Time with you👩🏼‍🤝‍👨🏽

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<<che cosa stai combinando?
Allison cos'è quella foto?
Perché conosci Neymar?
Sei con lui?
Che stai facendo?
Perché non mi rispondi?
All?
Allison?
Come fai a conoscere Neymar?
Ti sembrano foto da mettere?
Sai chi è almeno?
Perché mi stai facendo questo?
Hai già smesso di pensarmi?
Mi hai già dimenticato?
Io ti amo All...non ho mai smesso di farlo.
Quindi sei a Parigi
Correrei da te.
Mi manchi.
Non farti ipnotizzare dal suo corpo All,non fidarti di Neymar
All ascoltami lascia perdere ti prego.
Anzi torna da me>>

Quando il giorno dopo mi sveglio,alle 11 circa,ritrovo tutti questi messaggi di Paulo...non sono per niente un dolce buongiorno.

Paulo Dybala
<<buongiorno Paulo. No,non sono da Neymar e non ci sarei neanche andata.
Ho conosciuto tutti i giocatori del PSG grazie ad un amico di mio padre.
Si,è una foto tra amici.
So che è un giocatore del PSG e del Brasile.
No,non potrei mai dimenticarmi di te in così poco tempo.
Anche io ti amo.
Anche tu mi manchi.
Mi dite tutti la stessa cosa di lui,ma non mi importa dei gossip,ma solo della persona che sto conoscendo.
Faccio quello che voglio della mia vita.
Tornerei volentieri da te,se solo potessi>>

Rimango a fissare ancora un po' quella chat,fino a quando ricevo una telefonata.
<<pronto?>>
<<sono fuori mi apri?>>
É Neymar.
<<si>>
Mi alzo dal letto, e apro la porta, trovandolo con delle buste di un bar francese.
<<buongiorno>>
Gli dico sorridendo.
<<buongiorno, stai bene?>>
<<si, tu?>>
<<si>>
<<perchè me l'hai chiesto?>>
<<perchè ho bussato più volte e non mi hai aperto, pensavo stessi dormendo>>
<<scusa, ero persa tra i miei pensieri, mi dispiace davvero tanto>>
<<non preoccuparti. Ti ho portato la colazione, ero quasi sicuro che ancora non ti svegliassi. Carina la foto che hai messo stanotte, adesso tutti i gossip parleranno di noi, ma non vedo in te la persona che pensa solo a questo.>>
<<no, fidati non lo sono. Grazie per la colazione, non dovevi.>>
<<è per ringraziarti per la bellissima serata>>
<<allora io avrei dovuto regalarti tutta Parigi. No davvero grazie per ieri sera, sono stata bene.>>
Mangiamo in stanza, non smettendo mai di parlare, di ridere, di scherzare. E' davvero una bella persona, perchè la gente vuole distruggerlo?
Forse non sarà un santo, ma non è cattivo, o forse sono io che non lo vedo...
<<che fai oggi?>>
Mi chiede, mentre è steso sul mio letto con la schiena appoggiata alla testiera, e io davanti all'armadio per scegliere qualcosa da indossare.
<<non lo so, non sono molto pratica di qui, mi è difficile localizzare i luoghi, vedrò>>
<<facciamo così, cambiati, ti porto in un posto bellissimo, sono certo che ti piacerà>>
<<cioè?>>
<<fidati solo di me, dai veloce>>
Si alza, tirandomi fuori dei vestiti, che indosso in bagno.
Scendiamo, e fortunatamente Alex non c'era, così evito le sue raccomandazioni. Entriamo nella sua Ferrari, e parte.
<<sono curiosa di sapere dove mi stai portando>>
<<non è lontano, siamo anche quasi arrivati>>
Ed era vero, dopo qualche minuto parcheggia e iniziamo a camminare verso un parco: Parc Monceau.
<<wow>>
E' la prima reazione che ho quando mi si presenta davanti quel luogo incredibile. Piccoli ruscelli, laghetti, piante e statue.
<<viene definito il sentiero parigino degli innamorati. L'ho scoperto per caso, è un po' il mio posto segreto. Sei la prima persona che porto qui, non volevo che gli altri scoprissero dove vengo quando sto male.>>
<<è incredibile, non ho parole.>>
<<ho reagito più o meno come te la prima volta che sono venuto qui>>
Dice, facendomi scoppiare a ridere.
<<è incantevole>>
<<facciamo un giro, che ne pensi?>>
<<si>>
L'immensa distesa di prato verde mi ricorda tanto Central Park, e devo dire che mi manca tanto New York, ma era tempo di cambiare vita e città.
<<sei felice?>>
Mi chiede improvvisamente.
<<si,tanto>>
Gli dico, mentre continuo ad osservare quel posto magnifico.
<<come l'hai scoperto?>>
<<avevo appena finito una partita, avevamo perso, avevo sbagliato alcuni gol, e in più mi ero fatto male. Era maggio, ed erano circa le 20, mi sono messo in macchina senza una meta e sono arrivato qui. Ho osservato il lago e ho pensato a tante cose.>>
<<e così hai capito che questo era il tuo posto segreto>>
<<esatto>>
Quando prendo il cellulare per scattare una foto, trovo circa 45 chiamate perse di Paulo.
<<mi dai un secondo?>>
<<tutto il tempo che vuoi>>
<<grazie>>

Mi allontano da lui, e richiamo Paulo.
<<dove caz*o sei All, perchè non mi rispondi?>>
<<sono al parco, che c'è?>>
<<con chi?>>
<<Paulo lasciami stare>>
<<All>>
<<sono con Neymar, e quindi?>>
<<Allison, di nuovo?
Ti ho detto che non devi fidarti di lui>>
<<è una bellissima persona Paulo, lasciami stare>>
<<All non lo conosci, ti stai invaghendo di lui, lascialo stare All, lo dico per te>>
<<lo dici per me, o perchè sei geloso?>>
<<non c'entra la gelosia, è che ti amo, e voglio solo che tu sia felice, non con lui però>>
<<perchè dite tutti questa stessa cosa? Io sto bene, e poi siamo amici, non dobbiamo sposarci>>
<<Se la diciamo tutti un motivo ci sarà, ci teniamo a te>>
<<come sta Oriana?>>
<<non cambiare discorso>>
<<voglio sapere solamente come sta>>
<<bene, sembra quasi non sia incinta>>
<<che cosa significa questo?>>
<<che vorrei che non lo f...>>
<<Paulo, no. Basta, cosa stai dicendo?>>
<<All è vero...voglio stare con te All>>
<<dimenticami>>
<<se solo fosse così facile>>
<<so che puoi farcela>>
<<no All, non voglio neanche provarci.
Mi manchi All, mi manchi da morire>>

Aveva la voce roca, come se stesse per piangere, o forse lo stava facendo.

<<non farmi questo Paulo, sii felice, stai per avere un figlio, basta ti prego, non voglio sentirti così>>
<<devo andare All, ci sentiamo>>
<<Pau asp...>>
Aveva già staccato.

Torno da Neymar, non più con il sorriso di prima. La sua voce mi ha distrutta, è stata come un'arma conficcata nel cuore.
<<stai bene?>>
<<si>>
Faccio uno dei sorrisi più falsi del mondo, e sembra accorgersene.
<<non ho mai visto un sorriso più falso. Non mentirmi, se non vuoi dirmi che hai va benissimo, solo dimmi sembra la verità, ok?>>
<<ok>>
Mette il braccio intorno al mio collo, e mi tira a sè, lasciandomi un dolce bacio tra i capelli, senza fregarsene minimamente del fatto che fossimo in un luogo pubblico.
<<tu non sei come dicono gli altri, l'ho sempre saputo>>
<<cosa dicono gli altri di me?>>
<<che non sei una bella persona, che ci sono troppe cose brutte su di te, che non devo fidarmi di te, che devo starti lontana e attenta soprattutto. Ho sempre detto che la persona che sto conoscendo io è diversa da quella che appare sui gossip. Non li ho neanche letti ,e non voglio,va bene come ti sto conoscendo io.>>
<<grazie All>>
<<per cosa?>>
<<per credere in me,non negli altri>>
Gli sorrido,e poi continuiamo a camminare.
Facciamo shopping in un "centro commerciale": Galeries Lafayette Haussmann.
Compriamo un sacco di cose, e lui sceglie tantissimi vestiti con me.
Quando passiamo davanti alle persone,esse ci guardano insistentemente...Neymar è uno dei giocatori più forti del mondo...si chiederanno perché sono con lui...beh non lo so,ma sto bene.
<<che facciamo ora?>>
Mi chiede una volta saliti in macchina.
<<mi affido a te>>
Gli sorrido,e lui fa lo stesso.
Parte e dopo un po' arriviamo davanti l'Arc de Triomphe.
<<che facciamo qui?>>
<<ceniamo>>
Il ristorante, Bustro Nome, era stupendo,con le vetrate al posto del tetto,e quindi una visione più ampia di tutto ciò che lo circondava.
<<tu sei pazzo>>
<<ti piace?>>
<<si tanto>>
<<domani facciamo una cosa bella,ma non ti dico nulla>>
<<cattivo>>
Dopo aver cenato,passeggiamo per lì,e scattiamo diverse foto vicino all'Arc de Triomphe,alcune anche insieme,una di queste pubblicata da lui nelle storie di Instagram.
Mi accompagna in hotel,anche se mi aveva chiesto più volte di dormire da lui,in quante aveva tantissime stanze,tutte vuote.
<<ti prometto che la prossima volta dormo da te,grazie per queata bellissima giornata Ney,è stato bellissimo trascorrere tutto questo tempo con te.>>
<<altrettanto per me. Ti voglio bene>>
Gli sorrido,e lo osservo con occhi felici,sembro quasi un'ebete.
<<anche io. Buonanotte>>
<<buonanotte>>

𝙊𝙣𝙡𝙮 𝙮𝙤𝙪 𝙘𝙖𝙣 𝙨𝙖𝙫𝙚 𝙢𝙚 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora