-vorrei vedere con i tuoi occhi- ||Ethan Torchio||

23.

Arrivati in hotel Vic mi trascina con sé in camera sua.

-"Ma io con chi dormirò stanotte?"dico dal bagno mentre mi dò una rinfrescata.
-"Ehm..."inizia.

Non mi piace la sua titubanza.

-"Vic?"chiedo confusa.
-"Con Ethan."dice velocemente.
-"Vic io non posso, è fidanzato, io non..."
-"Oh, andiamo. Non c'è la sua fidanzata, lasciati andare."dice ridendo.

Esco dalla doccia mentre mi asciugo i capelli e la guardo.

-"Seriamente?"dico scioccata.
-"Sì, bellezza. Pensi sul serio che si sia fidanzato con quella cornacchia per amore?"dice ridendo.
-"Beh, sì. Penso di sì."dico confusa.
-"Qualunque sia stato il motivo, non c'è un briciolo d'amore nella loro storia. Né da parte sua e né da parte di lei."

La cosa un po' mi rassicura e mi conforta, però rimane il fatto che è pur sempre fidanzato.

La ragazza mi dà un vestito e poi si dirige in bagno per lavarsi.
Sospiro e indosso il vestito.
Nel mentre Vic esce dal bagno.

-"Oh no, dolcezza. Togli quella cosa infernale che chiami reggiseno."
-"No, perché?"dico mentre arrossisco.
-"Perché è più sexy."dice ovvia.

Sospiro e decido di ascoltarla anche se so che me ne pentirò amaramente.
Mi trucca e mi aggiusta i capelli.
Mi spruzza un sacco di profumo e poi sorride.

-"Sono fiera del mio capolavoro. Adesso andiamo a divertirci."dice mentre mi prende a braccetto.

Usciamo dalla sua stanza e nel corridoio ci sono i ragazzi.
Muoio d'imbarazzo.

Vic mi abbandona e va a braccetto con Damiano.
Sento il suo sguardo bruciarmi addosso.

-"Sei molto bella stasera."dice dal nulla.
-"Grazie."dico mentre cerco di non sorridere troppo.

Arriviamo in discoteca ed io e Vic andiamo subito a ballare.
Stasera voglio divertirmi.
Andiamo al bancone e ordiniamo da bere.

Dopo mezz'ora penso di essere completamente andata, riesco a stare in piedi sorretta da Vic che è rimasta sobria a differenza mia.

-"hai ragione, gli uomini sono tutti degli stronzi.
Prima ti fanno credere che ci stanno e poi se ne vanno con la prima puttanella che gli capita a tiro."biascico con rancore per poi scoppiare a ridere.

Un ragazzo mi invita a ballare e allora accetto, se per dimenticarlo almeno per qualche ora dovrò ricorrere a questo, lo farò.

Sento quel ragazzo così vicino che mi sento schiacciata.
Sento che mi stringe i fianchi e inizia a baciarmi il collo per poi far scendere le sue mani.
Davanti ai miei occhi si materializza la figura di Ethan e per un attimo mi convinco che sia lui a baciarmi il collo e che sia lo stesso lui a vagare con le mani per tutto il mio corpo.
Sta per scendere di più con le mani quando sento che qualcuno lo scolla da me in modo brusco per poi avvertire una mano calda che mi afferra il polso e mi trascina fuori.

-"Ti sei bevuta il cervello?"dice la voce dello stesso ragazzo che pensavo mi stesse baciando appena un attimo prima.
-"Levati, non sei mio padre."dico mentre lo spingo e cammino barcollando.

Lo sento che mi afferra per i fianchi e mi stringe.

-"Lasciami!"dico mentre lo spingo via, ma non demorde.

Mi prende di peso e mi carica sulla sua spalla.

-"Adesso torniamo in hotel."dice mentre inizia a camminare.
-"Mi stavo divertendo."dico sbuffando.
-"Io no, per niente. Soprattutto quando è arrivato quel tipo che ha iniziato a toccarti e baciarti."
-"Dovresti fare così con la tua fidanzata."dico ridendo.
-"Per adesso faccio così con te!"dice severo.