Il giorno dopo mi sveglio verso le 9. Parigi di mattina è incantevole,si respira un'aria nuova, si vedono tante persone che tranquillamente passeggiano,o fanno colazione al bar.
Scendo giù,e faccio una colazione veloce.
<<buongiorno Allison>>
<<buongiorno Alex>>
<<dormito bene?>>
<<si, da Dio>>
<<menomale,mi fa piacere. Ascolta oggi voglio portarti in un posto molto bello,è una cosa che tu odiavi tanto,ma ora hai imparato ad amare>>
<<cioè?>>
<<ti fidi di me?>>
<<si>>
<<vieni con me allora,ci vediamo verso le 2>>
<<va bene>>
Lo saluto,mentre esco,diretta a fare shopping. I negozi di Parigi sono davvero grandi e belli,soprattutto quelli dei marchi francesi.
Faccio diverse compere,soprattutto tra i miei brand preferiti: Louis Vuitton,Balenciaga e Chanel.
Faccio una foto degli acquisti e la mando a Nathan,che mi risponde subito facendo diverse faccine innamorate,e mi invia una foto di lui e mio fratello in macchina...quanto mi mancano,e quanto vorrei essere lì con loro.
Mentre passeggio,ritorno nel posto della notte scorsa,in cui avevo incontrato quel ragazzo,Kylian,così decido di scrivergli,siccome non lo avevo ancora fatto.Kylian Mbappe
hey,buongiorno,sono Allison.Come stai?>>
<<ciao Allison,buongiorno. Bene tu?>>
<<bene>>
<<cosa fai oggi?>>
<<esco,tu?>>
<<mi allenerò>>
<<che noia>>
<<dai no, è bello😂>>
<<per me no😝>>
<<peccato😂😂
Che fai stasera?>>
<<il proprietario dell'hotel,grande amico della mia famiglia da una vita, mi ha chiesto di andare con lui,ma non so se tutto il pomeriggio e anche la sera,o solo il pomeriggio...quindi non ho programmi>>
<<e dove ti porta?>>
<<non lo so😂>>
<<fantastico😂
Vado,ti scrivo dopo,ciao All>>
<<ciao Kylian>>Continuo il mio shopping sfrenato,mentre vedo le foto che ha pubblicato la Juve degli allenamenti,e c'è anche Paulo...mi chiedo come faccia ad essere così bello.
Ad ogni modo,verso ora di pranzo torno in hotel, e metto qualcosa di più comodo,ma allo stesso tempo elegante.
Quando scendo Alex è giù ad aspettarmi davanti all'entrata.
Saliamo sulla sua Porche nera,davvero stupenda.
Percorriamo un po' di strada,e mette delle canzoni che ero solita cantare da piccola,e che lui mi insegnava.
Arriviamo dinanzi a una struttura nominata "Camp sea Loges", situato nel comune di Saint Germain en Laye.
<<cos'è?>>
<<non lo conosci?>>
<<dovrei?>>
<<no forse no. È un centro di allenamento calcistico>>
Dio...il calcio...
<<e si allena questa squadra,Paris Saint
Germain?>>
<<si,mai sentita?>>
<<no mai>>
<<è una bella squadra,molto forte, conosco tutti,giocatori e staff,volevo portarti ai loro allenamenti,mi sembrava una cosa carina>>
<<apprezzo davvero tanto,mi farà bene conoscere nuove persone>>
<<si ne sono certo>>
Entriamo dentro,e alcune ragazze ci accolgono. Sono italiane,si sente da come parlano,anche se in alcune parole hanno un accento francese.
Ci accompagnano in campo,dove c'erano alcuni ragazzi che si stavano allenando.
L'allenatore si avvicina a noi.
<<ciao,sono Pochettino>>
Si presenta a me,mentre io osservo il luogo che mi circondava.
<<Allison>>
<<Allison, sei la figlia del presidente della juve?>>
<<si,piacere di conoscerla>>
<<lo stesso per me>>
Chiama tutti i ragazzi che si stavano allenando,e li fa avvicinare a noi.
<<ragazzi,lei è Allison,è un'amica di Alex>>
<<ciao>>
Mi salutano in coro.
<<*ciao ragazzi,piacere di conoscervi>>
<<manca metá squadra,oggi si allenano in pochi,ma ci sarà tempo per conoscere l'altra parte>>
Mi dice l'allenatore.
