Capitolo 13

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-MARYSE-
Alicante è in agitazione, il console e l'inquisitrice sono spariti. Attraverso un messaggio di fuoco ho contattato Jocelyn e Luke, secondo loro il colpevole è Valentine. "Robert...secondo Jocelyn il colpevole è Valentine" Mio marito sospira "immaginavo che avrebbe risposto cosi...è giunto il momento di rivelarti una cosa" corrugo la fronte "cosa dovresti rivelarmi?" si accomoda sulla poltrona davanti al camino acceso, accavalla le gambe mentre io resto in piedi appoggiata alla trave con lo sguardo perso nelle fiamme "ho scoperto che i veri genitori di Jace sono vivi e che lo è anche Hodge..." porto una mano alla bocca "dove sono?" domando avvicinandomi a lui "prigionieri di Valentine" lascio cadere le mani lungo i fianchi e le stringo a pugno "dobbiamo assolutamente trovarli e liberarli, per Jace e per i Nephilim, Valentine Morgestern deve morire." Robert mi rivolge uno sguardo confuso e continuo "ci ha rovinato la vita e l'ha rovinata ai suoi figli oltre a tutti i Nephilim che nella rivolta hanno perso qualcuno. Voglio un futuro migliore per i nostri figli" annuisce deciso e si alza raggiungendomi "sono con te, sempre" mi stringe in un abbraccio ed io glielo lascio fare, forse questa volta riusciremo a sistemare, anche, il nostro matrimonio oltre al conclave e quello spietato assassino.
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-JACE-
"non sarà mai colpa tua, non per me" si avvicina "non potrei mai incolparti di nulla Jace, non potrei perché mi farei male da sola...non potrei mai incolparti di qualcosa perché mi piaci" sbatto le palpebre sorpreso, il suo viso e a poca distanza , ha dei bellissimi occhi e labbra che mi tentano è dir poco. Il cuore accelera il battito mentre lei arriva ad un solo centimetro dalle mie labbra "Clary...non farlo" le poso una mano sulla spalla e la sospingo lievemente indietro. "perché?" sorrido divertito e amareggiato per essermi fatto sfuggire questa occasione "perché non è il momento giusto" le rispondo mentre si siede sul letto, annuisce "hai ragione. Con mio padre in giro non è il caso" la sua voce e pacata e parla come se non le importasse nulla. "Clary...tu mi piaci, ma adesso dobbiamo trovare tuo padre e fermarlo" alza il suo sguardo su di me e con una mano accarezza la sua runa Parabatai..."mio padre va fermato, a qualsiasi costo...ma prima devo parlare con mia madre" si alza di scatto e si dirige verso l'armadio contenente i vestiti "ti conviene andare a vestirti se vuoi aiutarmi a fermarlo" alzo un sopracciglio "che hai in mente?" si volta tenendo in mano una maglia "per ora voglio solo parlare con mia madre e Luke, loro potranno aiutarci a capire e fermare Valentine" si volta e appoggia la mano libera sull'anta, ancora aperta, del mobile, la stringe tanto da far diventare bianche le nocche delle mani.
"rossa devi calmarti, lo fermeremo" respira profondamente e poi si dirige verso di me, tiene gli occhi chiusi ma sa esattamente dove andare, quando li riapre noto al loro interno una luce a me estranea, non mi piace ciò che vedo. "va a cambiarti Herondale" il suo tono é freddo,si sta richiudendo dentro quella specie di gabbia anti sentimenti e non va bene, Izzy saprà sempre ciò che sente, ma non potrò più farlo io..."non fare cosi con me, Clary" un guizzo di sorpresa attraversa il suo sguardo "cosi come?" domanda dandomi le spalle e togliendosi la maglia, deglutisco nervosamente alla vista della sua schiena nuda. Non mi aiuta di certo a tenere a freno l'istinto di baciarla come vorrei fare comportandosi così...sarà anche piccola e acida, qualche volta, ma la trovo sempre bellissima. "La stronza" distolgo lo sguardo. Si volta verso di me incatenando i suoi occhi verdi ai miei dorati "io non sono stronza" sorrido divertito "si, la stai facendo e non mi piace che tu riprenda ad esserlo proprio adesso che sappiamo che tuo padre é vivo" sospira "va a cambiarti Jace" restiamo a guardarci in silenzio, io in attesa di qualche frase, lei in attesa di un mio movimento. "Se credi che me ne andrò così ti sbagli di grosso nana" il mio tono di voce è più duro di quanto vorrei, ma è l'unico modo per avere una risposta "Jace..." Scuoto la testa "no, Jace nulla. Non chiuderti in una gabbia anti-sentimenti. Non fare la stronza, non comportarti come se non ti portasse nulla. Non farlo -stringo i pugni lungo i fianchi- lo fermeremo e tu resterai con noi, nessuno di noi morirà. Okay?" Si morde il labbro "okay" annuisco deciso e mi avvicino a lei con passo deciso, l'abbraccio stringendola forte a me, voglio imprimere nella mia mente ogni secondo passato con lei.
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-CLARY-
Jace mi tiene stretta a se ed io m'imprimo nella memoria ogni suo particolare. Il profumo di agrumi e di sole che gli appartiene, l'affetto con cui mi stringe a se, la gentilezza con cui mi parla, i suoi occhi e la sua voce...ricordano quelli di un felino. Lui mi ricorda un leone, i suoi occhi attenti, la sua velocità, la sua forza, il suo coraggio...lui è il leone dei miei sogni, ora l'ho capito. "meglio se adesso andiamo a prepararci, voglio chiamare John e andare da mia madre e Luke, dobbiamo parlare con loro" si scosta da me e noto un lieve rossore sulle sue guance, alzo un sopracciglio e lui si volta "hai solo un reggiseno ed un pantalone addosso, mi fai effetto" scoppio a ridere "ma come...hai la fama di don Giovanni e poi non hai mai visto una ragazza in reggiseno? Mi sorprendi Herondale" lo prendo un po' in giro, ma senza cattiveria. Si volta e porta il suo viso a tre centimetri dal mio "credimi Morgestern, ne ho viste di ragazze con il reggiseno...ma ancora di più senza, vuoi essere una di loro?" mi blocco immediatamente e il suo sguardo predatore scruta i miei occhi, s'avvicina sempre di più e con lentezza. Annulla la distanza che era rimasta fra di noi depositando un bacio sull'angolo della bocca, il cuore perde un battito.
"non adesso e non cosi, voglio fare le cose per bene con te rossa, non sei una qualunque." riprendo a respirare mentre si allontana da me ed esce dalla stanza, l'unico a togliermi la capacità di ragionare e di parlare é lui...credo di essermi innamorata di Jace. Scuoto la testa e riprendo a vestirmi, alla fine ho messo la divisa, in ognuno dei miei stivali ho due pugnali...saranno anche Luke e mia madre, ma non mi fido. Raggiungo la stanza di mio fratello ed entro senza guardare, rimango scioccata.
John é sdraiato sul letto, coperto da un lenzuolo, con Liona stesa sopra di lui senza indumenti...si stavano 'coccolando' fino a quando sono entrata, mi copro gli occhi con le mani, mi sento in imbarazzo ma non lo mostro, però credo che loro siano sorpresi e molto più imbarazzati della sottoscritta. Parlo con tono pacato "John...mi spiace disturbarvi...ma dobbiamo andare, io e jace ti aspettiamo all'entrata...-mi avvio verso la porta- ah e armati, non si sa come potrebbero reagire Luke e Jocelyn alla nostra vista." chiudo la porta e raggiungo la cucina, dove trovo Jace con indosso la divisa, cosi è ancora più sexy di quanto sia già "non hai idea di ciò che ho appena visto" ridacchio imbarazzata, si volta verso di me appoggiandosi al lavello, porta una tazza alla bocca che adoro guardare e che vorrei decisamente mordere. "mio fratello e Liona...erano a letto, insieme...e stato orribile" per poco non si strozza con quello che stava bevendo "scherzi" scuoto la testa in senso negativo "Liona non ti guarderà più in faccia...-beve un sorso- e forse anche tuo fratello" sorride divertito.
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-LIONA-
John è un amante straordinario oltre ad essere sexy e bellissimo. Oramai sono anni che lo seguo per conto di Valentine...dovevo essere solo una sua amica ed invece ho finito per innamorarmene, il mio signore pensa che io non provi nulla per suo figlio ma si sbaglia. Io amo Jo ed è proprio per questo che devo dirgli la verità...se lui ama me come io amo lui mi perdonerà, lo spero tanto. Il mio petto è poggiato sul suo, la mano sfiora il suo viso mentre lui mi accarezza la schiena "John...-mugugna qualcosa di simile ad un si- devo dirti una cosa" apre gli occhi e mi sorride "dimmi piccola" respiro profondamente e apro la bocca per dirglielo ma la porta sbatte contro il muro e ci voltiamo verso di essa, divento improvvisamente rossa. Clary è sorpresa, si volta e parla con Jonh ignorandomi completamente...mi detesta proprio...forse perché una volta l'ho attaccata e l'ho ferita...però lei non mi ha visto in faccia, almeno credo...e poi non potrebbe ricordarsene...sono passati tre anni da allora.
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My space: eccomi con un nuovo capitolo e nuovi avvenimenti. Tan tan Taaan (dovrebbe essere una cosa comica ma mi sa che non ho reso l'idea 😂😂) ve l'aspettavate il tradimento di Liona? Cosa pensate che accadrà nei prossimi capitoli? Secondo voi manca qualcosa alla storia? Fatemi sapere e se avete consigli parlate pure sono sempre ben accetti, anche le critiche se COSTRUTTIVE a 😊 ora vi saluto, un bacione, alla prossima ❤️❤️❤️💋

JUST A LITTLE GIRLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora