Sanremo

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Saliamo sul palco iniziamo la coreografia di Conga, siamo tutte emozionate, siamo bravissime. L'esercizio finisce dopo qualche minuto, il pubblico è in delirio ci applaude, si alzano in piedi, sono fiera che tutti questi applausi siano per noi, finalmente arriva Carlo Conti che ci presenta ad una ad una.
C: Ed ecco a voi la squadra nazionale di ginnastica ritmica, ora vi presento le mitiche e straordinarie farfalle
Squa.Naz.Rit: Sofia,Federica,Elena, Giulia,Elisa,Noemi,Giusy,Francesca, Carlotta,Cristina
S: E la nostra allenatrice Paola
C: ragazze davvero brave, vi auguro una buona serata e un forte in bocca al lupo, ci vediamo domani sera con voi
Andiamo tutte in camerino a cambiarci, Paola è fiera di noi, ci lascia la serata libera, per chi vuole vedere lo spettacolo dal teatro resta chi non vuole può tornare in Hotel o fare un giro, io naturalmente scelgo di tornare in hotel e vedere i ragazzi. Saluto le ragazze e Paola poco dopo vado in hotel, torno in camera e poso le mie cose, chiudo la porta e busso a quella dei ragazzi. Cinque minuti dopo mi trovo Gianluca alla porta e mi fa entrare, lo saluto con un bacio sulla guancia e raggiungo Piero e Ignazio, li saluto entrambi.
S: ciao beddiii
PIG: Sofy sei stata bravissima prima
S: grazie ragazzi, allora cosa facciamo??
P: pizza e Sanremo
GIS: ok va bene Piero
Scegliamo le pizze e ci mettiamo comodi sul letto, io sono in mezzo a Gian e Ignazio, guardiamo la diretta, commentiamo tutti, ognuno di noi sceglie la canzone che piace o non piace. Mentre siamo sul letto Ignazio mi tiene la mano e mi abbraccia a se, lo guardo negli occhi e mi ci perdo, le farfalle si fanno sentire di nuovo nello stomaco. Finalmente le pizze arrivano e così iniziamo a mangiare.
I: Picciridda mangia tutto mi raccomando
S: Igna ma sto bene così
PG: Cara Sofia devi sapere che con Ignazio o mangi o te lo senti nelle orecchie che rompe per tutto il tempo
S: come volete
Tra una risata e un'altra finiamo la cena, continuiamo a seguire il festival. Ignazio non fa altro che darmi la mano, abbracci, ma non capisco il perché mi bacia e poi fa così non mi dice nulla di quello che successo, chissà forse per lui è stato solo un bacio un errore, sono persa nei miei pensieri e non sento quello che dicono. P: Terra chiama Sofia c'è qualcuno?
Poco dopo torno alla realtà lasciando perdere i miei assurdi pensieri
S: si ragazzi, scusate ma pensavo!!
Tutti mi guardano.
G: ma che hai?
S: nulla, Igna possiamo parlare io e te soli?
I: si certo!!
Gli prendo la mano, saluto i ragazzi e insieme andiamo nella mia stanza.

Notte Stellata [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora