Arya's povPerfetto pronta per questa avventura.
"Dove andiamo di preciso?" Chiedo per sapere almeno cosa mettere.
"Avevi detto niente domande?" Risponde per l'appunto.
"Si ma cosa metto?" Domando.
"Qualcosa di nero, devi passare in osservato" commenta.
Decido di prendere un paio di skinny jeans neri con uno strappo sulle ginocchia, una maglia a maniche lunghe nera semplice con un giubbotto in pelle nero e delle Jordan nere.
Lo guardo e praticamente siamo vestiti uguali.
Lui indossa dei jeans neri, con una maglia a maniche corte nere e un giubbotto in pelle nero e infine delle Jordan.Saliamo in macchina e lo lascio guidare tranquillo, trattenendomi dal non fargli domande.
"Hai visto che siamo vestiti uguali?" Domando per farglielo notare.
"Ho visto" risponde vago.
"Che carini che siamo" commento noi stessi.
"Beh modestamente" risponde scherzando.
"Mi raccomando stammi vicina, non parlare con nessuno. Per favore Arya non fare di testa tua" dice guardandomi negli occhi dopo aver parcheggiato.
Annuisco energicamente, scendiamo dalla macchina, tutto intorno a me sembra abbandonato. In lontananza sento già della musica provenire e vedo un gruppo di persone.Ci avviciniamo ancora un po' e vedo come lasciano passare Jace come se fosse una star, alcuni lo salutano anche.
Ci sono quattro auto ferme in mezzo alla folla, più mi guardo intorno alle più vedo la maggior parte delle ragazze che sono mezze vestite.Penso che siamo ad una gara clandestina, sognavo di partecipare ad una di queste fin da quando ho visto fast and furious, anche se mi spaventa un po'.
Jace sta parlando con un ragazzo mentre me ne si avvicina un'altro abbastanza trasandato."Hey vuoi un grammo?" Domanda chiedendomi.
"No non vuole niente" dice Jace minaccioso al che lui se ne va.
"Ti avevo avvisato di non parlare con nessuno"mi rimprovera burbero.
"Ma io non ho detto nulla, ha fatto tutto lui" rispondo difendendomi.
"Okay ma non parlare con nessuno mi raccomando" mi ribadisce.
"Tu gareggi?" Domando curiosa.
"Non sta sera" risponde sorprendendomi.
"Ma guardate un po' chi e tornato a casa" dice una voce sconosciuta dietro di noi.
"Spenser" lo saluta Jace
"Davis, quanto tempo" risponde avvicinandosi e scambiandosi un saluto amichevole.
"Come vanno le cose?" Gli domanda Spenser.
"Normali, qui invece" risponde simpaticamente Jace.
"Non è cambiato nulla da quando te ne sei andato" risponde Spenser.
"Ma questa bella ragazza in parte a te" chiede affermandomi la mia mano e baciandola.
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Non è tutto un sogno
Novela JuvenilIn revisione Arya a 21 anni con alle spalle un passato difficile da dimenticare. Una vita troppo normale, banale. Ma qualcosa nella sua vita sta per cambiare. In meglio? In peggio? Sta a voi deciderlo Ogni riferimento a persone esistenti o a fat...