Capitolo 37

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Arya's pov

"Ma che sorpresa" sussulto spaventata.

"Jace mi hai spaventato" gli dico appunto.

"Tu invece sorpreso" dice con uno strano sguardo.

"Jace ti puoi girare un attimo?" Gli domando gentilmente.

"E se non volessi?" Mi sfida avvicinandosi.

"Io penso proprio che lo farai invece" dico avvicinandomi a mia volta a lui mantenendo sempre i miei occhi nei suoi.

"Perché lo pensi?" Mi dice sensualmente.

"Fermo qui non ti muovere, chiudi un secondo gli occhi" gli dico avvicinandomi ancora di più a lui. Prendo in prestito una sua maglietta dalla sua valigia e scappo velocemente in bagno, qui posso vestirmi tranquillamente senza i suoi occhi indagatori a osservarmi.
Rientro in camera e lo vedo disteso nel letto il suo corpo scolpito come un dio greco coperto solo da un paio di boxer verdi. Eppure non dovrebbe essere nulla di nuovo per me, Arya fai finta di nulla vai a distenderti dalla parte opposta alla sua, lontanissima da lui e lo snobbi. Nulla di impossibile. E poi perché dobbiamo dormire in camera insieme. Non poteva dormire nel divano. Siamo semplici amici oppure qualcosa di più?

Lui mi sta snobbando con quale criterio dovrei essere io a farlo. Dai Arya tranquilla.
Mi stendo sotto le coperte e cerco di addormentarmi, penso sia passata più di mezz'ora e sono ancora sveglia.
Credo che ormai lui stia dormendo mentre io non faccio altro che girarmi e rigirarmi.

"Arya smettila" mi dice con una voce roca profonda.

"Di fare cosa?" Rispondo girandomi verso di lui anche al buio riesco ad intravedere i suoi occhi color ghiaccio squadrarmi.

"Di muoverti" risponde.

"Vieni qui" continua dicendomi.

"Mi prometti che tieni le mani apposto" gli faccio promettere.

"Dai Arya seriamente?" Dice sorridendo.

"Si, mano sul cuore" dico seria.

"Giuro sul mio onore di tenere le mani apposto" dice mettendo la mano destra sul cuore.

"Ora vieni qui" dice alzando le coperte, mi avvicino in fretta a lui perché inizio ad avere freddo.
Jace mi attira di più a se, appoggio la testa sul suo petto e il mio braccio sopra i pettorali e lui ne approfitta per circondarmi con le braccia.
Anche così però non riesco a dormire. Ma che pettorali duri ha? Per di più dove trova il tempo per allenarsi, ha pure degli addominali d'acciaio.

"Arya smettila" mi dice cogliendomi di sorpresa Jace.

"Scusa credevo dormissi" dico a mia discolpa.

"E questo ti da un motivo per palparmi?" Mi domanda abbastanza serio.

"Ehm no.. hai ragione scusa" gli dico e faccio per allontanarmi.

"Non ho detto che mi da fastidio" dice tenendomi a se.

"Dico però che non è equo" dice con un sorrisetto strano.

Non è tutto un sognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora