𝚌𝚑𝚊𝚙𝚝𝚎𝚛 𝚝𝚑𝚒𝚛𝚝𝚢 𝚘𝚗𝚎

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Todoroki's POV

"Quarantadue" bisbiglio al verde, che si trova alla lavagna da circa dieci minuti a risolvere un'equazione, e fortunatamente riesce a captare per bene il suono e scrive correttamente il numero.

Il professore lo congeda dopo poco e comunica il voto, senza farlo udire a nessuno, se non al diretto interessato. Così lo guardo interrogativo mentre torna a posto, e mi mima con le labbra un "sette meno" che mi fa sorridere.

Sono contento che le mie 'ripetizioni' stiano dando i frutti. Certo, c'è ancora tanto da migliorare, ma rispetto all'inizio dell'anno ha fatto dei progressi che non sono passati inosservati agli occhi del docente.

Vengono interrogati altri alunni durante l'ora, tra cui me, che sono riuscito a prendere otto, ricevendo lodi da parte del broccolo e da Aizawa, del quale termina l'ora; manca solo quella di All Might, la cui materia non mi esalta particolarmente.

Tuttavia..

"E ORA CI SONO IO" urla il suo motto entrando in classe.

"Bene, giovani amici. Indossate le vostre tute, ci vediamo in palestra" è tutto ciò che dice, per poi uscire dall'aula con la stessa velocità con cui è entrato.

Ci dirigiamo verso gli spogliatoi e vedo Kirishima e Iida affiancare Midoriya.

Sono contento che, nonostante sia faticoso per lui, pian piano sta riuscendo ad aprirsi. In queste ultime settimane ha stretto varie amicizie, specialmente con i ragazzi della classe, eccetto Mineta, che si rivela, per la maggior parte dei casi, un vero e proprio antipatico, ossessionato da porcherie. Un po' mi infastidisco, specialmente quando parla con determinate persone, ma va bene così.

"Che guardi?" domanda la castana, posizionandosi alla mia sinistra.

Le sorrido, per poi indicarle con lo sguardo i tre ragazzi davanti a noi.

"Ah, Midoriya" commenta con espressione maliziosa.

Arrossisco alle sue parole, ma l'unica risposta che ricevo è una risatina. Si è rivelata simpatica, anche se non ci ho mai parlato molto. Tuttavia, è molto amica del broccolo, perciò, a volte, ci siamo ritrovati a parlare.

"Mi raccomando" mi dà una leggera gomitata, per poi sparire nello spogliatoio femminile. Io, invece, raggiungo quello maschile, e subito dopo comincio a cambiarmi. Midoriya è accanto a me, e noto con la coda dell'occhio che mi sta guardando. Sorrido a quella vista, soprattutto quando noto le sue guance tingersi leggermente di rosso.

Quando entrambi siamo pronti, raggiungiamo silenziosamente la palestra insieme agli altri compagni. All Might è lì che ci aspetta, perciò, quando anche le ragazze sono arrivate, ci sistemiamo di fronte all'eroe.

"Come vi è stato comunicato all'inizio dell'anno, non dedicheremo tanto tempo a questo genere di cose, ma è comunque importante riservare delle ore anche per questo" comincia a spiegare.

"Oggi, l'intenzione è quella di farvi combattere. Uno contro uno, più precisamente. Le coppie sono state scelte dal corpo docenti, e adesso ve le comunicherò"

Ironia della sorte, con chi potevo capitare, se non con il mio caro e amato broccolo.

Lo guardo, mentre i suoi occhi sono fissi sul docente, e per un attimo mi è parso di vederlo deglutire. Mi ha raccontato di non saper gestire il suo quirk, perciò, forse, è preoccupato per questo.

Si avvicina a me, con un sorriso nervoso stampato in volto.

"Spero di non fare danni" afferma grattandosi la nuca.

𝐆𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐠𝐠𝐨𝐧𝐨 | 𝖳𝗈𝖽𝗈𝖽𝖾𝗄𝗎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora