Capitolo 10

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-ISABELLE-

Questa sera, dopo il rinfresco a cui stiamo partecipando in questo momento e che si sta tenendo all'istituto, io e la mia Parabatai abbiamo la prima caccia insieme. É una specie di secondo rituale, cacceremo da sole. Almeno in teoria, conoscendo Jo, Simon, Jace e mio fratello ci seguiranno e scommetto anche che Liona non si lascerà scappare l'opportunità di uscire con noi, in un certo senso cerca di intrufolarsi dentro il gruppo...e poi punta chiaramente Jonathan, capisco perché a Clary non piaccia. Il rinfresco di solito non è programmato...ma noi vogliamo essere originali.

"mamma!" la donna corvina mi abbraccia "sono fiera di te bambina mia, davvero" la stringo forte a me "grazie" ci scostiamo e prendiamo qualcosa da bere, devo ammettere che Magnus sa organizzare bene le cose "allora, come ti senti?" bevo un sorso di punch "io bene e anche Clary, però é scossa per sua madre...ritrovarsela davanti dopo anni, non deve essere facile realizzare che non è realmente morta" scuote la testa "non essere ridicola , i morti non camminano o respirano e izo sai" io resto in silenzio mentre bevo ancora un sorso del liquido rosa "fino a prova contraria Maryse, io sono viva e vegeta". Mia madre si volta e rimane immobile con lo sguardo sulla donna poco più alta della mia parabatai "Jocelyn...sei viva..." la rossa annuisce "lo sono e sono qui per fermare ciò che sta iniziando" mia madre corruga la fronte "noi dobbiamo parlare, ma non questa sera. Oggi è un giorno speciale per le nostre figlie" Jocelyn sorride "si, hai ragione. Isabelle...-punta i suoi occhi su di me- sono contenta che sia tu la parabatai di mia figlia, so che sarete due grandi cacciatrici" sorrido lievemente per smorzare la tensione "grazie signora, ora scusatemi, ma io e Clary dobbiamo prepararci per la caccia" sorridono e poi mi allontano. Clarissa mi sta aspettando vicino a Jace, parlano tranquillamente per una volta e direi che sono una bella coppia quei due. "eccomi, allora...andiamo?" la nana annuisce "si va bene, voi venite con noi o vi fidate abbastanza da lasciarci andare da sole?" domanda la riccia ai nostri compagni, che si stanno avvicinando "io vedo Magnus" afferma mio fratello arrossendo leggermente "io resto all'istituto con Liona, vuole allenarsi un po'" dice John guardando negli occhi la sorella "io e Simon abbiamo da fare la nostra ronda" afferma mio fratello Jace, annuisco "bene mia parabatai, andiamo a prepararci".

Ci siamo preparate con velocità e precisione e adesso stiamo andando ad avvisare i nostri amici e parenti che usciamo, apro la porta della biblioteca e scendo le scale seguita da Clary. "noi usciamo...é sicuro che non ci seguirete o vi ritroveremo dietro di noi tra un po'?" Simon sussulta e non ne conosco il motivo, la cosa m'incuriosisce ma non lo do a vedere "no, e la vostra prima caccia, dobbiamo lasciarvi da sole questa sera, é molto importante per concretizzare la vostra sintonia" dichiara mio padre "Robert...si sono allenate per mesi e mesi, sono già in perfetta sintonia. Alcuni cacciatori che sono stati nostri ospiti mi chiedevamo da quanto fossero parabatai le ragazze, le loro facce erano sconvolte quando gli dicevo che non lo erano." Jocelyn avanza di qualche passo portandosi al fianco di Luke e mia madre "l'ho notato anch'io prima, quando vi osservavo al parco e poco fa, nella sala dove ci siamo incontrati...é sorprendente quanto siate empatiche" la rossa di fianco a me s'irrigidisce mentre Jonh sussulta, lui non aveva creduto a sua sorella "grazie, Jocelyn. Ora scusateci, dobbiamo proprio andare" annuisco e mi volto verso il ragazzo moro che si è messo davanti a me, mi bacia leggermente prima di lasciarci andare. Clary cammina decisa davanti a me, cerca di non mostrarsi frustrata...ma rivedere sua madre dopo dieci anni é difficile da accettare, non biasimerei ne lei ne John se le urlassero contro che la odiano e che non vogliono più vederla. Per non parlare poi degli sguardi assassini che ha rivolto a Luke e sua madre...facevano accapponare la pelle. Saluto con un cenno del capo l'albino e noto lo sguardo famelico e dorato di Jace sulla rossa...sembra quasi che veda solo lei e che non esista nulla se non quella ragazzina rossa di capelli e dagli occhioni verdi smeraldo, spero che entrambi aprano gli occhi e che si mettano insieme perché sarebbero perfetti.

JUST A LITTLE GIRLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora