-vorrei vedere con i tuoi occhi- ||Ethan Torchio||

30.

Abbiamo finito le riprese della giornata.

-"Stasera usciamo? Sì? Perfetto."dice la bionda esaltata
-"Così va a finire come l'ultima volta?"dice ridendo Thomas.
-"Nah."dice ridendo Vic.
-"Se il tuo è un piano per farmi diventare alcolizzata, sappi che ci stai riuscendo."dice lei ridendo.
-"Non è che voglio farti diventare alcolizzata.-inizia ridendo la bionda.-voglio farti divertire."

Riesce a far ridere tutti.
Tutti tranne me.
Non rido, sospiro... sospiro perché penso che se si ubriacherà un'altra volta, in casi estremi non riuscirò a fermarla... non dopo tutti i continui pensieri poco casti che mi faccio.

Arriviamo in hotel e per qualche strano caso lei è sempre con me in stanza, però va direttamente con Vic.
Non oso immaginare cosa le presterà, di sicuro qualcosa che mi farà uscire fuori dai binari.

La sera stiamo aspettando le ragazze giù.

-"Finalmente."esclama Damiano.

Mi giro verso le scale e rimango a bocca aperta.
È perfetta.

Indossa un vestito che arriva a metà coscia, bianco, leggero, con le maniche corte e a palloncino.
La schiena è scoperta e sotto non ha nulla, qui c'è sicuramente lo zampino di Vic.
Usciamo e andiamo in qualche posto, ovviamente scelto da Vic, da chi sennonché lei?

Quando entriamo molti ragazzi posano lo sguardo su Vic e su di lei, che prontamente, viene trascinata via dalla bionda.

La porta in pista e si mettono a ballare entrambe.
Da qui riesco a vederla, sembra un angelo.
Scorro lo sguardo sul suo corpo e mi manca il respiro.
È perfetta.
Muove i fianchi a ritmo di musica e penso di star sbavando.
Le fantasie che passano nella mia mente in questo istante sono veramente poco caste.

La serata scorre, quelle due sono già andate e stanno ancora ballando, in modo più piccante rispetto a prima.
Continuo a fissarla un po' per sorvegliarla, così che nessuno si avvicini a lei, un po' per il piacere di poterla guardare.
La vedo avvicinarsi e mi sorride in malizioso.
Ecco che ci risiamo.

-"Vieni a ballare, non essere imbalsamato."dice mentre mi porta in pista con sé.

La seguo e inizio a ballare con lei.
Non sono bravissimo, ci provo.
Non è che sia una competizione, ognuno si muove come vuole.
A me nemmeno piace la discoteca, il caos in generale.
Vengo solo per lei.

Mi prende la mani e se le porta sui fianchi e mette le braccia intorno al mio collo, ed è sempre più vicina a me.

Continuiamo a ballare e lei è sempre più vicina a me, mi sta facendo impazzire.
Il suo profumo mi invade il naso.
Metto le mani sulla parte scoperta della sua schiena per il piacere di farlo, di stringerla e sentire il calore e la morbidezza della sua pelle, che sprigiona un profumo buonissimo.

Incastro la testa nel suo collo e respiro profondamente per memorizzare il suo odore, la voglia di rimanere così per sempre si fa sempre più forte.

Torniamo in Hotel e mi tiene la mano.

-"Forza, a letto."dico mentre alzo le coperte del letto.

Scoppia a ridere.

-"Vieni a letto con me."dice mentre scoppia a ridere e mi tira il braccio.
-"È ora di dormire."dico mentre la copro.

Si scopre e continua a ridere.

-"È ora di fare tanto sesso."dice ridendo come una matta.
-"Certo, senza ombra di dubbio."dico ridendo.