Sei mesi prima.
JUNGKOOK
Solitamente, prima di una guerra, nel nostro regno e nella nostra corte, è tradizione dare una festa per augurare buona fortuna ai soldati.
«Siete triste?» Mi domanda Jin, finendo di sistemarmi i capelli. «Sono solo preoccupato.»
«Per il Capitano?»
Annuisco, facendo un piccolo sorriso.
«Direte mai al re della vostra relazione?»
«Non lo so...»Mi alzo e gli sorrido, per poi uscire dalla mia stanza e raggiungere il giardino dove la festa è già iniziata.
«Altezza.»
Lui sta parlando con i suoi amici, lanciandomi di tanto in tanto delle occhiate. Bevo il vino e tengo gli occhi su di lui, per qualche istante.Posa il bicchiere e dice qualcosa ai suoi amici, prima di avvicinarsi a me.
«Vostra Altezza» dice per poi prendere la mia mano e inchinarsi. «Smettila dai» sospiro dandogli una leggera spinta.
Si guarda intorno e prende i miei fianchi, attirando il mio corpo verso di lui. Poso le mani sulle sue spalle.
«Vieni con me» mi sussurra. «Dove?» Chiedo, con un piccolo sorriso. «Lontano da qui.»Prende la mia mano e io lo seguo, lontano dalla festa fino al corridoio esterno del palazzo.
Ridacchio appoggiando le schiena contro al muro. Mette le mani ai miei lati, mentre avvicina il suo viso al mio.«Ho paura, Tae» ammetto. Mette una mano sulla mia guancia e mi guarda negli occhi, cercando una risposta in essi. «Di cosa?»
«Di perderti.»
Sospira e scuote la testa. «Tu non mi perderai, piccolo. Tornerò da te e chiederò a tuo fratello di sposarti.»
Sorrido. «Ti dirà di no.»
«Continuerò a chiederglielo fino a quando non dirà di sì.»Stringo la sua camicia per poi far unire le nostre labbra. Mi allontano e do un colpo di tosse.
«Vado nelle mie stanze» spiego.Prima che possa andarmene, la sua mano blocca il mio polso. Mi giro e lui fa unire le nostre labbra, con più forza.
Mugolo e tasto le sue guance. Tira il mio corpo verso il suo, stringendo i miei fianchi.«Non permetterò a nessuno di separarci.»
Lo guardo negli occhi, con i miei che luccicano.
Appena sento delle voci, mi allontano da lui e mi sistemo appena. Avvicino le labbra al suo orecchio.
«Ti aspetto nelle mie stanze tra mezz'ora» gli dico, a bassa voce. Nascondo un sorrisetto, prima di andarmene.[...]
Sento bussare alla porta, così mi giro.
«Avanti.»
Taehyung entra nella mia stanza. Guardo Jin e annuisco, lui si inchina ed esce chiudendo la porta alle sue spalle.
Mi alzo in piedi e lo guardo.«Sei in ritardo» dico, scuotendo la testa.
«Tuo fratello.»
«Ah ah» rispondo, con un piccolo sorrisetto.
Appoggio la schiena contro al tavolino.Sbottono lentamente la mia vestaglia, sotto i suoi occhi. Tiene le labbra dischiuse mentre percorre il mio corpo. Inclino la testa di lato, soddisfatto.
Cammina velocemente verso di me e fa scontrare le nostre labbra. Tira il mio corpo su di lui e cammina fino al letto, dove mi butta.Si mette tra le mie gambe. Gli sfilo la camicia e insieme a lui, slaccio i suoi pantaloni.
Entra in me facendomi gemere sonoramente.Poso le mani sulla sua schiena. Si fa indietro e spinge ancora. Stringo le lenzuola e ansimo, guardandolo negli occhi.
«C-capitano...» ridacchio, toccando le sue guance. «Altezza.»
Stringo le labbra e lui tira il mio corpo, facendomi sedere su di lui.
Tengo le gambe ai suoi lati, con una mano tra i suoi capelli e l'altra sulla spalla.
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THE PRINCE|| Taekook
Fanfic(TEMATICA OMOSESSUALE) In un regno ci sono cose che non possono passare innoservate. Ci sono nobili scontenti, congiure e un popolo per niente soddisfatto. Con un re che vuole solo il potere, preoccupandosi solo di se stesso. Per questo, alcuni no...