Pace

683 40 4
                                    

Ignazio's Pov

"Che cosa ho fatto?" penso tra me e me, ho perso le mie due ragioni di vita la mia ragazza e il mio migliore amico, non può essere, sono un idiota devo rimediare non posso perderli non ora. Sono sul letto ho gli occhi lucidi, non ho voglia di uscire dalla mia stanza, è ora di pranzo mamma mi viene a chiamare in stanza.

Ma: Igna ma che hai? vieni è pronto il pranzo!!

I: non cio fame, dopo scendo e mangio

la mamma entra in camera e si poggia accanto a me e mi guarda

Ma: mi dici che succede?

I: Sofy credo che mi ha lasciato, Carmine vuole lasciare la ginnastica sono solo mamma ho litigato con loro le persone più importanti per me in questo momento

Ma: Igna smetti di piangere, scendi a mangiare e poi corri da loro a parlare e far pace

I: sono andato già prima e non mi hanno risposto, si vede che per loro non sono importante

Ma: Ora smettila scendi a mangiare

Mamma mi convince, vado in bagno e mi sciacquo la faccia con l'acqua fresca, i miei occhi sono gonfi e rossi, non importa io devo far pace con loro. Scendo in cucina ci sono tutti mi guardano, nessuno parla ed è meglio così. E' tutto pronto il pranzo è in tavola, da quanto non passavo del tempo con loro. Nina oggi ci ha preparato un pranzetto con i fiocchi una lasagna alla bolognese è davvero squisita c'è da leccar i baffi, io faccio il bis non ne lascio neanche un po' nel piatto.

N: Fratellino ma che hai?

I: nulla Nina, sto bene

VCN: sicuro?

I: sicurissimo ora devo andare da una parte vi voglio bene

Prima di uscire dalla cucina, stampo un bacio sulla guancia a mamma e Nina ed esco, corro nella mia camera a prepararmi. Apro l'armadio e prendo una camicia e sotto dei jeans con le Nike, vado in bagno mi lavo e poi aggiusto il mio ciuffo, torno in camera prendo i miei occhiali da sole e corro fuori casa. In meno di 10 minuti sono giù sotto casa di Carmine busso, ho il cuore a mille, non resisto più devo vederli e chiedere scusa, aspetto che mi aprono. Busso per un paio di volte come ho fatto sta mattina, nessuno mi apre, ho bisogno di chiedergli scusa, le lacrime mi scendono di nuovo, piango davanti quella porta che mi separa da loro le persone che hanno creduto e che credono ancora in me, busso di nuovo, poco dopo apre Sofia, entro dentro, mi asciuga le lacrime e mi bacia dolcemente e mi sussurra "Amore mio Ti Amo". Mi porta in cucina dove c'è Carmine lo guardo e inizio a parlare.
I: ragazzi vi chiedo scusa, sono stato un idiota a litigare con voi, siete la mia unica ragione di vita
S: Amore, non devi scusarti, anche se ci siamo rimasti male, ma adesso Carmine deve parlarti e deve spiegarti il perché vuole lasciare la ginnastica artistica
I: si amore ascolto, dimmi tutto carminù
Ca: allora migliore amì per prima cosa quello che sto per dirti non è una bella cosa
I: Carminù parla, non girarci a torno
Ca: non è facile, devi sapere che ieri ho saputo che mio padre è malato di cancro e per questo volevo lasciare la ginnastica, ma invece non lo faccio perché è una promessa che ho fatto a lui
Lo guardo sconvolto, e poco dopo le lacrime mi rigano il volto e dico singhiozzando
I: migliore amì, ma che mi stai dicendo non posso crederci, devi scusarmi per la scenata di prima sono mortificato e dispiaciuto
Continuiamo la nostra chiacchierata per ore, e poco dopo ci troviamo tutti e tre abbracciati come i vecchi tempi, da questo momento la nostra amicizia si rafforza e tra me e Sofia torna tutto come prima.

Notte Stellata [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora