L'inizio di tutto

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Salve mi presento, sono Sofia Scott. Sono una ragazza dai capelli biondi, ed miei occhi sono azzurri come colore del mare... Sono alta cm 1.50 ed ho un fisico da ginnasta. Ho 18 anni e mezzo e sono di Miami. Vi chiederete perché vengo da questa città?! Ora vi spiego: "Mio padre Alfonso è italiano, mentre mia madre è americana; si sono conosciuti durante il periodo di studio all'università, e cominciarono a frequentarsi per un po', si fidanzarono e dopo qualche anno si sono sposati e hanno concepito me. Per i miei primi 5 anni di vita ho vissuto a Miami, ed e proprio lì che ho capito che il mio unico "Grande Amore" oltre alla musica, è la ginnastica ritmica! Da quando avevo 6 anni, vivo a Roma, ed ho frequentato elementari e medie, poi ho cominciato una nuova vita ed un nuovo percorso, mi hanno selezionato per la nazionale italiana di ginnastica ritmica... E beh, dopo tanti sforzi e sacrifici sono riuscita a realizzare questo sogno. Adesso vivo da sola a Desio, mi alleno 8 ore al giorno e frequento la scuola privata "4• linguistico".

Come ogni mattina da un paio di anni, la mia routine è sempre quella: Colazione, allenamenti, pranzo, allenamenti, scuola, cena, studio ed infine dormire. Tutt'ora mi chiedo come faccio a fare questo, però penso che se hai un sogno nel cassetto il tuo scopo è di realizzarlo, infatti è appunto di questo che voglio parlarvi. Il mio sogno è quello di arrivare alle olimpiadi e poco alla volta ci sto riuscendo, tre ragazzi che posso definirli i miei idoli mi hanno fatto capire che devi volare sempre basso, coi piedi per terra, essere umile e ad ogni traguardo che arrivi non è mai troppo. Devi dare il meglio di te per arrivare in alto, e soprattutto, bisogna ricordarsi sempre le proprie origini e mai e poi mai montarsi la testa. Questi tre ragazzi sono Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble alias de: "Il Volo". Li ho ascoltati per la prima volta appunto a Miami durante un loro concerto. Mi ricordo ancora, avevo accompagnato una mia cugina che per loro stravede moltissimo. Così da quel giorno loro fanno parte di me e mi danno la forza per andare avanti. Un giorno in palestra arriva una chiamata da parte della produzione di Sanremo per la squadra nazionale di ginnastica ritmica per l'edizione del 2015 del festival e ci chiedevano di aprire ogni serata della 65°edizione. Si sa, è un emozione per tutti quella di salire su quel palco e cantare o nel mio caso per aprire il festival con le altre farfalle. Da noi si aspettano tanto, e sono fiera della mia città.

Notte Stellata [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora