Notte Stellata [IN REVISIONE]

Instore

I ragazzi sono partiti per i prossimi firmacopie, io sono ancora qui in questo stramaledetto ospedale, mi sto deprimendo, in questo momento sono da sola in stanza Ercole ancora non è venuto, non posso far nulla, la noia cresce ogni secondo, voglio uscire, fare ginnastica ritmica e vedere il mio ragazzo. Il computer è acceso e c'è anche il Wi-Fi, mi sta arrivando una video chiamata da Skype, accetto e sullo schermo mi appare il viso del mio ragazzo sul letto poggiato sul cuscino.
S: amore miooo
I: Picciridda giorno, come ti senti oggi?
S: da schifo, voglio uscire e vedere te
I: non preoccuparti, dopo domani sono tutto tuo, ti farò da supporto morale per l'operazione, Ti Amo!!
Io e Ignazio continuiamo a parlare per un bel po', nel frattempo è arrivato Ercole, anche lui saluta Ignazio e tutti e tre parliamo per un po', la video chiamata termina e così io e il padre di Gian iniziamo a parlare un po' di tutto. Oramai per lui sono come sua figlia, si prende cura di me in questi giorni in ospedale, mi racconta qualche storia accaduta a Gian da piccolino. Mentre parlo con Ercole, bussano alla porta e trovo Federica con una rivista in mano.
F: Ciao Cucciola, ciao Ercole
ES: Ciao
Mi porge la rivista e noto in prima pagina!! Il Volo sarà Grande Amore?? Vado a cercare la pagina e inizio a leggere l'articolo, c'è una foto dove ci sono io con Ignazio per le vie di Sanremo, però non dice il mio nome, fa solo una breve descrizione. Lo porgo ad Ercole e lo legge anche lui.
E: poveri voi!!!
S: ma serio Ercole, ci tormenteranno questi giornalisti!!
E: comunque prima di partire ho parlato con Ignazio e vorrebbe che tu andassi a vivere da lui dopo che avrà comprato casa se per te va bene, poi anche Piero e Gian vivranno con lui quindi se ti fa piacere puoi andare con loro, ma per il momento vieni a Roseto che ne dici?
S: per me va benissimo, grazie davvero che ti prendi cura di me.
E: di nulla Sofia!!
Poco dopo Federica ed Ercole escono dalla stanza, il ginocchio mi fa sempre male, mi sento stanca così torno a dormire.