<<si certo>>Gli sorrido.
I ragazzi tornano ad allenarsi,dopo aver deciso che ci saremmo visti stasera per cenare tutti insieme...solo uno rimane vicino a noi,o più precisamente a me.
<<ciao,sono Neymar>>
È scuro di pelle,ha i capelli marroni tendenti al nero,e gli occhi color nocciola. Ha molti tatuaggi,e sono davvero belli.
<<piacere di conoscerti>>
<<è un piacere conoscerti anche per me
Non ti ho mai vista da queste parti>>
<<non sono di qui,vivo a New York,ma da qualche tempo trascorro settimane anche a Torino.>>
<<per lavoro?>>
<<no,mio padre è co-presidente della juventus,quindi a volte trascorro del tempo lí.>>
<< wow,non lo sapevo. E com'è la juve?>>
<<è una bella società,e altrettanto la squadra. Sai per una che non conosce il calcio non è facile definire quando il gioco sia giusto o meno, a volte vincono,a volte perdono, ma se parliamo delle persone,sono tutte davvero belle,soprattutto dentro.>>
<<ne parli davvero bene>>
Gli sorrido,mentre lui mi guarda.
<<Neymar torna ad allenarti>>
Gli urla l'allenatore,vedendoci parlare,mentre lui dovrebbe allenarsi.
<<mi dispiace>>
<<no per favore,è ok>>
<<ci vediamo stasera>>
<<si,ciao>>
Lo osservo andare via...ha qualcosa di molto attraente,ma non so cosa.
<<non è un bravo ragazzo Allison>>
Richiama la mia attenzione Alex.
<<mh?>>
<<Neymar non è un bravo ragazzo>>
<<a me invece sembra di sì>>
<<lo stai conoscendo ora,se iniziassi a cercare delle cose su di lui,capiresti quello che ti sto dicendo>>
<<non mi importa dei pettegolezzi>>
<<ti piace?>>
<<no,in generale non mi importa dei pettegolezzi>>
<<quelli su Neymar sono veri>>
<<veri o no,non mi baso su quello,ma sulla persona che conosco io>>
<<non fidarti troppo>>
<<no,tranquillo>>
Finiti gli allenamenti,io e Alex torniamo in hotel,per cambiarci per la cena.
Paulo non mi ha scritta neanche un messaggio...una persona con cui invece mi sto scrivendo molto ultimamente è Alice Campello, è sempre bello sentirla.
Indosso un vestito rosa carne, con un corpetto stretto e una gonna in tulle, e i tacchi neri.
Creo un trucco semplice,e lascio delle onde morbide.
Quando scendo,trovo anche Hannah e Lewis,segno che sarebbero venuti con noi.
<<sei molto bella>>
Mi dice Lewis,una volta che sua sorella e suo padre si erano allontanati da noi.
<<grazie>>
Gli sorrido.
Saliamo in macchina, e ci rechiamo in un ristorante chiamato "Ciel de Paris", in place Raoul Dautry avenue du Maine, al cinquantaseiesimo piano della Tour Montparnasse.
La vista che mi si presenta davanti è realmente incantevole,quasi da rimanere senza fiato.
A New York esistono molti ristoranti che presentano una visione della città,ma Parigi è incantevole,con le sue luci,la torre che emerge tra tutte le altre cose...sarà che ormai vedere New York è una cosa di routine.
<<hey>>
Pochettino si avvicina a noi,ma non lo degno neanche di uno sguardo,in quanto fisso sulla vista mozzafiato.
<<ciao Mauricio>>
Lo saluta Alex.
<<ciao>>
Salutiamo in coro io,Lewis e Hannah.
<<ti piace Allison?>>
Mi chiede probabilmente per avermi vista con gli occhi fissi sulla Torre.
<<si,da impazzire>>
Camminiamo verso il nostro tavolo,anche se la sala era totalmente nostra,e mi ritrovo l'ultima persona che mi sarei mai aspettata di vedere: Kylian Mbappe.
<<ciao All>>
<<non sapevo giocassi per questa squadra>>
<<ho saltato questo particolare>>
<<vi conoscete?>>
Ci chiede Neymar,avvicinandosi.
<<si ci siamo incontrati due giorni fa>>
<<capito>>
Kylian si allontana da me,per salutare Alex,mentre Neymar si avvicina.
<<sei molto bella stasera>>
Le mie guance stavano andando a fuoco,e forse ai suoi occhi ora sembro un peperone.
<<g-grazie>>
<<sei ancora più bella quando arrossisci>>
Dice poco distante dal mio orecchio.
Si siedono a tavola,mentre io rimango ancora sconvolta da quanto successo.
<<ti siedi qui?>>
Mi chiede Neymar,indicando la sedia accanto alla sua.
<<si>>
Durante la cena parlano di calcio,della società,delle partite,e in più lingue del mondo...mi è quasi impossibile capire tutto.
Così mi ritrovo a parlare con Hannah di vestiti,trucchi e viaggi fatti o che vorremmo fare.
Alle 2 inoltrate,decidiamo di lasciare il ristorante per tornare a casa.
Quando ci stiamo salutando Neymar mi chiede di fare un giro con lui,ed io accetto.
Saliamo sulla sua Ferrari,una delle macchine più belle che esistano sul pianeta.
Parcheggia non molto lontano dalla Tour Eiffel,e iniziamo a camminare a piedi.
<<ti sta piacendo Parigi?>>
<<ti dirò,ci sono già stata molte volte,ma godersi a pieno le vite dei francesi è completamente diverso. Parigi è molto bella,ed è impossibile negarlo,ma anche la vita quotidiana qui, è diversa da quella americana,ma altrettanto bella.>>
<< concordo pienamente con te. Anche il Brasile è diverso dalla Francia in generale. Quando sono arrivato qui era tutto nuovo per me,ma sono riuscito ad ambientarmi>>
Passeggiamo lungo la Senna,parlando di tante cose,come del suo arrivo a Parigi,o di quando ha iniziato a giocare per il Brasile.
<<è stata un'emozione unica poter illustrare la mia patria, ed è bello tutt'ora che ovunque ti giri trovi maglie con il tuo nome,e persone che ti riempiono di complimenti. Credimi non ha prezzo.>>
<<ne sono certa,è cosí bello sentirti parlare di tutte queste cose che fino a poco tempo non mi sarebbe piaciuto ascoltare. Rimarrei a sentirti parlare per ore intere credimi.>>
Mi sorride,mentre io sono persa tra i monumenti di quella città incredibile.
<<scattiamo una foto?>>
Mi chiede improvvisamente...ed io non posso che accettare.
Mi metto davanti,mentre lui appoggia entrambe le mani suoi miei fianchi,restando un po' più dietro di me. A quel tocco rimango immobile,ma poi decido di non pensarci,e scatto delle foto in cui è visibile anche la Torre.
<<sono molto belle>>
Mi dice,mentre io scorro tutte le foto che avevo fatto.
<<sono d'accordo>>
Passeggiamo ancora un po',e verso le 4 mi accompagna in hotel. Prima di scendere dalla macchina ci scambiamo il numero di cellulare.
<<grazie per questa bella serata>>
<<a presto>>
Mi dice in italiano,facendomi rimanere di stucco.
<<conosco poco italiano,no bravo>>
<<io penso sei bravo invece>>
Gli sorrido,e lui parte con la macchina.
Salgo in stanza,indosso il pigiama,mi strucco,ormai sono le 4:30,e non ho sonno,sto ancora pensando a questa serata.
Improvvisamente mi arriva un messaggio,speravo fosse Paulo...e invece no.Neymar
<<te l'ho già detto che eri bellissima stasera?>>
<<si 😂❤️>>
<te lo ripeto,perchè una volta non è abbastanza>>
<<sei pazzo😝❤️>>
<<lo so🤪😂>>
<<buonanotte❤️>>
<<buonanotte❤️❤️>>+Prima di andare a dormire,pubblico la nostra foto su Instagram...non so perché ma mi piaceva davvero tanto.
Era forse un modo anche per dimostrare che stavo provando a dimenticarmi di lui...come lui forse stava facendo con me.
Non so l'indomani cosa mi sarei trovata sul cellulare,ma non mi importava...sto solo vivendo la vita di una 17enne.
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𝙊𝙣𝙡𝙮 𝙮𝙤𝙪 𝙘𝙖𝙣 𝙨𝙖𝙫𝙚 𝙢𝙚 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖
RomanceE se solo lui potesse salvarle la vita? Se lei volesse solo lui al suo fianco? Una storia d'amore,un amore difficile,ma che potrà salvarle la vita. Solo lui può aiutarla ad uscire intatta dalla sua dipendenza. Lo farà?