Capitolo 26:

1.3K 98 11
                                    

-VALENTINE-

Osservo mia figlia da tutta la mattina, continua ad allenarsi e ad eliminare i demoni che si sono offerti di aiutarla nei suoi allenamenti. Pensa seriamente di potermi indebolire eliminando qualche insulso demone? Stupida, è una grandissima stupida. Devo ammettere che tutte le ore passate con lei mi hanno aperto gli occhi su chi è veramente mia figlia e non è come me, ma nemmeno come sua madre. È una persona completamente differente da quella bambina che ho cresciuto.

È irrispettosa, forte, coraggiosa, determinata...sarebbe perfetta se suo fratello non l'avesse riavvicinata a se, avrebbe dovuto stargli alla larga, così non sarebbe tornata a New York, Jocelyn non sarebbe comparsa nella sua vita, non avrebbe una Parabatai e non si sarebbe innamorata di quel ragazzino viziato ed inutile che è diventato Jace, una volta anche lui era perfetto, il guerriero perfetto. Clarissa sarebbe meno fragile e corruttibile se non fosse per lui, sarebbe la guerriera perfetta perché avrebbe un cuore di ghiaccio, esattamente come sarebbe stato il giovane Herondale se non fosse stato per mia figlia. La rossa si asciuga la fronte con una salvietta e noto che le sue mani sono ustionate e perdono parecchio sangue, ha ucciso alcuni demoni a mani nude...forse c'è ancora speranza per lei, infondo la tengo in pugno, non potrebbe mai permettermi di ucciderlo...giusto? Giusto.

"Può bastare per oggi, va a lavarti e a curarti, poi raggiungimi nello studio che parleremo e tu mi ascolterai in silenzio, questa volta potrei non essere indulgente come questa mattina se m'interromperai" annuisce in religioso silenzio, lascia la palestra e si reca al piano superiore. Raggiungo la mia stanza e trovo con spiacevole sorpresa la regina della corte Seelie ad attendermi "mia regina...-le baciò la mano- cosa posso fare per te?" Sorride "voglio tua figlia" mi pietrifico "voglio tua figlia ora, lei può essermi utile, più di quanto potrebbe esserlo a te" scuoto la testa "mia figlia non si tocca regina e voi lo sapete fin troppo bene, la vostra fata ha rischiato parecchio..." Si irrigidisce e toglie la sua mano bianco latte dalla mia "tua figlia morirà Valentine, in questa guerra morirà mentre con noi vivrebbe per sempre" fulmino con lo sguardo la creatura magica davanti a me "mia figlia non morirà, resterà accanto a me per il resto della mia vita e comunque non credo che questi siano affari suoi, adesso vattene fata o anche la tua corte verrà spazzata via" si dirige alla porta e si volta verso di me prima di uscire "se non sarà lei a morire sarai tu" rimango in silenzio e non mi volto nemmeno guardarla, lei è la sua corte saranno le prime ad essere eliminate, poi toccherà al branco di Lucian, poi agli stregoni amici della mia cara Jocelyn, poi alle famiglie di Alicante che mi hanno tradito e infine a tutti coloro che con il mondo nascosto non centrano niente ma che meritano di morire, sarà tutto più bello con mia figlia accanto, ne sono sicuro.

-ISABELLE-
La spiegazione di Magnus non è stata molto precisa, era piuttosto agitato ed era difficile anche solo stargli accanto, a volte non invidio per niente Alec. Simon mi stringe la mano ed io la sua, è stato un duro colpo per entrambi scoprire che Hodge è sempre stato agli ordini di Valentine. "la sta riscattano per colpa mia" la voce di Jace rompe il silenzio che si era creato e ci lascia perplessi, continua poco dopo "lei sta ancora con lui per me, gli ha giurato che se non mi uccide lei non lo avrebbe tradito...ecco perché io ho la sua cavalla, eravamo insieme quando è successo ieri notte...e vi assicuro che sarebbe già morto se non avesse avuto con se due demoni superiori e un mutaforma che l'ha quasi uccisa" si passa una mano tra i capelli "fatemi capire...-dice confusa Jia, la nuova console- Clary è una spia del conclave di cui io non so nulla?" John annuisce deciso e poi risponde "si console, mia sorella ha solamente finto di collaborare con mio padre" io non riesco a muovermi, sono troppo preoccupata. Jia Serra la mascella "allora, se ha finto, perché gli ha consegnato gli strumenti?" Nessuno fiata e la cosa non va per niente bene, cosa mi aveva detto un po di tempo fa? Di fidarmi di lei sempre? Beh, lo faccio ma in alcune situazioni è davvero difficile "per suo padre, doveva conquistarlo completamente per passare inosservata come spia" risponde Celine "Clary avrà anche sangue folle nelle vene, ma è anche una Fairchild e come tale terminerà la missione che le è stata affidata" continua la cacciatrice dagli occhi dorati, gli altri adulti annuiscono "quella ragazzina sta rischiando veramente grosso...ma la stimo per questo è merita rispetto" dice Stephen, sorprende tutti.

"Vorrei dire una cosa..." Gli occhi di tutti si puntano verso di me, tengo la testa alta e mantengo il contatto visivo con la console "Clary è la mia Parabatai, ma ultimamente non la sento più...prima la percepivo bene, poi è diventato un legame sempre meno forte e adesso è quasi inesistente. Sento le sue emozioni ma non sento più se è ferita o no, la cosa mi sta preoccupando parecchio" Jace si blocca, Simon mi stringe a se. Liona si aggrappa al braccio di Jonathan, Jocelyn poggia il viso sul petto di Luke e Magnus sospira dopo aver preso la mano di mio fratello "ho trovato il libro che cercavo ieri sera,Iz" alzo un sopracciglio e lo sguardo di tutti i presenti viene posizionato sullo stregone "è stato fatto un incantesimo di 'divisione' attraverso una runa, l'effetto è periodico e serve solo per proteggere qualcuno dal dolore fisico, anche se il legame psico-fisico-emotivo ne risente" sospiro "okay...ora che facciamo?" La donna dai capelli neri e dai tratti leggermente orientali si alza dal tavolo "ci prepariamo alla guerra, entro stanotte tutti i cacciatori in grado di partecipare a una guerra perché ben addestrati saranno qui ad Alicante e combatteremo Valentine" un lampo riempie la stanza, sul tavolo un foglio accartocciato, Clary. Afferrò il foglietto e lo apro, la runa che la mia migliore amica ci ha promesso è finalmente arrivata.

-ALEXANDER-
La runa è arrivata, la tensione è alta ed io sono preoccupato. Magnus sa più di noi ma non parla e la sua spiegazione non ci aiuta affatto. Jace, dopo aver detto perché Clary è ancora con Valentine, si è rinchiuso dentro una corazza impenetrabile. Ama tanto quella ragazzina dai capelli rossi e i brillanti occhi verdi, tanto da morire per lei. Lo capisco, io lo farei per Magnus, ma non capisco perché la ami così follemente. In lei, oltre al sangue angelico, non c'è nulla di particolare...o forse ha qualcosa in più. Non lo so, l'ho sempre rispettata per mia sorella, ma non ho mai capito cosa ci trovano in lei le persone. Ha un viso grazioso, occhi intriganti, un fisico attraente, una personalità dai mille volti...è una brava cacciatrice,mentirei se dicessi il contrario, sa dipingere bene ed ha alcuni poteri... Ma ancora non la capisco.

"Alec a cosa pensi?" Guardo mia sorella, le borse che ha sotto gli occhi non promettono niente di buono "a quanto io non capisca Clary" aggrotta la fronte "cosa non capisci?" Scuoto la testa "non litigherò con te questa sera" continuo la mia camminata "perché? Solo perché non sappiamo se domani a quest'ora saremo ancora vivi? È una sera come tante altre Ax, ora parla". Mia sorella è incredibile, ha la forza di un uragano anche quando è esausta o in momenti come questi. "Non capisco cosa ci troviate in lei...non ha nulla di particolare se non consideriamo i poteri angelici" Iz si blocca "non ci credo, la conosciamo da anni e ci viviamo insieme da mesi e tu ancora non la conosci?!" Dice sorpresa, annuisco e lei inizia "Clary non è come noi e non dire che è per i suoi poteri, avrebbe una marcia in più comunque. Sa leggerti dentro, sa comprendere senza fare domande ed é lei che mi ha insegnato a leggere i tuoi silenzi, ha sempre saputo che ti era indifferente ma per lei tu non lo sei stato, ti ha voluto bene e ti ha capito prima di me ma non diceva nulla per paura di offenderti in qualche modo. É forte, Coraggiosa, intelligente, brillante...dolce, amorevole, premurosa ma terribilmente stronza se offesa, lei è una di quelle persone che ti entra dentro e che non esce più, una di quelle che non dimentichi neanche dopo secoli, lei è Clarissa Morgestern, la stella più luminosa del Mattino" sorrido alle parole di mia sorella, dobbiamo salvare quella nanetta rossa, lo devo a Isabelle.

-JONATHAN-
La runa di Clary funziona, io e Luke la abbiamo appena provata ed è una bomba. Con questa distruggeremo l'esercito di mio padre in poco tempo e poi potrò raggiungere mia sorella e andare insieme a lei al lago Lyn per sconfiggere mio padre, o quello che dovrebbe esserlo. L'ho sempre ricordato con affetto, lui era sempre presente, affettuoso, gentile, severo ma premuroso...credevo che fosse stato il padre perfetto, beh sbagliavo e di grosso. Ma anche lui ha sbagliato i propri calcoli, non sa con chi ha a che fare e gli dimostrerò che non sono un bambino alle prime armi. Tutti, all'interno di questa stanza sono preoccupati ed agitati, tutti tranne Jace. Lui è immobile e silenzioso, si è rinchiuso in se stesso e nemmeno Alec riesce a farlo parlare, sono abbastanza preoccupato per lui...non l'ho mai visto così moralmente abbattuto e spero che ritorni il solito Jace al più presto, soprattutto do che Clary tornerà con noi a New York. Si, sarà così...torneremo a casa e vivremo la nostra vita come vorremo, io al fianco di Liona e lei al fianco di Jace. Avremo le nostre vite e saremo felici, lo so.

JUST A LITTLE GIRLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora