Siamo in viaggio verso Torino,con il jet della Juve.
Paulo ha la testa appoggiata sul mio petto,mentre io gli lascio dolci carezze tra i capelli,e sul viso.
<<tra quanto arriviamo?>>
Mi chiede dopo essersi svegliato da un pisolino di circa mezz'ora.
<<tra un po'>>
<<non vedo l'ora di baciarti>>
<<non possiamo farlo qui>>
<<lo so,per questo te l'ho detto>>
<<presto staremo insieme Pau ci pensi?>>
<<mi sposerai?>>
<<perché già pensi così lontano?>>
<<perché voglio essere sicuro che mi sposerai>>
<<a meno che non succeda qualcosa,si ti sposerò>>
<<lady Dybala>>
<<tu sei fuori>>
Gli dico ridendo.
<<suona bene il tuo nome con il mio cognome. Allison Dybala,mi sa tanto di internazionale>>
<<se mi sposassi con te non sarei più solo
Italo-americana,ma anche argentina>>
<<il che ti rende ancora più bella e sexy>>
<<che scemo che sei>>
<<a proposito non ho fatto commenti sul tuo outfit>>
<<vai illuminami>>
Indossavo un jeans un po' strappato,e una felpa corta della Juve,e le scarpe Dior x Nike.
<<sei semplicemente stupenda>>
Dice avvicinandosi con il viso vicino al mio lobo,completamente dimenticandosi che i ragazzi potevano vederci.
<<fermati,ti ricordo che siamo su un aereo>>
<<scusa hai ragione. Dicevo sei semplicemente stupenda,il jeans ti sta bene stretto,ovviamente...>>
Scoppio a ridere per la sua faccia come per dire "che cosa ovvia".
<<...la felpa corta della Juve,il che mi eccita di più,e basta sei bellissima>>
<<Fede è il mio consulente di moda,mentre tu il giudice>>
<<ovvio perché solo io posso guardarti intensamente per vedere come ti stanno le cose>>
<<allora non ti dirò che prima della festa per celebrare il nuovo co-presidente della Juve,Federico è stato circa 3 ore con me,vedendo come mi andava ogni singolo vestito che provavo>>
<<lo uccido>>
Dice cercando di alzarsi.
<<dai amore no,mi ha solo aiutata>>
<<c-come mi hai c-chiamato?>>
Lo sento balbettare e mi giro verso di lui.
<<mh?>>
<<tu cosa hai detto>>
<<che mi ha aiutata>>
<<si ok nel mentre dicevi questa frase hai detto amore>>
Spalanco gli occhi siccome non non mi ero resa effettivamente conto di quello che avevo detto.
<<i-io...beh mi dispiace>>
Dico abbassando lo sguardo.
<<no no no All...non scusarti,anzi dillo altre mille volte ti prego>>
Alzo il viso,lasciandogli un dolce sorriso. Avrei voluto baciare le sue labbra,che in quel momento erano strette fra i denti.
Gli stringo la mano e lui fa lo stesso.
Appoggia la testa sul mio cuore,avvicinando le sue labbra al mio orecchio.
<<avrai una vita incredibile con me>>
<<ne sei così sicuro?>>
<<si,perché sarai sempre la regina del mio cuore e ti renderò partecipe di qualsiasi mia vittoria>>
<<non voglio essere partecipe solo delle tue vittorie,anche delle sconfitte>>
<<tu sei diversa da tutte piccola,credimi>>
Arriviamo a Torino,ed era circa mezzanotte. Ognuno aveva una macchina lì,così Paulo decide di accompagnarmi a casa.
Mentre siamo in viaggio mi addormento tenendoci per mano.
<<siamo arrivati piccola>>
Sento ad un certo punto Paulo,con la bocca vicina al mio collo. Mi lascia dei baci,mentre io cerco di svegliarmi.
<<ben svegliata>>
<<scusa non volevo addormentarmi>>
<<shhh non preoccuparti>>
Scende dalla macchina,prende le mie valigie,ed entriamo dentro.
<<grazie per avermi accompagnata,ti chiederei di rimanere ma so che devi andare da Oriana>>
<<rimarrei volentieri>>
<<si ma almeno dammi un bacio>>
Si fionda sulle mie labbra,chiedendo subito l'accesso con la lingua,che non tarda ad arrivare.
Si mette sul divano,facendomi posizionare a cavalcioni su di lui,mentre continuiamo a baciarci,senza staccarci mai.
<<devi proprio andare?>>
<<mi tocca,ma ti bacerei all'infinito>>
<<non ci pensi a me che dormirò sola soletta,con casa libera,tutta per me,senza nessuno a ronzare intorno?>>
<<no ti prego non farmici pensare>>
<<potrei girare nuda per tutte le stanze>>
<<All>>
Dice alzando la testa verso l'alto e mordendosi le labbra.
Scoppio a ridere per questa faccia,mentre lo vedo soffrire per l'eccitazione.
<<ti odio.>>
<<ok seriamente,vai non ti trattengo>>
<<dovresti trattenermi invece>>
<<no Paulo,so che non rimarresti>>
<<se giri nuda rimango>>
Faccio roteare gli occhi a causa della sua frase,mentre lui ride.
<<buonanotte Pau>>
<<buonanotte piccola,ti scrivo dopo>>
<<promettimi che non vi toccherete neanche>>
<<promesso>>
<<Paulo>>
<<All si>>
Abbasso lo sguardo verso il pavimento...ho davvero paura che possa succedere qualcosa...non lo sopporterei,non se lo sento mio.
<<hey sta' tranquilla piccola,non fare così>>
<<buonanotte>>
Corro sopra,lasciandolo in mezzo al soggiorno. Il solo pensiero che lei lo stia aspettando e che quando lo vedrà gli si fionderà sulle labbra mi uccide.
Perché deve andarsene?
Perché non può rimanere con me?
E se facessero l'amore?
Sento sbattere il portoncino,il che significa che è andato via.
Mentre indosso il pigiama mi arriva un messaggio.
STAI LEGGENDO
𝙊𝙣𝙡𝙮 𝙮𝙤𝙪 𝙘𝙖𝙣 𝙨𝙖𝙫𝙚 𝙢𝙚 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖
RomanceE se solo lui potesse salvarle la vita? Se lei volesse solo lui al suo fianco? Una storia d'amore,un amore difficile,ma che potrà salvarle la vita. Solo lui può aiutarla ad uscire intatta dalla sua dipendenza. Lo farà?