- 07 | FIGHT FOR US

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"EDDAI Come se avessi voluto che Gunther te lo dicesse...Ho corso dappertutto per assicurarmi che non succedesse".
Sospirò forte, si poteva sentire che era completamente distrutto.
"Oh, sei così dolce. Penso che mi stia innamorando di nuovo di te!" disse Rachel con sarcasmo.
Joey ridacchiò accanto a me. "Avrei dovuto dirtelo e volevo farlo, davvero. Ma poi Joey e Chandler mi hanno convinto a non farlo!".
La mascella mi cadde.
"Voi due lo sapevate, ok. Ma gli avete pure detto di non farlo?"
Chandler e Joey improvvisamente sembravano molto a disagio.

"C'è la porta chiusa, non ce ne andremo mai più!" urlò Chandler.
Anche se ero un po' arrabbiata con lui, non potevo più dire nulla.
Monica poteva: "Come avete potuto dirgli di non farlo?".
Chandler sembrava a corto di parole, Joey trovò di nuovo le sue: "Beh, volevamo solo proteggerlo. Ed è stato lui a tradire Rach. In più gli abbiamo detto che avrebbe dovuto pensare alle conseguenze, come le tracce". Fece una pausa e sospirò.

Devo dire qualcosa per proteggere questi due. Monica li farà a pezzi!

"È vero, Mon. Ho sentito quella parte, sta dicendo la verità, per favore non picchiarli più!" mi misi davanti a loro in modo protettivo. "Grazie" sussurrò uno di loro.

Mi girai e mi sedetti di nuovo sul letto, accanto a Phoebe. "Ordina una pizza".
Joey saltò sul comodino e guardò attraverso la piccola finestra della porta.
"Ha appena detto pizza? No, sta ordinando la pizza. Oh cavolo, mi piace la pizza".
Joe si interruppe e cercò di mandare a Rachel un messaggio mente - mente.
"Metti le olive sulla pizza. Metti le olive sulla pizza!"
Si lasciò cadere sul letto e chiuse gli occhi.
Phoebe saltò su: "Possiamo mangiare la cera, è biologica!"

Gli occhi di Joey si aprirono quando la parola mangiare lasciò la sua bocca. "Hm, cibo con i peli sopra".
Pheebs rise. "No, non la cera usata!"
Lo sguardo di Chandler era impagabile.
"Perché sarebbe da pazzi!" dissi con sarcasmo. "Ehi, stavo per dirlo io!". Chandler sembrò sorpreso che avessi fatto una battuta che avrebbe fatto lui stesso.
Mi girai in modo che non potesse vedermi sorridere con orgoglio.

DOPO ALTRI VENTI MINUTI di nient'altro che silenzio, ci ritrovammo a mangiare la cera. Beh, Joey la mangiò. Io e Chandler l'avevamo guardata per un po' per poi decidere di non farci niente.
Le gambe di Monica e Phoebe si stendevano tra le nostre teste.
Sì, non era stato facile, ma eravamo in cinque persone sdraiate nel letto di Monica. Era la cosa più difficile e pratica che avessi mai fatto.

O meglio, per me era divertente visto che mi rilassavo nel mezzo, ma Joe e Chandler erano sdraiati su un lato, quindi uno di loro cadeva sempre dal letto quando qualcuno si muoveva un po'.
"Ce la faranno, vero?" chiesi al resto del gruppo.
"Certo che ce la faranno, sono Ross e Rachel!" sussurrò Chandler, posando la testa sulla mia spalla.
Il mio cuore fece un piccolo salto.

"E se non lo facessero?" disse mia sorella a bassa voce. Poi Joey iniziò a parlare, a dire che aveva bisogno di una nuova avventura.
"Una nuova avventura?"
Mentre spiegava Chandler lo interruppe: "Stai davvero dicendo queste parole?"

Sperai che nessuno vedesse il mio sorriso durante quel dialogo. Ma era stata la cosa più carina che avessi sentito quel giorno.
Nell'ultima mezz'ora c'era stato molto silenzio. Avevamo cercato di sentire qualcosa, ma dopo che la pizza era arrivata, tutto quello che potevamo sentire era un amaro silenzio.

La metà di noi era ancora appoggiata alla porta, Phoebe e Chandler si erano già sdraiati di nuovo sul letto di Monica. Pheebs sospirò, quando mia sorella fece un passo indietro e si sedette sul letto.
"Sapete cosa? Sono le tre del mattino e nessuno di loro si chiede dove io sia".

Le feci lo sguardo più serio che potevo, ma Phoebe superò il mio sguardo: "Sì, la gente può essere così coinvolta, vero?"
Dio, amo queste persone.
Sono qui solo da un paio di giorni, ma se qualcuno mi chiedesse qual è la mia casa, direi: "Sono questi ragazzi".
Spero solo che tutto vada bene, per tutti loro, e se sono fortunata anche per me.

Il mio sguardo cadde su Chandler.
Sarebbe troppo facile se tu mi ricambiassi, eh?

Chandler si accorse che lo stessi guardando e sorrise un po'. Ricambiai.
Cazzo, ero così innamorata di lui.

Sospirai e mi voltai verso la porta, dove dall'altra parte mio fratello aveva ricominciato a parlare: "Sai una cosa? Non sono io quello che ha voluto quella pausa, ok? Sei tu che mi hai abbandonato. Sei tu quella che è scappata quando le cose si sono fatte un po' difficili".
In quel momento dovetti sedermi. In un certo senso sapevo che eravamo alla fine di quella discussione, o quasi.

Quella sensazione che avevo, era giusta.
Ero seduta sul pavimento, appoggiata alla porta quando Rachel rispose, non a voce alta come prima, solo stanca e triste: "Questo... non è né qui né lì".

Ricordate quando vi dissi che ero troppo emotiva? Beh, a quel punto iniziai a piangere.
"Ora siamo di nuovo ad un punto critico. Cosa vuoi fare? Vuoi combattere per noi o vuoi andartene?" urlò mio fratello ad ogni parola.

SILENZIO.         

L'unico rumore nei venti secondi successivi fu Joey che si sedette accanto a me. "Senti, lo so... Ho fatto una cosa terribile e stupida. Vorrei poter tornare indietro, ma non posso, ok, Rach? Ti amo".

Quello fu stato il momento in cui persi il controllo delle mie lacrime, proprio come Phoebe e Monica. Per fortuna avevo Joe accanto a me. Mi girai e lui si limitò a stringermi in una specie di abbraccio.
Il suo maglione si bagnò tantissimo, ma non disse niente.
Pensai perché anche lui aveva le lacrime agli occhi. Mentre mi nascondevo nel maglione di Joey, Ross e Rachel continuavano a parlare, ma io non riuscivo a sentire tutto.

Chandler mi disse qualche minuto dopo quello che avevano sentito. Dopo quell'ultima frase, Rachel voleva che Ross se ne andasse, di nuovo.
Ma lui non voleva. Chandler aveva detto di aver sentito entrambi piangere.
Non sapevo ancora cosa fosse esattamente successo fuori.
Ross aveva detto che non poteva succedere ciò che stava accadendo. E l'ultima cosa che Chandler sentì fu il sussurro di Rachel.

"Allora come mai?"
Eravamo rimasti seduti lì per un'altra ora. Mia sorella, Chandler e Phoebe erano sdraiati sul letto, mentre io e Joey eravamo ancora seduti sul pavimento.
"È da un po' che la fuori è tutto tranquillo. Forse dovremmo uscire?", sussurrò Pheebs. Annuii e mi alzai lentamente. Chandler si era già alzato e aveva aperto la porta.

Tutti noi intravedemmo Rachel che dormiva sul divano. Chandler e Joey si diressero in punta di piedi verso la porta per poi uscire e dirigersi nel loro appartamento. Phoebe chiese se poteva fermarsi a dormire li quella notte.
"Ciao, ragazzi!", sussurrai salutando i nostri vicini.

soulmates. - Chandler Bing (traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora