-vorrei vedere con i tuoi occhi- ||Ethan Torchio||

33.

Sto smontando la batteria nella sala prove quando mi arriva un suo messaggio.

"Quello che è successo è stato soltanto uno sbaglio e sono molto mortificata, facciamo finta che non sia successo nulla."

Tiro il telefono e dò un calcio alla batteria.
Non è stato uno sbaglio, non voglio fare finta che non sia successo niente.

Mi metto le mani fra i capelli e mi siedo per terra, sento le guance umide... perché sono così fifone da non riuscire a dirle ciò che provo?
Coglione, coglione, coglione.
Sei soltanto un coglione, Ethan Torchio.

-"Ehi, ho dimenticato la gia- ma che hai combinato?"dice la voce della bionda confusa.

Non riesco a risponderle, sto riversando tutta la mia frustrazione in un pianto liberatorio.

-"Eth, che ti prende?"dice la bionda mentre si siede al mio fianco e mi accarezza la schiena.
-"Nu-nulla, tra-tranquilla."balbetto per via dei singhiozzi che minacciano di uscire, facendolo diventare un pianto disperato.
-"C'entra quella stronza? No, perché se c'entra quella le vado a tirare i capelli."
-"No, no."sussurro.
-"Cosa è successo allora?"chiede preoccupata.

Prendo un lungo respiro e cerco di calmarmi per mettere in piedi un discorso.

-"Ti è mai capitato di non riuscire a dire ciò che provi ad una persona? Sentirti così tanto frustrata dal fatto di non riuscire a parlare dei tuoi sentimenti per quella persona e per cercare di dimenticarla e dimenticarti di quell'amore così bello e puro, ricorrere al metodo del rimpiazzo e quindi metterti con un'altra persona?"dico mentre mi asciugo le lacrime.
-"Beh... no. Ma... di chi stai parlando?"chiede curiosa.
-"Non importa di chi sto parlando, sto dicendo che mi sento male, frustrato."
-"È importante sapere di chi stai parlando, capire cosa puoi fare, aiutarti."
-"Il fatto è che io questa persona l'ho baciata e adesso ho paura di aver rovinato tutto, mi ha detto che dovremmo solo fare finta che quel bacio non sia mai successo e che si sente in colpa, ma non sa che io non voglio fare finta che quel bacio non sia mai successo, non riesco ad imporre alla mia mente che quello che è successo è stato soltanto frutto della mia fantasia, uno scherzo della mia psiche."dico mentre torno a piangere.

Mi abbraccia, non dice nulla, soltanto un abbraccio, che vale molto.
Trovo il coraggio di parlare, almeno con Vic, in fondo al mio stomaco.

-"Greta."sussurro mentre sto con la testa sulla spalla della bionda.
-"Lo immaginavo, era troppo evidente da come la guardassi o da come ti preoccupassi per lei."

Sospiro, ormai l'hanno capito anche i muri che provo qualcosa per lei.

-"Posso dirti una cosa?"chiede la bionda.

Annuisco in assenzo e la bionda prende un profondo respiro.

-"Come prima cosa: dovresti lasciare quella racchia che pensa soltanto a mangiare i tuoi soldi e al sesso, anche al di fuori di te.-si ferma e ride, strappandomi una piccola risata.-Come seconda cosa: devi essere più coraggioso, avere più fiducia in te stesso e devi essere più sicuro. Ciò che provi lo sai, è evidente, sei sicuro al cento per cento che è lei la ragazza che vuoi al tuo fianco e quindi perché non prendertela? Fidati, ne varrà la pena fare questo sforzo."dice sorridendo.
-"Se la lascio e glielo dico, penserà che l'ho lasciata a causa sua e arriverà a non volermi parlare più."sussurro.
-"È per questo che prima devi lasciare quella e far passare un po' di tempo e poi fare un bel discorso di quelli proprio "se me lo dici così, sposame!" e, scherzi a parte, dirle che ciò che provi per lei è vero e che se ti sei messo con quella è stato soltanto perché non riuscivi a dirle che l'unica che ami veramente è lei."

Sorrido e annuisco.

-"Grazie Vic."
-"Di nulla! Adesso andiamo."

Usciamo dalla sala prove e ognuno va a casa propria.
Arrivato a casa trovo la mia "ragazza" sul pianerottolo ad aspettarmi.

-"Amore mio."dice lei mentre fa per abbracciarmi.
-"Devo parlarti."dico mentre la allontano.
-"Dimmi."
-"Tra noi non può più andare avanti, dobbiamo darci un taglio."dico freddo.
-"Ma... c'è un'altra?"chiede con lo sguardo arrabbiato.
-"No, non c'è nessun'altra.-mento-Voglio che tutto ciò finisca, e basta."
-"Va bene, sfigato. Vattene a fanculo."dice mentre se ne va e sbatte la porta.

Respiro;
Respiro come non ho fatto in questi anni con lei.
Respiro come se prima avessi smesso.