Lo sport.
Non è mai stato per me qualcosa di fondamentale, ma ultimamente sto scoprendo lati di me che neanche conoscevo.
Parigi mi fa venire una voglia matta di svegliarmi presto e correre.
Fino ad ora non l'avevo mai fatto,ma questa mattina mi sono svegliata presto,e ne avevo voglia,così ho indossato qualcosa di comodo,e ho fatto una corsa leggera.
Sono ormai le 7:30,e l'odore delle brioche appena sfornate si fa strada nelle mie narici,così decido di comprarne una,e affiancarla ad un caffè lungo,come ero solita berlo in America.
Ricevo una chiamata,come da qualche giorno a questa parte accade sempre.
<<Hey Ney,buongiorno>>
<<buongiorno piccola All,come stai?>>
<<bene,tu?>>
<<bene>>
<<non ci crederai mai,ma ho fatto jogging>>
Gli dico ridendo,sento una forte risata anche da parte sua.
<<e ora dove sei? Dovevi chiamarmi venivo con te>>
<<ho appena finito di fare colazione. Non volevo svegliarti,era troppo presto,circa le 6.>>
<<chiamami quando vuoi>>
<<va bene. Che fai oggi?>>
<<Allenamenti,ma avevo in mente di farti una proposta>>
<<ti ascolto>>
<<stasera danno una festa a casa di Leandro,il ragazzo che hai conosciuto alla cena,quello per cui sei impazzita a causa dei suoi occhi>>
<<ah si,Dio li hai visti,sono bellissimi>>
<<tralasciando questo>>
Dice con voce più arrabbiata.
<<non essere geloso>>
Gli rispondo ridendo.
<<io geloso? Perché mai? Comunque vieni con
me?>>
<<non so se accettare,devo pensarci>>
Dico prendendolo in giro.
<<sei seria?>>
Sento la disperazione dall'altra parte del cellulare.
<<no,scemo ti pare. Accetto volentieri,ma finiti gli allenamenti corri da me e andiamo a fare shopping>>
<<di nuovo?>>
<<si>>
<<e va bene>>
<<ti voglio bene>>
<<anche io,a dopo piccola All>>
<<a dopo numero dieci>>
Stacco la chiamata e torno in hotel a fare la doccia. Avevo sudato molto, già di prima mattina l'aria è afosa.
Rimango sotto il getto dell'acqua molto di più rispetto a come faccio normalmente, avevo voglia di pensare. Mi manca Paulo, ma Neymar mi sta aiutando a dimenticarlo. Quando trascorro del tempo con lui, non penso a niente, se non a vivermi il momento, e diciamo che questa cosa va avanti da una settimana.
Proprio quando indosso l'accappatoio, bussano alla porta. Vado ad aprire, ritrovandomi Neymar con la tuta del PSG e un sorriso stampato sulle labbra.
<<ma buongiorno>>
Gli dico sorridendo.
<<è un buongiorno se mi apri così>>
<<Neymar>>
<<ops, perdonami>>
<<hai già finito gli allenamenti?>>
<<hey sono le 11>>
<<ma cosa stai dicendo? Sei serio?>>
<<si>>
<<ma quanto tempo ci ho messo per venire qui e farmi una doccia?!>>
Dico accendendo il cellulare, vedendo che in effetti erano le 11 inoltrate.
<<dovresti saperlo tu>>
Mi risponde, gettandosi poi sul letto, con gli occhi rivolti verso di me.
<<mi cambio e scendiamo, mi dispiace non mi ero accorta dell'orario>>
<<hey sta' tranquilla, prenditi tutto il tempo che vuoi, non ho fretta, mi godo il tuo letto>>
Dice facendomi scoppiare a ridere.
<<fai come se fosse la tua stanza>>
Prendo dei vestiti e l'intimo, e corro in bagno a cambiarmi.
Asciugo velocemente i capelli, e inizio a truccarmi.
<<a che stai?>>
Neymar entra in bagno, sedendosi sul mobile dove era posizionato il lavandino, su una parte completamente vuota, mentre sull'altra c'erano i miei trucchi.
<<mi sto truccando, devo solo aggiustare i capelli e ho fatto>>
<<voi donne siete lente>>
<<hey non offenderci>>
<<però lo fate per essere più belle>>
<<siamo belle a prescindere>>
<<sono d'accorto con te, mi chiedo perchè alcune creano una maschera invece di un semplice trucco, come il tuo>>
<<si piacciono di più probabilmente>>
<<si probabile>>
Mentre creo le onde, sento i suoi occhi che bruciano sulla mia pelle.
<<Dio mi sono scottata>>
Si alza prendendo il mio dentifricio e passandone un po' sul dito.
<<Mi chiedo a chi pensi mentre fai queste cose>>
Dice sorridendo e guardandomi negli occhi.
<<è un segreto>>
<<deve rimanere tale?>>
<<si>>
<<peccato>>
<<volevi saperlo?>>
<<si, mi piacerebbe>>
<<un giorno te lo dirò>>
<<va bene, aspetto. Va meglio così?>>
<<si Ney, grazie>>
<<non è nulla>>
<<mi stai aiutando molto>>
<<hey è un po' di dentifricio>>
<<no Ney, non solo per questo, per tutto quello che stai facendo>>
<<cosa starei facendo?>>
<<prima di venire qui ero fidanzata, poi sono successe varie cose, e non ti nego che quella persona sia ancora nei miei pensieri; ma quando sono con te dimentico tutto, mi interessa solo di godermi il momento. E il fatto che tu lo stia facendo da una settimana a questa parte mi da pace>>
<<non ne sapevo nulla All. E' una cosa bella quella che mi hai detto. Voglio aiutarti, ora che me l'hai detto ancora di più. Spero non ti abbia fatto del male>>
<<non fisicamente, ma interiormente si, o meglio non lui, ma quello che è successo.>>
<<compreso. Stasera ti farò svagare promesso>>
<<grazie Ney>>
<<ti voglio bene piccola All>>
Mi tira verso di lui, facendomi posizionare tra le sue gambe e mette le braccia intorno al mio collo, stringendomi in un dolce abbraccio.
Rimaniamo per un po' di tempo così.
Forse entrambi avevamo bisogno di un abbraccio, di un gesto dolce e inaspettato, di una persona che sapesse comprendere l'altra ed aiutarla,di una piccola parola di conforto,e di un "se hai bisogno ci sono".
<<bene,il nostro momento romantico è finito,sfortunatamente>>
Mi dice lui,appoggiando le braccia sulle mie spalle,facendomi ridere.
Gli lascio un bacio sulla guancia,mettendo poi le mani sui suoi fianchi.
<<andiamo?>>
<<si>>
Mi lascia un bacio sulla tempia,spingendo con la sua mano la mia testa,verso il suo viso.
Prendo una borsa,mettendo diverse cose dentro,e usciamo.
Giriamo per gli Champs-Élysées,e lui molto spesso mi prende la mano,e mi lascia dolci baci sulla tempia.
Compro diverse cose,e scelgo anche un outfit per Neymar,senza ovviamente che lui me l'avesse chiesto.
<<sono stanco di girare,non ti stanchi mai tu? Hai un tasto off per caso?>>
<<mhhh mi dispiace deluderti ma no>>
<<come faccio a farti stare ferma?>>
<<un modo ci sarebbe,ma non è possibile metterlo in pratica>>
<<perché?>>
<<non è un modo che possono provare tutti>>
<<ahhh ho capito,perché non possiamo metterlo in pratica?>>
Dice mordendosi il labbro inferiore.
<<perché non stiamo insieme>>
<<non bisogna sempre stare insieme>>
<<lo so,ma non mi piace farlo con la prima persona che trovo,per questo c'è bisogno di conoscenza>>
<<ci stiamo conoscendo>>
<<vedremo>>
<<il futuro non mi piace,ma se hai utilizzato questo verbo si>>
Gli do un bacio sulla guancia,ricevendo un bellissimo sorriso in cambio.
<<vieni a cambiarti a casa mia?>>
<<non ho nulla>>
<<hai tutto qui>>
<<no i trucchi,le scarpe,la piastra>>
<<dai vieni da me,passiamo a prendere la tua roba>>
<<dai Ney>>
<<dai piccola,mi avevi promesso che avresti dormito da me>>
<<piccola?>>
Gli dico con sorriso dolce e occhi spalancati.
<<si piccola,ora non più piccola All,solo piccola. Dai vieni,vieni ti prego>>
<<e va bene>>
<<siii>>
Mi dice abbracciandomi.
Passiamo in hotel,prendo i vestiti e lui ruba dal mio armadio anche il mio pigiama in raso e pizzo di Intimissimi,e l'intimo.
<<davvero tutta questa roba? Sembra che devi trasferirti a casa mia>>
<<mi serve tutto mi dispiace>>
<<non mi dispiacerebbe se ti trasferissi però>>
<<no,sorry baby>>
*mi dispiace baby*
<<vedremo>>
<<usi i miei verbi?>>
<<si>>
Saliamo in macchina e lui parte.
Quando entriamo in casa sua la osservo con occhi spalancati. Casa mia è enorme,ma casa sua non scherza.
<<è bellissima>>
<<ti piace?>>
<<si>>
<<dai vieni>>
Mi prende per mano e le osservo unite. Camminiamo verso l'entrata,e saluta un uomo che probabilmente lavora per lui.
Ha tantissimi suoi quadri appesi, e anche le maglie.
Sui mobili ci sono delle foto con un bambino...chissà chi è! Forse un nipotino.
<<com'è bello questo bimbo,chi è?>>
<<Ah si,All ecco...>>
Dice grattandosi la nuca.
<<lui è mio figlio>>
Spalanco gli occhi e la bocca mentre mi dice questa cosa.
<<t-tu s-sei sposato?>>
<<che? No,no,no All. Ho avuto David Lucca nel 2011,ero appena entrato nel vero mondo del calcio,mi sono innamorato di una ragazza, Carol,con cui sono ancora in bellissimo rapporto,per nostro figlio,e lei aveva solo 16 anni,era piccola,ma è successo,ma ti giuro che averlo mi ha cambiato,sono diventato più grande anche se avevo la stessa età, sono maturato,lui è la mia felicità All,io senza di lui non vivo. Ogni volta che è dalla madre mi manca da impazzire>>
I miei occhi sono umidi,e ho la pelle d'oca.
<<ho i brividi Ney,credimi>>
Mi getto tra le sue braccia e gli do un bacio sulla guancia.
<<ok dai andiamo a cambiarci>>
<<non ti piace che la gente ti guardi nelle tue fragilità?>>
<<no>>
<<sei una bella persona soprattutto per questo Ney>>
Mi accarezza la guancia,e poi mi prende la mano.
<<ti faccio vedere la stanza dove ti cambierai>>
Saliamo le scale,e mi porta nella probabile stanza per gli ospiti.
Era enorme,e con un bagno all'interno della stanza altrettanto grande.
<<grazie Ney>>
<<ci vediamo tra poco>>
Esce dalla mia stanza e inizio a cambiarmi,creando prima il trucco,passandomi la piastra,e poi in ultimo metto il vestito...l'unico problema è che non riesco ad alzare la zip.
Cosa faccio?
<<hey All posso entrare?>>
<<si Ney>>
<<che stai combinando?>>
Mi chiede ridendo,vedendo le posizioni strane in cui sono per alzare la zip.
<<non ridere,sto cercando di alzare la zip>>
<<si l'ho capito>>
Si avvicina a me,e appoggia le sue mani sulle mie,spostandole dalla schiena. Prende la cerniera e la alza,in modo lento,facendo passare anche le sue dita sulla mia pelle,provocandomi brividi su brividi che attraversano la colonna vertebrale.
Mi guarda dallo specchio,e i nostri occhi si incrociano...
<<sei stupenda>>
Rimango immobile,non mi sarei aspettata questo complimento.
<<anche tu,poi con l'outfti scelto da me,ancora di più>>
Scoppia a ridere ed io mi giro verso di lui.
<<andiamo?>>
<<si andiamo>>
Mi prende per mano,e andiamo verso la macchina.
Una volta saliti,parte e andiamo a casa di Leandro.
C'erano Mbappe,Verratti,Florenzi,Di Maria, Draxler,Herrera,Navas,Icardi (forse sto imparando i nomi) con le loro fidanzate/mogli e la famiglia.
<<ciao ragazzi>>
<<ciao Neym...All,non ti aspettavamo>>
Mi dice Leandro.
<<se sono di troppo posso andare via tranquillamente>>
<<ma cosa stai dicendo Allison?Ma scherzi,assolutamente no. Anzi siamo felici di averti qui>>
Le ragazze mi fanno ambientare subito,coinvolgendomi nei loro discorsi...fortuna che parlo lo spagnolo.
I ragazzi pensano al barbecue,mentre noi parliamo di tante cose,soprattutto di me...diciamo che ero quella nuova.
La figlia di Wanda,Isabella, è stupenda e subito mi ha resa parte della sua vita,chiedendomi dei trucchi che avevo messo o i vestiti che avevo comprato...sembra una mini me.
Ceniamo insieme,ed è così bello incontrarsi fuori le telecamere,l'ambiente calcistico,la società,ma in privato,da soli.
<<Allison ci scatti una foto?>>
Mi chiede Mbappe,mentre tutti i ragazzi erano già in posizione.
<<si certo>>
Mi metto dinanzi al loro,con un cellulare e scatto la foto.
Si aggiungono anche le ragazze,e Neymar mi fa mettere vicino a lui. Valentino,il figlio più grande di Wanda,ci scatta la foto.
La pubblico sulle storie di Instagram, non mi importava che fossi con una squadra avversaria della juve e non mi importava che la gente avrebbe potuto parlare di questa cosa.
<<andiamo via?>>
Mi chiede Neymar verso la mezza,mentre tutti sembravano ancora a metà festa.
<<non é presto?>>
<<devo portarti in un posto>>
<<cioè?>>
<<fai troppe domande...vieni e basta>>
<<si Ney ma...>>
<<noi andiamo,buonanotte ragazzi>>
<<buonanotte>>
Dico mentre lui mi porta con sè.
<<ciao ragazzi buonanotte>>
Ci salutano in coro.
Saliamo in macchina,e durante il tragitto Neymar mi tiene la mano.
<<si può sapere dove mi stai portando?>>
<<non fare domande>>
Dopo circa 20 minuti ci troviamo sulla Senna dove ci sono delle barche,che probabilmente durante il pomeriggio portano i turisti a fare un giro lungo il fiume.
<<bel posto>>
Gli dico,non capendo effettivamente perché fossimo qui.
<<vieni>>
Mi fa salire su una barca,e un uomo mi saluta,probabilmente colui che se ne sarebbe occupato.
<<ma tu sei pazzo>>
<<godiamoci Parigi stanotte ok?>>
<<si,ok>>
Ci sediamo con lo sguardo rivolto in avanti.
Parigi di notte è bellissima.
Scattiamo diverse foto,ma più che altro guardiamo le stelle.
Pubblico un video in cui appare anche Neymar...volevo solo tenere alcuni momenti nell'archivio di Instagram e non essere una persona cattiva che mette queste cose per far ingelosire le persone...no.
Dinanzi ai giochi di luce della Tour Eiffel,Neymar si siede vicino a me.
<<voglio dedicarti Parigi,la sua bellezza,la sua eleganza,la sua gente,lei in generale.
Ogni momento è magico con te All,tu sei magica,come questa città.>>
E in un momento improvviso le sue labbra sono sulle mie.
Mi fermo,mi stacco,ma lo vedo con gli occhi rivolti verso il basso,come se avesse vergogna di guardarmi dopo questo gesto...così d'istinto continuo il bacio.
<<non posso crederci Ney,è tutto incredibilmente stupendo...non ho parole>>
<<meriti tutto questo All>>
<<grazie,grazie. Ti giuro ho il cuore a mille.>>
<<l'ho sentito mentre ti baciavo,ho sentito come si muoveva velocemente...sembrava fosse in tutte le parti del corpo>>
<<grazie Ney>>
Una volta scesi dalla barca,torniamo a casa.
<<faccio una doccia>>
Gli dico,mentre lui va in stanza a cambiarsi.
<<va bene>>
Dopo una bella doccia,indosso l'intimo e il pigiama.
Scendo a cercare la cucina e lo trovo steso sul divano,intento a giocare con la PlayStation.
<<hey>>
<<hey piccola>>
<<non sei stanco?>>
<<no>>
<<prendo dell'acqua,ne vuoi anche tu?>>
<<no grazie>>
Vado in cucina a prendere dell'acqua e torno in soggiorno.
<<vieni qui All>>
<<dove mi metto?>>
<<vieni>>
Mi fa mettere sopra di lui,con la testa appoggiata nell'incavo del suo collo,e le mie mani sul suo petto nudo.
<<potrei addormentarmi,sto così bene>>
<<addormentati,ti porto io nel letto dopo>>
<<ti guardo giocare,non so se mi addormento>>
Mentre lui gioca mi lascia dei baci tra i capelli,senza staccare gli occhi dal gioco,come se fosse una cosa spontanea.
Chiudo gli occhi e mi addormento.<<hey Ney che ore sono?>>
Gli chiedo ad un certo punto della notte, vedendo che era al mio fianco.
<<le 3>>
<é il mio letto questo?>>
<<no il mio>>
<<vado di là>>
<<no no no,rimani pure a dormire,non mi da fastidio,ti avrei portata di la in caso contrario>>
<<va bene,buonanotte>>
<<buonanotte piccola>>
Mi lascia un bacio sulle labbra,e mi abbraccia.
Non so cosa sia successo nel giro di una settimana...ma forse mi serviva.
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𝙊𝙣𝙡𝙮 𝙮𝙤𝙪 𝙘𝙖𝙣 𝙨𝙖𝙫𝙚 𝙢𝙚 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖
RomanceE se solo lui potesse salvarle la vita? Se lei volesse solo lui al suo fianco? Una storia d'amore,un amore difficile,ma che potrà salvarle la vita. Solo lui può aiutarla ad uscire intatta dalla sua dipendenza. Lo farà?