Capitolo 19 - I Parte

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Qualcosa di aspro e rancoroso si rannicchiò nel suo stomaco quando le parole di Tony si insediarono. Il suo petto si restrinse, stretto da un panico momentaneo, l'ultima ondata prima della rottura della superficie dell'acqua, quello spazio di tempo in cui potevi vedere la luce splendere attraverso, ma tutto ciò di cui avevi bisogno era appena fuori portata.

Steve osservò Tony camminare lungo il corridoio dalla sua stanza in un silenzio sbalordito, aprendo la bocca e chiudendola di nuovo a delle parole che sembravano sbagliate, forse perché non c'era niente da dire, non davvero. Non avrebbe supplicato per ciò che non era mai stato suo, per cominciare. Non doveva essere lì comunque. Non sapeva perché gli ci fosse voluto tanto tempo per capirlo. Sarebbe dovuto partire non appena Tony gli aveva proibito di tornare alla Torre. Di cos'altro aveva bisogno? Ma qualcosa lo aveva trattenuto lì, per troppo tempo, chiaramente. No, non era giusto, si corresse. Si era permesso di restare, anche se non riusciva a capire perché. L'indecisione non era mai stata una sua mancanza, fino ad allora, fino a quel momento di fronte a quella scelta.

Si era lasciato credere che indugiasse a causa del processo di Stane. Per garantire la giustizia per le persone che aveva perso, per Tony, ed era voluto andare fino in fondo. Era stato abbastanza per ingannare se stesso per così tanto tempo. Non aveva previsto che Stane lo chiamasse per testimoniare, anche se sapeva cosa intendeva insinuare Stane non appena fu informato del suo piano. Stane, insieme alla maggior parte delle persone come lui, si considerava del tutto troppo intelligente, troppo al di sopra dei semplici uomini per essere soggetti alle stesse regole. Stane, come Hammer, era il tipo di uomo che avrebbe scelto la via facile, almeno quando quella più difficile si basava sulla possibilità che servi, soldati e altre anime minori sarebbero mai state in grado di discernere i suoi segreti.

Per quei pochi istanti, mentre era seduto al banco dei testimoni, insultato e sminuito dall'uomo che aveva ordinato la morte di innumerevoli innocenti, era stato quasi felice, perché finalmente aveva un motivo per spiegare perché Tony l'avrebbe allontanato, a parte quello ovvio che Tony non voleva più avere niente a che fare con lui. Certo, Tony, che conosceva Stane meglio della maggior parte, aveva previsto lo stratagemma di Stane e aveva cercato di non dare più credito alla sua storia più di quanto non fosse già lì. Non c'era da meravigliarsi che volesse Steve fuori dalla Torre e lontano da lui. Perché aggiungere olio al fuoco sapendo che Stane avrebbe provato ad accenderlo?

Poi Tony venne nella sua stanza quasi immediatamente dopo la fine del processo e lo invitò a tornare alla Torre. Tutto aveva un senso, e sebbene non fosse un completo sciocco e sapesse cos'era quello che Tony voleva da lui, avrebbe mentito a se stesso non ammettendo di volerlo risolvere in quel modo in quelle ultime settimane. Sin dall'inizio, c'era stato qualcosa tra loro, là fuori nei boschi dove le cose erano più reali di lì, dove tutto si nascondeva in bella vista. O almeno così si era sentito, e in quel momento, a quanto pareva, era la conferma che non era l'unico. Una spinta inesorabile, la marea verso la luna, la sua mente fornì, sebbene una fessura di disagio che non poteva collocare, lo attraversò al pensiero. Una resistenza che riempiva lo spazio tra loro con una forza tutta sua, una che aveva attirato Steve su Tony dal momento in cui lo aveva trovato tra le montagne del deserto, continuando a parlare quando non poteva fare altro che inginocchiarsi davanti al suo destino, determinato che i suoi ultimi momenti fossero una promessa anziché una supplica.

Forse si era un po' innamorato di Tony in quel momento, riconoscendo un ragazzino magro con un labbro sanguinante e i pugni alzati nell'uomo in ginocchio prima di morire, riuscendo comunque a sputargli negli occhi. Almeno in quel momento Steve poteva nominare il desiderio che aveva provato, mentre si scioglieva attorno a lui, disperdendosi nell'aria come granelli di polvere sulla sua pelle, impossibile da recuperare.

A Higher Form of War - (Stony) Traduzione ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora