-ISABELLE-
Dopo le parole di Valentine sono scappata fuori per raggiungere l'area in cui sono costuditi gli strumenti Mortali, Clary è vicina...la sento. Giro l'angolo e la vedo, stretta a Jace e poi lui cadere sulle ginocchia e perdere i sensi. La rossa si gira verso di me, ha il volto rigato da lacrime. "Clary...che diavolo hai fatto?!" Le domando alzando la voce di qualche ottava "devo farlo Iz...devo farlo per proteggervi" mi avvicino a lei, so che non dovrei, ma è pur sempre la mia migliore amica e la mia Parabatai...le metto una mano sulla spalla e poi guardo mio fratello adottivo mentre è steso a terra privo di sensi...."vi chiedo perdono, ma continuate a fidarvi di me" annuisco restando al suo fianco, dei passi ci giungono alle orecchie "Isabelle!" Grida il mio ragazzo, Clary cammina verso la porta della stanza ed esattamente mentre la apre simon, Alec ci raggiungono. Jonathan arriva da noi dopo qualche minuto trascorso in silenzio.
"Clary fermati!non peggiorare la tua situazione contro il Conclave, non serve che continui a fingere" la ragazza sorride amaramente mentre, con l'aiuto di mio fratello solleviamo Jace dal pavimento, Alec ha gli occhi fissi sulla rossa, è furioso "stai facendo male a tutti quanti, devi smetterla di allontanarci, devi smetterla di prenderlo per culo!" Grida il corvino, la mia migliore amica abbassa lo sguardo "io non lo prendo per il culo, lo amo e farò qualsiasi cosa per proteggerlo, anche scomparire..." Alec scuote la testa "allora fallo, vattene e lascialo in pace!" Sono sconvolta, capisco che mio fratello sia preoccupato per Jace ma comportarsi così è davvero troppo "John -incontra lo sguardo del fratello ignorando ciò che ha detto mio fratello- l'unico modo per salvare tutti è fingere, sappi che ce un'altra spia... Hodge, catturatelo o rovinerà tutto rivelando ciò che sto facendo a nostro padre" dopo aver terminato si chiude le porte alle proprie spalle ed io la sento nuovamente distante...Clary ti salveremo, lo prometto.
-CLARY-
Sono fuori dalle mura, ho la coppa in una sacca, la spada nella faretra e un'enorme senso di colpa verso Jace. Mentre eravamo abbracciati, per quei pochi istanti, ho avuto la voglia di non staccarmi più da lui, baciarlo e dirgli quello che provo davvero...ma se lo avessi fatto non fermeremo mai mio padre, l'unica che può fermarlo sono io...anche al costo della mia stessa vita.Galoppo rapida verso la tenuta dei Wayland, da fuori sembra vecchia ed abbandonata, ma é un incantesimo per i nephilim del conclave...mi sento morire, voglio che tutto questo finisca, voglio sparire e farmi dimenticare. Entro in casa dopo aver portato la mia cavalla nelle stalle, raggiungo lo studio di mio padre e lascio sulla sua scrivania gli strumenti mortali e salgo in camera mia. Mi butto sul letto e guardo il soffitto mentre con la mente ripercorro il momento in cui ho scritto a Magnus.
Ciao Magnus,
Mi hai detto di non fare sciocchezze...
se mi avessi davanti a te in questo momento mi uccideresti....
fammi dimenticare...
Odiami, ma falli dimenticare.La mia pelle è cosparsa di brividi, gli occhi sono lucidi e rischio di mettermi a piangere, respiro profondamente e poi mi alzo per andare in bagno, mi sciacquo il viso e cerco di riprendere il controllo dei mie pensieri e di calmare le mie emozioni. Mi guardo allo specchio, le occhiaie sotto gli occhi sono scure e ben tracciate. Tutta colpa di quel maledetto incubo...voglio fermare ciò che mi sta portando alla pazzia.
-Flashback-
"Lo sai che non è così. Sai quanto io tenga a te, io sono innamorato di te Clary. Non farò nulla per farti male e neanche Iz" lo guardo sorpresa mentre con la mano destra mi accarezza il viso "la ragazza che hai sentito è Izzy. Ti sei chiusa in camera tua e non sai che ha mal di gola" abbasso lo sguardo "io non voglio nessun'altra Clary, voglio solamente te" incateno il mio sguardo al suo, si avvicina chinandosi un po' ed io mi alzo sulle punte mentre porta le mani sui miei fianchi facendo aderire il mio corpo al suo, due millimetri separano le nostre labbra. Sento il suo cuore battere forte, il respiro caldo sulle labbra, si avvicina e per pochissimo le nostre labbra si sfiorano, ma la voce di mia madre c'interrompe "scusate...appena puoi vieni in biblioteca Clary" mi scosto da Jace "arrivo, dammi due minuti ed arrivo" annuisce e sparisce. Abbraccio il biondino, ne ho davvero bisogno "vieni da me dopo?" Mi posa un bacio sulla testa "ovvio piccoletta" gli lascio un bacio all'angolo della bocca e mi scosto e poi mi allontano. Verso la metà del corridoio mi fermo e mi volto verso di lui, ancora fermo dove l'ho lasciato "anch'io voglio solo te"
-Fine flashback-Bussano alla porta, dopo poco entra mio padre. "Tesoro" alzo un sopracciglio "si? Devo fare qualcosa per te?" Chiedo alzandomi sui gomiti, scuote la testa "no piccola, volevo sapere come stavi e domandarti una cosa" sospiro "bene, cosa vuoi chiedermi?" mento abbassando lo sguardo "io non credo, hai la faccia di chi sta morendo dentro, so che è stato difficile per te colpirlo" alzo la testa di scatto "non credere che per me sia facile vedere tua madre con Luke al suo fianco,nonostante tutto la amo ancora -sospira- comunque volevo chiederti se hai notato qualcuno di strano tra i nostri uomini" lo guardo con un'espressione interrogativa sul volto "hanno preso Hodge, qualcuno dei nostri è una spia del conclave" il cuore perde un battito "sinceramente non ci ho fatto molto caso, ma farò più attenzione" annuisce e deposita un bacio sulla mia fronte "sono fiero di te piccola" mi sorride dolcemente prima di lasciarmi sola.
Io non lo sarei...ti sto tradendo.
-VALENTINE-
Clary non è scesa a cenare ed il cavallo non è nella stalla...è uscita di nascosto. Faceva così anche quando era più piccola, prendeva la sua cavalla e spariva per qualche ora da casa, se ne andava per pensare. Non ho mai capito dove andasse e non l'ho mai seguita perchè mi fido di lei e rispetto la sua privacy, ma ammetto che ho sempre voluto scoprirlo. Guardo la cartina stesa sul tavolo del salotto e cerco di capire da dove posso attirare i Nephilim miei nemici "mi scusi signore, ma ha visite" annuisco e alzo lo sguardo verso il maggerdomo, dietro di lui scorgo la figura di una bellissima donna. L'uomo lascia la stanza in silenzio ed ella avanza "cosa ci fai tu qui? ma soprattutto come facevi a sapere che ero qui?" sorride e si toglie il mantello, lo poggia sul divano e lascia che possa osservarla. La divisa da cacciatrice la rende, ancora, tremendamente bella ed affascinante "non penserai che mi sia dimenticata di tutto quello che ti riguarda Val? che moglie sarei se fosse cosi?" rido divertito "ex moglie Joccy, ex moglie" annuisce mentre si accomoda sul divano e accavalla le gambe, si ricorda bene direi...ho sempre adorato il suo modo di muoversi, ma soprattutto ho sempre amato come accavallava le gambe, è sexy. "cosa vuoi Joccy? perchè sei qui?" si volta verso la finestra "vedo che bevi ancora lo stesso vino" respiro profondamente "non cambiare discorso" alza un sopracciglio e si volta a guardarmi, Raziel aiutami a mantenere la calma. "non lo sto facendo, sono qui per parlare di Clary e a proporti una cosa" chiudo la cartina che osservavo fino a qualche minuto fa, continuerò più tardi."cosa vuoi da Clary?" domando, sorride e si versa un bichiere di vino...le sue labbra. "lasciala andare Val, lei non merita tutto questo" un grugnito lascia la mia gola " e tu che ne sai di quello che si merita?! è una cacciatrice, è nata per combattere non per restare in disparte" posa il bicchiere sul tavolo "tutti abbiamo questo destino, ma non lei! Lei ha dei poteri Valentine e tu lo sai meglio di me, dovrebbe usarli per aiutare il suo popolo non per distruggerlo!" alza leggrmente la voce, resto impassibile "Clary non sarà serva del Conclave! Non le permetterò di rendersi schiava di una società dove nessuno viene valorizzato veramente. E soprattutto non le permetterò di rovinarsi la vita credendo nell'amore, nell'amicizia e non la lascierò fraternizzare con quelle creature indegne che chiamiamo Nascosti" resta in silenzio "sai...ero venuta qui contro la volontà del conclave a proporti un nuovo inizio. Sono venuta qui per darti una seconda opportunità...potevamo essere una famiglia" si avvicina con passo deciso ma sensuale, scuoto la testa "non attacca tesoro, non sono più un ragazzino ingenuo" si ferma e mi guarda con freddezza "lasciala andare e rinuncia alla guerra che sta per iniziare" fingo di pensarci su portando una mano al mento "no, Clary e mia e no, voglio vedervi tutti morti" riprende il suo mantello e lo rimette "te ne pentirai Valentaine, molto amaramente e non immgaini nemmeno quanto" rimango in silenzio mentre lei se ne va.
Non avete la minima idea di chi avete davanti, sono più forte di anni fa. Questa volta sarò io a vincere e tu, mia cara Joccy, sarai la prima a morire.
Un picchiettio insistente proviene dalla finestra, osservo attentamente e noto il corvo che ho affidato ad Hodge anni fa. Apro la finestra e tolgo dalla zampa del volatile un foglietto, lo apro e leggo il messaggio di Hodge, rimango pietrificato.
Non posso crederci.
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JUST A LITTLE GIRL
FanfictionLa storia è basata sui personaggi della saga shadowhunters, di proprietà della scrittrice Cassandra Clare. Io mi sono innamorata di questa storia ed ho deciso, come ho già fatto in precedenza, di scrivere una fan fiction sui personaggi. Ora vi illus...