-vorrei vedere con i tuoi occhi- ||Ethan Torchio||

25.

•POV'S Gre.•

Sono passati alcuni giorni, i ragazzi hanno annunciato l'uscita dell'album e anche del video clip di "Torna a Casa".

Sono a lavoro quando entrano un gruppo di ragazzi per guardare qualcosa in un computer.

È un'intervista ai ragazzi, ma manca Ethan... perché non è lì presente?

Sospiro e prendo il telefono dalla tasca.
So che non dovrei, che non spetta a me preoccuparmi... ma è più forte di me.
Il pensiero che possa stare male mi dà un pugno allo stomaco.

"Ehi, come mai non sei con i ragazzi?"scrivo.

Dopo qualche minuto mi arriva una risposta.

"Sono stato operato di appendicite."

"Come stai adesso?"

"Un po' meglio. Starei meglio se venissi a trovarmi."

Divento rossa a quel messaggio, il cuore inizia a battermi veloce e forte.

"Se decidi di venire sono in ospedale al **"

Sospiro e guardo il nome dell'ospedale.
Stasera stacco prima, potrei andarlo a trovare.

Finisco di lavorare ed esco dal bar per poi dirigermi all'ospedale.
Salgo dopo essermi fatta dire la stanza e trovo la porta aperta.
Busso leggermente sullo stipite.

-"Avanti."dice il ragazzo dall'interno.

Entro nella stanza e vederlo in quel letto, pallido e stanco mi rattrista.

-"Ehi."dice sorridendo mentre si mette seduto.
-"Ciao." dico sorridendo mentre mi avvicino.
-"Sei venuta."dice sorridendo come un bambino piccolo.
-"Sì."dico sorridendo.
-"Mi abbracci?"chiede dopo qualche secondo di silenzio.

Annuisco e mi avvicino a lui per poi abbracciarlo, stando attenta a non fargli male.
Mi stringe e mette la testa nel mio collo, costringendomi a sedere accanto a lui.
Gli accarezzo la schiena e la testa mentre sospiro e mi beo del suo profumo.

-"Non allontanarti ancora di più da me... mi fai male e non lo vedi."sussurra mentre mi stringe di più a sé.

Anche tu mi fai male e non lo vedi, mi fai male quando non ti accorgi di ciò che provo per te.

-"Sei la persona più pura che sia mai entrata nella mia vita, non voglio perderti."sussurra mentre nasconde la testa nel mio collo.
-"Non succederà."sussurro contro il suo orecchio.
-"Non porti più il bracciale, perché?"dice mentre mi accarezza il polso dove avevo il bracciale.
-"Non voglio che si rovini."sussurro.
-"Menti.-dice mentre alza lo sguardo e mi guarda negli occhi.-Non mentirmi anche tu, ti prego."sussurra con le lacrime agli occhi che scendono lentamente.

Gliele asciugo e sospiro.

-"Se non vuoi dirmelo va bene, rispetterò il tuo silenzio, ma ti prego... non mentirmi anche tu."dice mentre ritorna con la testa sulla mia spalla.

Annuisco e gli accarezzo la guancia.
È fredda, i suoi occhi sono tristi e bui, non più calmi e felici.

-"C'è qualcos'altro."sussurro.
-"No."sussurra.
-"Non mentirmi, i tuoi occhi sono diversi."

Alza lo sguardo e sospira.

-"Rimani con me stanotte, ti prego."sussurra.
-"Ethan io..."dico mentre sospiro.
-"Ti prego, fallo per me.
Non riesco più a dormire, faccio innumerevoli incubi.
So per certo che riuscirò a dormire veramente solo se ci sarai tu al mio fianco."sussurra mentre piange.