Raggiungo le ragazze e la mia allenatrice sul palco e così dopo cinque minuti, iniziamo il riscaldamento con una corsa per il teatro. Chi ci vede lì sicuro ci sta prendendo per delle pazze, qualcuno ci urla contro dicendo di stare attente a non farci male, quella corsa è diversa dalle altre, mi sento libera davvero, con le ragazze in quel momento rido tantissimo per la felicità, corro...corro quando all'improvviso non mi accorgo di qualcosa, anzi no di qualcuno. Perdo l'equilibrio cado a terra, per fortuna quella persona mi allunga la mano e mi fa rialzare da terra. Guardo il ragazzo e gli chiedo scusa, ma a quel punto qualcosa nel mio cervello si mette in moto, capisco subito che il ragazzo che è di fronte a me, con quei suoi occhiali rossi è Piero Barone. Non ci credo davanti a me ho uno dei miei idoli, non riesco a parlare tanto per l'emozione, il mio viso è in ebollizione mi sento le guance quasi scottare e sicuro sono rosse. Piero non capisce subito cosa mi succede e più di una volta, cerca di farmi parlare, ma con scarsi risultati. Alla fine dopo circa cinque minuti rispondo e dico di star bene e così mi presento a lui, gli spiego che sono una loro fan e per me sono la mia vita, le persone che con la loro voce mi fanno sognare ad occhi aperti, nel tragitto, mi accompagna fino al palco e con un mega abbraccio mi saluta e mi fa un grosso in bocca al lupo per le prove e così, mi promette che dopo gli allenamenti mi farà conoscere anche Ignazio e Gianluca. Dopo questa intensa corsa che ci ha un po' sfinite, iniziamo gli esercizi di schiena, di braccia e gambe, e una volta finito il riscaldamento, inziamo a provare le coreografie. La canzone che parte è quella di Conga, le juniores fanno il loro ingresso sul palco con in mano i cerchi e noi della seniores con i nastri, uniamo i due attrezzi vicini facendo un piccolo fiocco con i nastri vicino hai cerchi. Iniziamo la coreografia i nastri si sciolgono, qualche salto e lanciamo gli attrezzi ognuno recupera uno dei due oggetti, recuperiamo il cerchio e le altre i nastri, i cerchi girano ad ogni passaggio di mano, i nastri fanno dei piccoli cerchietti, manca poco un ultimo passaggio le ragazze formano i cinque cerchi delle olimpiadi, i nastri girano, due ragazze mi prendono e mi fanno alzare in cima con il nastro con cui ho formato la fiaccola olimpica e così la coreografia termina . Le ragazze mi fanno scendere a terra, la nostra allenatrice è soddisfatta della coreografia uscita bene, il tempo che ci riposiamo cinque minuti e riprendiamo con un'altra coreografia, questa volta al corpo libero con la canzone "On The Flor", tutte siamo stese per terra, cinque ragazze avanti e cinque dietro, ci alziamo tutte in piedi, qualcuna fa qualche rovesciata e si trova in spaccata e altre la ruota, creiamo tanti piccoli ponti e ognuna di noi ci passa sotto con delle capriole. Elena sbaglia un passaggio e l'allenatrice stoppa la musica e ci fa ripetere tutto da capo, questa coreografia è particolarmente difficile perché ci sono più salti, l'esercizio termina ma lo ripetiamo altre cinque volte, alla sesta riesce perfetto e tutte noi applaudiamo soddisfatte. Siamo sfinite così alla fine controlliamo l'ora e sono le 13:30 è ora di pranzo, prendiamo le nostre cose dopo che l'allenatrice ci ha congedando dandoci il resto del pomeriggio libero. Le altre sono uscite avviandosi nel camerino, io le sto per raggiungere quando sento qualcuno applaudire, mi volto verso le poltroncine e rimango stupita nel vedere alcuni ragazzi a me familiari.
STAI LEGGENDO
Notte Stellata [IN REVISIONE]
FanfictionQuesta storia è dedicata a tre ragazzi fantastici e sono: Piero Barone, Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble. Tutti e tre sono un trio di cantanti e il loro nome è il Volo, Sofia Scott è una ragazza italiana da parte di padre e americana da parte di...