-vorrei vedere con i tuoi occhi- ||Ethan Torchio||

5.

Il giorno dopo è un altro giorno.
La routine si ripete: mi alzo, mi preparo, scendo a fare colazione, esco, arrivo a lavoro ed inizio a lavorare.

Oggi il bar è stranamente calmo anche se è sabato, penso però che l'afflusso arriverà stasera.

-la sera-

Come volevasi dimostrare c'è un sacco di gente ed io non so prima da chi andare, vorrei avere dieci mani in questo istante!

Durante la confusione nemmeno mi sono accorta che sono arrivati di nuovo i ragazzi, ma stavolta non sono soli... nemmeno mi hanno salutata.

Torno a lavorare un po' demoralizzata, pensavo di aver trovato già degli amici... non fa nulla, dai.

Vedo Damiano che flirta con una ragazza che è con loro... Damiano ma cosa fai? Non ti piaceva Vic?
E Vic?
Mi accorgo che ha qualcosa che non va, non è esaltata come gli altri giorni in cui l'ho vista.

Dopo un po' vedo Vic che si alza e va in bagno un po' stizzita, cosa è successo?

-"Mattia scusa, devo andare al bagno, puoi sostituirmi un attimo?"chiedo a Mattia, l'altro barista.
-"Certo, ci penso io."dice sorridendo.

Vado in bagno e controllo i vari piedi dalla fessura della porta, appena vedo gli stivali con un po' di tacco capisco che è Vic e allora busso alla porta.

-"Thomas vai via."dice con la voce corrotta dal pianto.
-"Ehi, non sono Thomas."
-"Ehm, Greta... che ci fai qui?"dice presa alla sprovvista.
-"Vic, posso entrare? Ti ho vista un po' giù di morale."chiedo preoccupata.

La porta si apre e Vic ha tutto il mascara completamente colato.

-"Ehi, cosa ti è successo?"chiedo preoccupata mentre le asciugo il mascara colato con un fazzoletto.
-"Ti è mai capitato di star male per una persona?"
-"Certamente, tantissime volte! Non dirmi che sei stata male per il tuo amico Damiano."
-"Si vede così tanto?"dice mentre sospira e si appoggia al lavandino.
-"Non molto, però Vic, non puoi stare così.
Sembri una ragazza forte e con un gran carattere!
Non stare a pezzi per un ragazzo, esci tutta la tua grinta e fai vedere a quella di chi è, combatti e prenditelo!"

Lei mi fa un sorriso enorme e mi abbraccia.

-"Grazie, greta."dice mentre mi stringe.

Io ricambio la stretta e sorrido.

-"Ma di che? Ho solo detto due parole."dico per poi scoppiare a ridere seguita da lei.

Usciamo dal bagno e lei torna al tavolo mentre io, a malincuore, torno al bancone.

Mentre lavoro ogni tanto mi giro verso il loro tavolo ed incrocio lo sguardo con quello di Vic e le faccio un sorriso di incoraggiamento.

•POV'S Ethan•

Durante tutto il corso della serata vedo Vic abbastanza giù di morale, la cosa mi fa stare un po' male, ma non so come aiutarla... non me ne intendo di problemi di cuore.

A metà serata la vedo scappare in bagno, decido di seguirla per vedere se sta bene però, sentendola parlare con qualcuno rimango fuori dalla porta e ascolto.

Sta parlando con Greta... quella ragazza ha lasciato in asso il bancone pieno di gente solo per aiutare una ragazza che conosce a malapena?
Wow.

Non so perché sorrido al pensiero, però è un bel gesto, un bellissimo gesto.

Sono poche le persone che potrebbero fare una cosa del genere, non tutti hanno un cuore... decido di tornarmene al tavolo perché ascoltare i discorsi altrui non è corretto nei confronti degli altri.