Come può accadere tutto così improvvisamente?
Come può la vita andare ad un tratto tutta a rotoli?
È possibile che il mondo ti cada addosso in un istante?
E soprattutto perché proprio nel momento in cui hai il cuore a mille e sempre un sorriso stampato sul volto?Ritorniamo un attimo indietro...
25 dicembre,Natale.
Il primo Natale con Paulo...il primo dei tanti che trascorreremo insieme.
Siamo a casa sua,che lui ha definito "casa nostra",e stiamo organizzando tutto per trascorrere questa festa in famiglia.
Ha aspettato me per fare l'albero di Natale e devo dire che ci siamo divertiti tantissimo.
<<buon Natale ragazzi>>
Fa irruzione in cucina la madre di Paulo,Alicia.
<<signora Alicia buon Natale anche a lei>>
La abbraccio.
<<ancora con questa signora?!>>
Mi dice arrabbiata,facendomi scoppiare a ridere.
<<buon Natale mami>>
*mamma*
La abbraccia Paulo,ed è un momento che mette i brividi.
<<buon Natale a tutti>>
Entrano anche i miei genitori,e il resto della famiglia di Paulo.
<<buon Natale>>
Ci scambiamo i regali,gli auguri e gli abbracci.
Iniziamo a mangiare verso le 5 del pomeriggio,dopo un'intera mattinata a chiacchierare e cantare.
Prima,seconda,terza portata e ancora tanto altro.
<<tra poco scoppio>>
Dico facendo ridere tutti.
<<è questo il Natale>>
Mi risponde Dolores.
<<beh,sicuramente e soprattutto questo>>
Apriamo i regali verso sera, e vedere gli occhi luminosi di Jack quando ha aperto quello mio e di Paulo, cioè un pallone d'oro con il suo nome e degli scarpini con incise le sue iniziali, non ha avuto prezzo.
<<papà ho vinto il pallone d'oro>>
Dice alzandolo.
<<si piccolino,bravo,siamo fieri di te>>
Corre ad abbracciarmi e poi si siede in braccio a Paulo.
Continuiamo a parlare nonostante fosse l'1.
<<noi andiamo a casa,siamo molto stanchi>>
Ci dice Alicia.
<<si adesso andiamo anche noi>>
Dicono i miei.
<<va bene,grazie a tutti per essere venuti>>
Dice Paulo,con un sorriso stampato in faccia e gli occhi di un bambino che ha appena ricevuto il suo giocattolo preferito come regalo,anche se non era per le cose materiali,ma per il momento.
<<buonanotte a tutti>>
<<buonanotte ragazzi>>
Mentre tutti si allontanano, Lautaro ci dice:
<<usate il preservativo>>
<<Lauuu>>
Dico ridendo,mentre Paulo gli dà uno schiaffo dietro la testa.
Chiudiamo la porta e l'argentino si butta subito sulle mie labbra.
<<non riesco a stare così tanto tempo senza baciarti...Dio basta non voglio più feste in famiglia>>
Mi dice facendomi ridere.
<<mi sei mancato tanto in queste ore>>
<<a chi lo dici>>
Mi dice sfilandomi la maglietta,e faccio anche io la stessa cosa.
<<buon Natale amore mio>>
<<è già passato>>
<<lo facciamo durare ancora un po'>>
<<allora buon Natale anche a te piccolo>>
Mi porta in stanza e facciamo l'amore...qualcosa di inspiegabile!Alle 4 di notte il mio cellulare squilla.
Ci metto un po' a rispondere,siccome ero stretta al corpo di Paulo che non si era svegliato.
<<amore chi è?>>
<<mio padre>>
Rispondo.
<<Hey papà>>
<<A-All>>
Stava piangendo.
<<papà che c'è? Cos'è successo?>>
<<All devi venire subito in ospedale,Jack sta malissimo>>
<<stiamo arrivando>>
Stacco il telefono e ci lanciamo dal letto,indossando vestiti a caso,per poi salire in macchina e correre in ospedale.
<<papà>>
<<All>>
Ci abbracciamo,mentre Paulo abbraccia mia madre.
<<stanno provando a fare qualcosa. All sta malissimo>>
<<papà ce la farà,ne sono certa>>
<<All,stava troppo male>>
<<papà sta tranquillo>>
Lo stringo forte,e poi abbraccio Paulo.
<<sta' tranquilla amore mio,si risolverà tutto>>
Chiudo gli occhi e metto il viso nell'incavo del suo collo.
Poche ore dopo il medico esce finalmente dalla stanza di Jack.
<<allora?>>
Chiede mio padre.
Il medico abbassa lo sguardo guardando a terra.
<<che caz*o significa? Vuole risponderci?>>
Urlo.
<<All>>
Mi richiama Paulo.
<<mi dispiace,non ce l'ha fatta>>
Mia madre urla dalla disperazione,abbracciata a mio padre che stava piangendo,mentre io ero ferma,con la bocca aperta e le mani che tremavano.
<<no,non è vero,non è vero>>
Spingo il medico e lo sorpasso per andare da Jack.
Aveva gli occhi chiusi,era pallido,e freddo.
<<J-Jack
Jack rispondimi
Hey piccolino apri gli occhi>>
Nessun segnale di vita,nessun dito mosso,o occhio aperto...nessun respiro e neanche un battito di ciglia.
<<no Jack ti prego,dimmi che stai scherzando.
Jack per favore svegliati>>
I miei vengono in stanza e lo abbracciano,mentre io osservo la scena con il cuore a pezzi e con nessuna voglia di vivere.
Mi era crollato il mondo addosso,tutto di me era andato via con lui...
Esco fuori e trovo Paulo seduto con le lacrime agli occhi,il che mi uccide ancora di più.
Gli getto le braccia al collo,e lui mi abbraccia forte.
<<l'ho già vissuto All,so come ti senti>>
<<Aveva 11 anni Paulo...solo 11,una vita intera davanti...che gli è stata portata via>>
Le lacrime scendevano,e io volevo solamente che ci fosse lui tra le mie braccia...e nessun altro.
<<mi dispiace tanto piccola mia credimi. Ci sarò per te sempre,costi quel che costi>>
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𝙊𝙣𝙡𝙮 𝙮𝙤𝙪 𝙘𝙖𝙣 𝙨𝙖𝙫𝙚 𝙢𝙚 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖
RomanceE se solo lui potesse salvarle la vita? Se lei volesse solo lui al suo fianco? Una storia d'amore,un amore difficile,ma che potrà salvarle la vita. Solo lui può aiutarla ad uscire intatta dalla sua dipendenza. Lo farà?