena lo saprà vi seguirà senza fare troppe storie.»
«Come volete, Maestà.»
Escono dalla porta e io sospiro, guardando gli altri.
«Jacskon, Hoseok - li chiamo - radunate più gente possibile disposta ad aiutarci. Andate nella pubblica piazza, lanciate una voce, date la mia parola che sarà per una giusta causa.»
«Non temere, Jungkook» il mio amico, posa una mano sulla mia spalla, prima di andarsene con l'altro ragazzo.
«Jin, Nam, ascoltatemi. Noi tre dobbiamo fare la cosa più importante. Hanno arrestato una donna, insieme a Taehyung. Si chiama Seolhyun ed è sua madre» spiego. «Anni fa, è successa la stessa identica cosa per mano di mio padre. Stavolte noi possiamo impedirlo.»
«Cosa volete fare?» Domanda, Namjoon.
«Uccidere Joohyuk.»
TAEHYUNG
«Shh» le sussurro, mentre lei piange senza riuscire a calmarsi. Le accarezzo i capelli, mentre siamo seduti per terra. «M-mi sento c-così sporca» sussurra.
La cella si apre e altre due donne vengono spinte dentro. «Gitana! Jisoo!»
«Taehyung!» Esclama Lisa, tenendosi il braccio ferito. «Perché vi hanno arrestate? Voi non siete protestanti.»
«Ma siamo donne, Capitano» spiega Jisoo, portando due donne al petto. «E quando una donna sa di più di un uomo, è reputata come la sposa del diavolo.»
Poso la testa contro al muro, sospirando.
«Taehyung?»
Alzo di scatto lo sguardo, quando sento la voce di mia madre. Richiudono la cella e io la guardo, scuotendo la testa.
«Mamma» dico.
Jennie alza la testa e guarda la donna, deglutendo. «Lui ci tirerà fuori.»
Guardo Lisa, inclinando la testa di lato mentre Jisoo si avvicina a mia cugina. «Jen...»
«Stalle vicino.»
Mi alzo, raggiungendo la Gitana e mia madre.
«Che intendi?»
«Jungkook ci salverà.»
«Non gli permetterò di mettere a rischio la sua vita per questa cosa senza senso!» Esclamo.
«Mi ha promesso che non avrebbe fatto nulla.»
Lei ridacchia. «Mi sorprendi, Capitano, credevo che in questi anni avessi imparato a conoscere bene il tuo amante. È testardo, non ti ascolterà e farà di tutto per salvarci e soprattutto, per salvare te. Pensi davvero che ti lascerebbe morire? Ti ama troppo per farlo.»
Si solleva leggermente la gonna, per poi sedersi a terra e sospirare.
«È inutile agitarsi adesso» spiega, battendo una mano per terra. «Ogni cosa ha suo tempo.»
Qualcosa colpisce le sbarre della cella, così tutti la guardiamo. «Tu, ragazzina.»
Jennie alza lo sguardo e deglutisce.
«Vieni.»
«No» sbotto. «Lei resta qui.»
«Ascolta, la tua amica-»
«Lei è mia sorella» dico, tirando Jennie vicino a me. «Ovunque la portiate, vengo anche io.»
Sospira, grattandosi la testa.
«Va bene. Andiamo fratellino e sorellina.»
Guardo Jisoo e le sorrido. «Non preoccuparti, con me è al sicuro.»
«Lo so.»
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THE PRINCE|| Taekook
Fanfic(TEMATICA OMOSESSUALE) In un regno ci sono cose che non possono passare innoservate. Ci sono nobili scontenti, congiure e un popolo per niente soddisfatto. Con un re che vuole solo il potere, preoccupandosi solo di se stesso. Per questo, alcuni no...
