I'll never leave you alone🤝

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Gli ultimi giorni in Europa decido di trascorrerli a Torino.
Mi mancava tanto la città,i ragazzi,le partite (strano ma vero),e poi in conclusione con Paulo il rapporto era tornato quello di una volta.
Appena arrivo in città,torno a casa a posare la valigia e poi corro subito alla Continassa.
Quando arrivo lì tutti si girano verso di me con un sorriso enorme...tranne Paulo,che aveva gli occhi stanchi e spenti,e anche gonfi,o almeno così sembrava a distanza.
<<All da quanto tempo>>
Mi dice Berna correndo ad abbracciarmi,così come tutti.
Paulo mi lascia un bacio sulla tempia,stringendomi al suo corpo.
Guardo gli allenamenti,ma allo stesso tempo parlo con il mister e Agnelli.
Pranziamo tutti insieme,e i rapporti si fanno ogni volta più stretti e intensi. Parliamo di tutto,liberamente,senza fregarcene di essere troppo diretti, o di usare parole poco scurrili,ma ovviamente senza essere troppo volgari.
Neymar non mi ha scritta da quando sono partita,e io gli ho solamente detto che ero arrivata qui...nient'altro.
<<Pau come stai?>>
Gli chiedo appena riesco a trovare un momento solo per noi.
<<All ora che sei qui bene,mi fa tanto piacere vederti>>
<<altrettanto per me. Non ti ho chiesto più una cosa,dov'è finita Oriana?>>
<<in Argentina dai suoi,l'ho letteralmente cacciata di casa...non puoi credere quanto la schifo,scusami il termine>>
<<no tranquillo,capisco. È una cosa orribile quella che ha fatto,ancora non ci credo. Ci sono tanti modi per conquistare di nuovo una persona,ma questo supera ogni limite>>
<<si esatto. Come mai sei venuta poi?>>
<<mi mancavate,e volevo vedere come stavi effettivamente,e da quel che noto stanco e distrutto>>
<<si tanto,anche molto triste>>
<<ti voglio tanto bene Pau>>
<<anche io All>>
Lo abbraccio,e lui ricambia.
In quelle braccia ci ho trovato casa.
Il pomeriggio io,Paulo e Jack facciamo un giro per la città,e verso le 20 torniamo a casa mia per cenare.
Paulo cena con noi,e ovviamente si parla solo ed esclusivamente di calcio.
Guardiamo un horror,e più volte mi sono ritrovata abbracciata a Paulo per la paura,ma senza farlo apposta,d'istinto.
<<non sei la tipa da horror>>
Mi dice una volta che siamo in cucina a prendere da bere.
<<oh no credimi,stanotte non dormo>>
<<non faceva paura>>
<<invece si Pau>>
<<sarà meglio che vada All>>
<<come vuoi>>
Gli dico lasciandogli un bacio sulla guancia.
<<saluto e vado via,buonanotte piccolina>>
<<buonanotte>>
Salgo in stanza,faccio una doccia calda e indosso il pigiama.
Alle 2 di notte ancora non riuscivo a dormire,così accendo il telefono e apro Instagram,ritrovandomi sommersa da alcune notizie riguardanti tutte la stessa cosa:

•Neymar,la stella del PSG, avvistato baciare una donna in un locale. È l'inizio di un amore?
•La stella del Brasile pare ormai essersi immerso in una storia d'amore. È lei la donna che gli sta facendo bruciare il cuore?
•Neymar Jr fotografato intendo a baciare una donna:

 È lei la donna che gli sta facendo bruciare il cuore?•Neymar Jr fotografato intendo a baciare una donna:

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Più scorro Instagram e più trovo notizie e foto.
Le lacrime scendono,il cuore si spezza,le mani tremano,il corpo è senza forze.
Neymar inizia a chiamarmi ma io non rispondo,anzi mi alzo e mi cambio,scendendo giù senza fare rumore per poi recarmi in giro con l'auto.
Non so con quale coraggio io stia facendo questa cosa,so solo che ho bisogno di prendere aria.
Non sembra in questo momento che sia io a portare la macchina,ma è lei che sta portando me...e destino vuole che approdi proprio dinanzi casa di Paulo.
Controllo il suo ultimo accesso di whatsapp,notando che era online,così decido di bussare.
Nonostante fossi lì,le lacrime rigavano il mio viso,e il cuore si frantumava,ed io sentivo pezzo dopo pezzo cadere giù.
Apre la porta un Paulo con occhi stanchi e in tuta.
<<All,hey piccola cos'è successo?>>
Mi dice abbracciandomi.
<<N-Neymar è st-stato fotografato con u-una donna e si s-stavano baciando>>
<<che gran figlio di put*ana,dai vieni>>
<<no domani hai gli allenamenti,forse è meglio se vado via>>
<<no,non scherzare All>>
Ci sediamo sul divano,ed io nascondo il mio viso distrutto tra le mani.
<<hai già le tue cose a cui pensare Paulo,non posso venire qui e darti fastidio,non so neanche come sono arrivata qui>>
<<All pensare a te mi farà bene,così non penso che Oriana mi ha mentito tutto questo tempo>>
Mi getto tra le sue braccia,e lui come sempre mi fa da scudo.
Piango in silenzio,ma lui sapeva benissimo che stavo piangendo.
<<voglio solo vederti sorridere All,hai già sofferto troppo>>
<<mi avevi avvisato e non ti ho ascoltato. Avevo trovato una persona davvero bella,soprattutto dentro...o almeno così credevo. Mi dispiace>>
<<almeno sappiamo di avere due teste dure entrambi>>
<<si,vero>>
Si stende sul divano lasciando la schiena appoggiata alla testiera e mi fa appoggiare sul suo corpo,lasciandomi dolci carezze tra i capelli.
In un attimo ci ritroviamo più vicini che mai. Il suo respiro era sulle mie labbra,e i nostri nasi si sfioravano continuamente.
<<P-Paulo>>
<<shhh>>
E poi quello che era sbagliato per entrambi...le nostre labbra si stavano mischiando,divenendo quasi una cosa sola.
Le nostre lingue giocavano,mentre i cuori battevano forte,come se fosse il nostro primo bacio,come se tutto quello stesse succedendo per la prima volta...ma non era così.
Il mio cellulare continuava a squillare, ma l'unica cosa che faccio è quella di spegnerlo.
Mi prende in braccio, portandomi in stanza e ci ritroviamo sul letto, a spogliarci, a volerci, a chiedere il contatto della nostra pelle, a desiderare che le mani toccassero qualsiasi parte dei nostri corpi, in quel momento nudi.
<<che cosa abbiamo fatto Pau?>>
Gli chiedo una volta che si stende al mio fianco.
<<lo volevamo entrambi da tempo, io non ce la facevo più ad aspettare. Ti desideravo troppo e adesso che ti ho non ti faccio più scappare>>
<<stiamo sbagliando>>
<<se si vuole una cosa e si riesce ad averla, non è mai un errore>>
<<neanche se può ferire altre persone?>>
<<quali persone? Intendi quelle che ci hanno presi in giro? Quelli che hanno distrutto i nostri cuori, e che ci hanno tenuti lontano per così tanto
tempo?>>
<<Neymar non c'entra in questa cosa. Non è stato lui a tenerci lontani>>
<<si All, ma Neymar ti ha ferita>>
<<lo so, credimi, tanto>>
Mi lascia una scia di baci dal collo fino alla spalla, mettendo poi il braccio sul mio seno e stringendomi a lui.
<<prova a dormire, sono le 4>>
<<ti ho fatto fare tardi, mi dispiace>>
<<lo rifarei altre 10.000 volte All>>
Gli lascio un bacio sulle labbra, rimettendomi poi nella stessa posizione di prima, stretta a lui.
Riesco ad addormentarmi dopo un po', cullata dal suo respiro sul mio collo, che mi provocava brividi su brividi.
Il giorno dopo, quando mi sveglio, trovo i suoi famosi bigliettini sul suo cuscino.

"Non c'è emozione più grande di quella di vederti dormire nel mio letto, dopo una notte insieme. Rimani sempre la più bella, anche con il cuore che sanguina. Voglio solo vederti sorridere. Ci vediamo dopo princesa, passa da noi."
*principessa*

Accendo il cellulare, ritrovandomi 500 messaggi e 90 chiamate da parte di Neymar, a cui decido di non rispondere.

Paulo Dybala

<<buongiorno anche a te rey❤️, il tempo di fare colazione e vengo>>
*re*
<<ti aspetto ❤️>>

Mi alzo, indosso un jeans mio che lui aveva ancora qui, le scarpe che avevo quando sono venuta qui e una sua T-shirt.
Dopo aver fatto colazione, prendo la macchina e vado alla Continassa.
Saluto tutti, e poi mi siedo sul prato ad osservare gli allenamenti, e soprattutto Paulo, che questa mattina sembra felice, sorride e scherza con i ragazzi continuamente.
<<Allison puoi venire un attimo?>>
Mi chiede Agnelli portandomi fuori la Continassa, e noto la presenza di una persona...quella persona.
<<non so cosa sia successo e non voglio saperlo, ma non voglio scenate>>
Mi dice il presidente.
<<si, va bene>>
Mi avvicino a Neymar, mente sento lo sguardo di Paulo bruciare sulla mia pelle.
<<che diamine vuoi?>>
<<lasciami spiegare>>
<<spiegare cosa? Spiegano già tutto quelle foto>>
<<non spiegano nulla All. Ho sbagliato, mi dispiace>>
<<quindi è stata anche colpa tua?! Non ci posso credere...e io ora che dovrei fare? Mh? Perdonarti? O dovrei chiederti io scusa per una cosa che tu hai fatto. Basta Ney, vattene>>
<<All>>
<<Ha detto che devi andartene>>
Interviene Paulo, avvicinandosi a noi.
<<Paulo non intrometterti in qu...>>
<<sei venuto a fare l'eroe tu? Sono cose che non ti riguardano quelle tra noi>>
<<e tu sei venuto qui per farla tornare da te e poi prenderla di nuovo in giro? Per farla soffrire
ancora?>>
<<non fare il fenomeno caro Dybala, perchè non lo sei>>
<<e tu inizia a fare l'uomo con le pal*e e ad avere una relazione seria, hai 30 anni, ma ne dimostri 18>>
<<Paulo>>
Intervengo io siccome quella situazione stava degenerdando.
Neymar spintona Paulo, e reagisce anche lui d'istinto.
<<per favore basta>>
Dico mettendomi tra loro, ma non vengo ascoltata.
<<ragazzi basta calmatevi>>
Intervengono Cuadrado e Arthur che tengono saldi ai loro petti sia Paulo che Neymar.
<<gira i tacchi e vattene via Neyamr>>
Gli dice Cuadrado.
<<vi credete tutti fenomeni qui? Sono venuto a parlare con la mia ragazza, è lui che non doveva intromettersi>>
<<ragazza? Ah si? Dopo che l'hai ferita,dopo che le hai distrutto il cuore,hai ancora le pal*e di definirla la tua ragazza?
Ci hai pensato a lei quando hai fatto quella cosa?
Ma cosa ti sto chiedendo,ovvio che no.
Perché se realmente l'avessi pensata non sarebbe successo...e invece.
Adesso basta,chiedile scusa e gira i tacchi o ti giuro che non mi trattengo dal spaccarti la faccia>>
<<Paulo>>
Gli dico ricevendo un'occhiata da parte sua.
<<All mi dispiace tanto,non volevo ferirti,non era mia intenzione>>
Mi dice guardandomi dritta negli occhi e poi va via.
Mi faceva quasi tenerezza,ma quello che era successo non poteva essere cambiato...anche quello che era successo da parte mia.
<<mi dispiace All se mi sono fatto prendere la mano>>
Mi dice Paulo avvicinandosi a me e abbracciandomi.
<<grazie,per tutto quello che hai fatto>>
<<non ti lascerò mai sola>>

𝙊𝙣𝙡𝙮 𝙮𝙤𝙪 𝙘𝙖𝙣 𝙨𝙖𝙫𝙚 𝙢𝙚 | 𝙋𝙖𝙪𝙡𝙤 𝘿𝙮𝙗𝙖𝙡𝙖 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora