<<È una pazzia. È troppo pericoloso e doloroso>> si intromette Bucky guadando Shuri
<<Non mi interessa>> dico non degnandolo di uno sguardo e guardando la ragazza
<<Si può fare>> dice <<Credo>> si affretta ad aggiungere dice lei guardando Bucky
<<Ma è molto più doloroso>> dice
<<Facciamolo>> dico rimettendomi sdraiata
<<No>> dice glaciale Bucky
<<Non ho chiesto il tuo permesso, James>> sibilo verso Bucky e lo guardo negli occhi, lui sostiene il mio sguardo e poi cede anche se resta rigido e diffidente. Una ragazza si affianca a Shuri e le spiega qualcosa nella loro lingua.
<<Oh!>> dice lei sorridendo
<<Cosa c'è?>> chiedo
<<Abbiamo scoperto che hai dei poteri aggiuntivi da quando ti sei risvegliata dal coma>> dice Shuri tutta contenta, ma mi sembrava di averlo hai appurato
<<Lo so>> dico ovvia
<<Intendo oltre alla manipolazione dei metalli e del ghiaccio>> dice ovvia lei <<Puoi manipolare l'energia solare e anche l'elettricità>> dice lei
<<Wow>> sussurro
<<Già, sembrano degli upgrade della manipolazione dei quattro elementi>> dice lei contenta
<<Magari lo sono>> alza le spalle Bucky
<<Questo comunque cosa c'entra con i miei ricordi?>> domando
<<Qui viene il bello. Se riuscissi a controllare l'elettricità e quindi l'energia elettrica. Potresti attraverso i nostri computer ritrovare da sola i tuoi ricordi dentro la tua testa, non facendoti del male>> dice, io la guardo confusa.
Dopo di che mi rispiega di nuovo tutto e mi spiega cosa devo fare.
<<Sembrerebbe facile>> borbotto ma poi mi concentro.Dopo diverse ore, che provo o che arrivo a poco dal riavere i miei ricordi Sam entra nel laboratorio
<<Stai bene?>> mi chiede visto che sono sudata e continuo a provare
<<Mi sto concentrando>> dico chiudendo di nuovo gli occhi, rigorosamente seduta sul lettino, Shuri ormai è seduta alla sua scrivania che gioca con una penna, ha perso le speranze da un pezzo, mentre Bucky cerca di supportarmi, ma vedo che anche lui è scoraggiato.
Riesco ancora ad accedere attraverso il computer nella mia testa, di solito è qui che mi fermo.
Tuttavia riesco non so come ad inoltrarmi nella mia testa, scavo a fondo, riesco a trovare come un piccolo angolo buio della mia testa, è questo.
<<Ce l'ho quasi fatta>> sussurro, c'è come una porta, mi faccio coraggio e la spalanco d'un colpo.
Vengo attraversata da emozioni, sentimenti, immagini e ricordi.
Apro gli occhi di scatto, la testa mi fa ancora male e continuo a ricordare sempre di più, mi alzo titubante.
<<Stai bene?>> accorre subito Bucky e mi sostiene
<<Si>> dico anche se poco dopo grido di dolore, ogni ricordo sta ritornando al suo posto.
La mia famiglia, Bucky, Sam, Daisy, Sharon e perfino Carl, il ragazzo che mi ha aiutato a fuggire ma è morto nel bosco.
Mi cedono le ginocchia ma Bucky è li a sostenermi e mi prende al volo.
Poi tutto cessa d'un tratto, ho i miei ricordi indietro e così anche la mia vita.
Mi guarda interrogativo.
<<Bucky?>> dico con le lacrime agli occhi e lui annuisce, così di slancio lo bacio.
Ricordo tutto, io e lui, le nostre litigate, i nostri allenamenti, tutto.
<<Sei tu?>> domanda sorridendo
<<Si>> dico sulle sue labbra per poi baciarlo ancora.
<<Ti amo>> sussurro per poi abbracciarlo stretto, lui mi stringe a sua volta
<<Anch'io ti amo>> mi sussurra in risposta.
Poi lo guardo un'ultima volta negli occhi dandogli un bacio a stampo e poi sposto l'attenzione verso Sam che sta sorridendo felice.
Corro anche ad abbracciarlo e lui mi stringe.
<<Finalmente sei tornata>> dice lui
<<Al 100%>> rido, poi sposto la mia attenzione ancora verso Shuri
<<Hai fatto un ottimo lavoro>> mi dice allungandomi la sua mano, dopo tutto quello che ha fatto per me si merita un abbraccio, così faccio e sento la sua risata.
<<Grazie per tutto>> dico
<<Non c'è problema>> dice lei
<<Ehm, dovrei fare le mie scuse anche al Re del Wakanda>> dico un po' in imbarazzo
<<Non ti disturbare. Non hai fatto niente per cui scusarti>> dice in quel momento T'Challa entrando nel laboratorio di Shuri.
Faccio un cenno del capo e lui mi sorride.
<<Potere restare quando volete qui. Così possiamo anche aiutarti con i tuoi nuovi poteri, se ti serve aiuto ovviamente>> dice cordialmente
<<Mi farebbe molto piacere. L'unica cosa che posso fare è darvi un po' di soddisfazione e farvi vedere come vanno i miei progressi>> dico.
Prendo la mano destra di Bucky e la stringo, Sam che sembra essersene accorto sorride alla nostra stretta
<<Avviso Daisy e Sharon, che tutto è tornato a posto>> dice Sam
<<Salutamele>> dico mordendomi il labbro, dovrei chiamarle, ma non faccio a tempo che Bucky mi tira leggermente per il braccio e i due fratelli ci vedono andare via sorridendo.
Quasi tra i corridoi corriamo, siamo felici come non mai e mi fa stare bene, ed è da tanto che non stavo così bene.
Lo tiro nella mia camera e Bucky mi spinge verso la porta che si sta chiudendo e iniziamo a baciarci.
Aspetto da tanto questo momento e anche lui, contando che avrà pensato che non potessi tornare più.
<<Bucky?>> chiedo staccandolo leggermente da me, lui mi guarda con gli occhi da cucciolo, ma pieni di desiderio
<<Stai bene?>> domando
<<Perché non dovrei?>> domanda lui abbastanza confuso
<<Sono stata in coma e poi quando mi sono svegliata non mi ricordavo niente>> spiego
<<L'importante è che adesso sei qui>> dice guardandomi le labbra e io faccio lo stesso e lo tiro a me per baciarlo.
Con dei rapidi movimenti gli tolgo la maglietta e ci spostiamo verso il letto mentre anche lui mi toglie la mia.
Ridiamo leggermente mentre cadiamo sul letto, continuando a baciarci.
Poi si stacca leggermente e guarda la mia collanina che ciondola sul suo petto
<<Questa è...?>> chiede rigirandosi la medaglietta tra le dita
<<L'ho trovata quando ero imprigionata, che ti faccia piacere o no. Non sapevo chi fossi, ma mi hai impedito di diventare pazza. Volevo conoscere la persona a cui apparteneva>> dico
<<Che coincidenza...>> sussurra
<<Non esistono le coincidenze, era destino>> affermo, lui sorride.
<<Era...>> dico
<<...nel muro della cella a destra>> concludiamo insieme
<<Non credi nelle coincidenze, eh?>> domanda
<<No, non è una coincidenza se decido di fare questo>> dico baciandolo.Mi sveglio appoggiata al petto di Bucky, il braccio metallico mi stringe la schiena e mi sale un brivido, lui se ne accorge e sposta il braccio.
<<No, non spostarti>> dico ancora con gli occhi chiusi e con la voce impastata dal sonno.
Lui fa come dico e continua a stringermi. Alzo la testa verso di lui e lo vedo sorridere e guardarmi con i suoi occhioni azzurri.
<<Ti amo>> mi sussurra abbassandosi verso di me a baciarmi, io sorrido.
<<Anch'io>> dico, salgo di peso, sdraiandomi su di lui e guardandolo negli occhi.
Indosso solo le mutande e la sua maglietta che mi sta grande.
<<Mi sei mancata>> dice
<<Anche tu>> dico, lui abbassa di nuovo lo sguardo sulla collana
<<Perché l'hai tenuta?>> mi domanda
<<La rivuoi indietro?>> chiedo facendo per toglierla
<<No, tienila tu>> mi dice con un sorriso
<<Così avrai un pezzo di me con te>> dice
<<Ma io ho già un pezzo di te>> sorriso avvicinandomi alla sua faccia <<Ho il tuo amore>> sussurro ridendo e lui fa lo stesso
<<Sei così carina quando fai la sdolcinata>> dice dopo avermi dato un bacio
<<Non quanto te "così avrai sempre un pezzo di me" >>lo scimmiotto, lui ride guardandomi negli occhi e io lo seguo a ruota.

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The Elementary Witch || Bucky Barnes
FanfictionBlare Jackson è una studentessa di medicina dell'Oregon, ha una vita semplice e non sa che la sua vita sta per cambiare, se in meglio o in peggio non lo sa. Bucky Barnes e Sam Wilson le stravolgeranno la vita, fino a ribaltarla completamente. La v...