Capitolo 23

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<<Devi fermarla>> dico preoccupato a Shuri.
<<E come dovrei fare?>> chiede lei un po' stizzita
<<Shuri!>> dice T'Challa, tutti guardiamo Blare. Attorno a lei si sta creando uno strato di ghiaccio
<<Cosa dovrei fare? Eh? Non ho super poteri!>> esclama ancora la ragazza
<<Allora meglio stare indietro>> dice Sam
<<Non romperà il ghiaccio vero?>> domando lanciando un'occhiata agli altri, ma anche loro non sanno cosa sta succedendo.

Blare pov's
Apro gli occhi di colpo, sento freddo, ma non più di tanto. Vedo che sono avvolta in una specie di calotta, con un gesto e manipolandola quella di scioglie e io mi alzo dal letto.
Davanti a me c'è una bellissima visuale di una città e di una radura.
Mi giro di scatto e vedo quattro persone che stanno ferme un po' sulla difensiva, un po' confusi.
Due di quelli sono Bucky e il suo amico, mentre c'è un'altra ragazza e un uomo.
<<Chi siete voi?>> domando, poi con le mie nuove abilità penso, almeno, mi viene naturale, creo un pugnale di ghiaccio e mi metto sulla difensiva.
Poi entrano quattro sentinelle con delle lance e me le puntano contro, sono tutte donne.
<<Hey, Hey, hey, stiamo calmi>> dice l'amico di Bucky.
Nell'altra mano formo una palla di fuoco pronta per combattere, i proiettili e il dolore sono spariti, ma la mia mente è vuota, per di più non so dove Diavolo siamo.
<<Non è pericolosa! La state spaventando>> esclama Bucky facendo un passo verso di me e non staccando gli occhi sai miei
<<Stai indietro>> dico
<<Hey, ti ricordi? Io sono James, James Barnes, ma puoi chiamarmi Bucky>> dice lui alzando le mani e facendo un passetto verso di me.
Sospiro ricordandomi e abbasso il pugnale di ghiaccio, poi lui guarda anche la mia mano ancora con il fuoco.
Così lo spengo e tutte le guardie abbassano le lance non allontanandosi
<<Sai dirmi cosa ti ricordi?>> domanda Bucky, io scuoto la testa leggermente
<<Stai tranquilla, loro non ti faranno del male>> dice alle guardie e poi guarda l'uomo vicino alla ragazza che fa un gesto alle guardie che se ne vanno.
Sono meno agitata così.
<<Blare?>> domanda la ragazza <<Io sono Shuri, puoi dirmi cosa ti ricordi esattamente? Qualsiasi cosa>> dice <<Devo scannerizzare la tua testa se per te va bene>> dice calma. Lancio uno sguardo a Bucky, lui annuisce
<<Ti puoi fidare>> dice indicandomi di sedermi sul letto, io lentamente lo faccio e Shuri mi scannerizza la testa.
<<Wow>> dice guardando l'ecografia
<<Cosa?>> domanda Bucky evidentemente preoccupato
<<È praticamente guarita. Non ci sono segni dell'elettroshock che ha subito>> dice
<<Ma come è possibile?>> chiede l'amico di Bucky
<<Questo non lo so. Ma ho bisogno di fare altri test>> dice la ragazza sottovoce, ma io sento.
<<Non mi toccherai>> dico, parlando per la prima volta e alzandomi di scatto
<<Tranquilla, non ti farà del male>> dice Bucky subito cercando di calmarmi
<<Non sto tranquilla. Mi avete praticamente rapito, non so neanche dove mi trovo, non so chi siete e volete fare dei test, non è poi così diverso da quello che ha fatto Zemo>> sibilo un po' tra lo spaventato e l'arrabbiato.
Gli occhi di Bucky si fanno più dolci, ma leggo anche tristezza e senso di colpa
<<Stiano cercando di aiutarti Blare. Noi vogliamo che ricordi>> dice clamò Bucky anche se vedo che è piuttosto agitato.
<<Sei in Wakanda, io sono il Re T'Challa, Shuri è mia sorella e cercherà di aiutarti per riavere i tuoi ricordi. Ma non c'è fretta. Penso che oggi sei già troppo agitata, potete iniziare tra un paio di giorni, se devi riposarti>> dice l'uomo che fino a quel momento era stato in silenzio al fianco di Shuri.
<<Va bene>> dico soltanto, tutti sospirano
<<Il Signor Barnes ti indicherà dove è situata la tua stanza>> dice il re, io gli faccio un cenno del capo per ringraziarlo.
<<Andiamo>> dice alla sorella prendendola per un braccio, ma lei era troppa assorta a fissare me e Bucky immaginandosi chissà cosa.
<<Ma voglio vedere come...>> sussurra, i due sorridendo andandosene.
<<Ci vediamo domani allora>> dice l'amico di Bucky
<<Come ti chiami?>> chiedo un po' in imbarazzo non ricordandomi il suo nome.
<<Sono Sam>> fa un leggero sorriso per poi avviarsi fuori dal laboratorio.
Un silenzio più che imbarazzante inizia
<<Mi dispiace>> dice ad un tratto Bucky, io lo guardo confusa
<<È colpa mia>> dice <<L'Hydra e Zemo>> spiega lui.
<<Non sei Zemo e di certo non ti devi prendere la responsabilità per le azioni che ha fatto lui. Quindi per favore non farlo James>> dico, lui fa un accenno di sorriso
<<Mi chiamavi sempre James quando eri arrabbiata>> sussurra lui, quindi davvero ci conoscevamo.
<<Ti porto in camera>> dice lui, io annuisco e lo seguo.
Arriviamo davanti ad una porta bianca in un corridoio altrettanto bianco, dopo avere attraversato tanti corridoi che non so come faccia a non perdersi.
<<Io sono nella stanza accanto se hai bisogno>> dice facendo un piccolo sorriso. Ci conoscevamo, ma chi ero per lui. Un'amica? La sua migliore amica? O qualcosa di più? Mi sembra vederlo con il cuore spezzato, sono stata io? Perché non mi ricordo? Eppure c'è qualcosa, un sentimento, un emozione che non riesco a comprendere che mi grida di andare da lui per chiederglielo, per farlo rimanere di più.
<<James?>> chiedo prendendogli il polso, noto che quello che ho preso non è un semplice braccio, ma è fatto di metallo. Non mi fermo più di tanto a fissarlo, sposto gli occhi nei suoi
<<Scusa, ... Bucky>> mi correggo. Per tanti mesi pensavo che il suo nome fosse semplicemente James, ora scopro che gli piace farsi chiamare Bucky, però devo dire che suona meglio.
<<Non so come...>> dico dopo alcuni secondi, poi gli lascio il polso
<<Chi ero io per te?>> domando infine.
Vedo che è interdetto, non se lo aspettava, ma vedevo, vedo che c'è qualcosa in lui, nel modo in cui si atteggia con me, nel modo in cui vuole tenermi al sicuro. Vedo anche tristezza e dolore nei suoi occhi, di certo mi voleva bene. Ma mi amava?
<<Scusa... eh che... lascia perdere...>> dico facendogli un sorriso di scuse, lui continua a guardarmi negli occhi, così resto li, me lo dirà?
<<Eri...>> inizia non trovando le parole <<Sei la persona più importante della mia vita>> si corregge, io lo guardo, deve avere sofferto molto in questi mesi, se io sono la persona più importante per lui.
<<Allora vuol dire che devo ricordare. Voglio sapere chi sono>> per te. Ma le ultime parole le tengo per me.
Lui fa un leggero accenno di sorriso, scoprirò tutto, ricorderò tutto, per me, ma anche per lui.

Ormai da più di due settimane Shuri mi sta aiutando per recuperare i miei ricordi, ma è un processo lungo e doloroso, ma io sono determinata. Ricordo dei pezzi, dei ricordi. Tuttavia è come se tutto fosse in fondo al mio cervello chiuso in una scatola che viene aperta solo dal dolore.
<<Sono pronta>> dico sdraiandomi sul lettino
<<Shuri?>> chiedo, la ragazza mi guarda, ad ogni seduta Bucky è presente, vuole farmi sapere che c'è, nonostante il suo modo silenzioso, a volta viene anche Sam e la settimana scorsa T'Challa è venuto a chiedere i risultati, non tanto evidenti ancora.
<<Si?>> chiede la ragazza
<<Li rivoglio>> dico alludendo ai miei ricordi
<<Ce la faremo, devi tenere duro>> dice lei
<<Li rivoglio tutti>> mi spiego meglio <<Oggi>>

The Elementary Witch || Bucky Barnes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora