Chapter 2

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<<buongiorno principessina>>
Mi dice Juan scendendo dalle scale.
É mattina, sto facendo colazione sull'isola della cucina, seduta su una sedia americana beige, bevendo il mio caffellatte.
<<buongiorno loco>>
*pazzo*
Mi lascia un bacio sulla tempia e io ricambio sulla guancia.
<<allora tra poco è il mio compleanno...>>
<<oh davvero? Auguri>>
<<simpatica principessina, dicevo tra poco è il mio compleanno...organizzerò una festa stratosferica questo è ovvio, ma prima...oggi scendiamo a
mare?>>
Mi dice facendomi gli occhi dolci.
<<perché dovrei venire con te?>>
<<1 il mare è qui a due passi.
2 sono da solo
3 sei da sola
4 ci vogliamo bene quindi dobbiamo stare sempre insieme
5 fa caldo>>
<<motivazioni molto convincenti>>
<<visto?
Dai ti prego, mi annoio da solo. Scriviamo un po' e mi aiuti a cantare, ti prego Isabel>>
<<odio quando mi chiami Isabel. Si ok>>
<<grazie grazie grazie. Ti voglio bene>>
<<io no>>
Gli dico facendo il terzo dito e salendo sopra per mettere il costume.
Scendo con solo il pantaloncino e insieme ci rechiamo verso la spiaggia, che era davvero vicinissima.
Stendiamo i nostri teli sulla sabbia,e lui subito si tuffa, mentre io rimango al sole.
Oggi batte davvero forte, è impossibile rimanerci a lungo.
<<Hey Bel, vieni é stupendo>>
<<si arrivo>>
Entro pian piano in acqua, a causa del contatto tra la pelle bollente e il mare che sembrava essere gelato.
<<allora, chi inviterai alla festa?>>
<<beh i soliti amici, Beltran, Damian, Diego, Christian...insomma li conosci. Poi James Rodríguez, il ragazzo che gioca in nazionale...>>
<<ah Dio quel gran figo?>>
<<se proprio vuoi definirlo così...
Ma se ti tocca lo squarto>>
<<aggressivo>>
<<lo sai che sono geloso>>
<<oh no...credo di non saperlo>>
<<shhh fammi continuare. Poi J Balvin, Nicky Jam e poi ancora Alejandra, Alicia, Beatriz...tutte le ragazze che conosci e che io conosco.
E poi credo Neymar>>
<<intendi quello che gioca nel Brasile?>>
<<brava esatto>>
<<Dio quello che ci fa sempre gol>>
<<siamo amici, gli voglio bene>>
<<si, figurati a me non cambia nulla...conosco tutti i tuoi amici quindi starò sicuramente con loro>>
<<ah e...>>
<<cosa?>>
<<Marcus>>
Marcus è una delle mie cotte da quando ho iniziato a studiare all'Università con Manuela, siamo "amici", capita spesso che parliamo, e ci vediamo.
<<oh...>>
<<eccola che si è persa>>
<<dai lasciami stare>>
Gli dico schizzandogli.
<<prova a baciarlo davanti a me e ti uccido>>
<<perché?>>
<<scherzi? Mi è simpatico, ma è un grande str*nzo, ti farà soffrire e a me non va>>
<<Dio ma è bellissimo>>
<<noti solo tu questa bellezza>>
Mi prende per i fianchi e mi tuffa più dietro.
<<ti odio>>
Dopo vari tentativi di affogarlo, usciamo dall'acqua e ci stendiamo.
<<non vedo l'ora della festa>>
<<perché vedrai James?>>
<<nooo...dai...>>
<<Marcus?>>
<<forse>>
<<me?>>
<<si>>
Rispondo ironica.
<<ohhh principessina>>
<<ero ironica>>
<<fanc*lo.
Devo farti conoscere Neymar>>
<<no fa troppi gol alla Colombia, non mi piace>>
<<daiiii, è un bravo ragazzo>>
<<chissà perché tutti i tuoi amici sono santi>>
<<ma lo sono davvero>>
<<crei tu una loro immagine>>
<<non è vero, zitta e prendi sole>>
<<agli ordini papà>>
Passiamo l'intera giornata tra acqua, sole e musica...tra l'altro la spiaggia era anche vuota,tutta per noi.
Torniamo a casa distrutti, e come dei peperoni.
<<oddio ragazzi ma che avete combinato?>>
Ci chiede Marilli.
<<abbiamo preso troppo sole>>
<<voi siete pazzi>>
Ci dice Luis ridendo.
<<forza doccia e mettete qualcosa sulla pelle, che poi si cena>>
<<Manuela è tornata?>>
<<non ancora, probabilmente farà tardi>>
<<va bene,grazie>>
Corro di sopra a cambiarmi, indossando qualcosa di estivo e mettendo dell'olio per le scottature sul corpo.
<<Hey sei pronta?>>
Mi chiede Juan entrando in stanza e lanciandosi sul letto.
Non ho mai avuto vergogna di cambiarmi davanti a lui, o di farmi vedere solo in intimo, e così ovviamente anche lui.
Abbiamo un rapporto bellissimo, siamo cresciuti insieme...quindi perché vergognarsi?
<<quasi...ecco...si sono pronta>>
Gli dico indossando la seconda scarpa.
<<ok scendiamo>>
Mentre stiamo cenando, iniziamo a parlare della festa.
<<non credi ci saranno troppe persone?>>
Gli chiede la madre.
<<ma dai mamma siamo pochissimi, abbiamo una casa enorme e un giardino che può accogliere tutti, e poi sono miei amici e io gli voglio bene, quindi per me non sono troppi e non cambierò la lista>>
<<come vuoi, Bel cerca di non farci mettere la casa a soqquadro>>
<<ci proverò>>
Gli rispondo ridendo.

Il giorno dopo mi sveglio davvero tardi, più o meno verso le 11.
Scendo a fare colazione e mi si presenta davanti una vista spettacolare: James e Juan erano in piscina e si stavano lanciando il pallone con la testa.
<<o mio Dio>>
<<Hey non li sciupare>>
Mi dice Manuela da dietro, facendomi saltare dallo spavento.
<<ma li hai visti amica?>>
<<James è davvero carino, ma aspetta di vedere Neymar>>
<<Parlate tutti di Neymar, ma hai visto James quanto è bello?>>
<<in che senso tutti?>>
<<tu, Juan, e poi già lo seguo su Instagram>>
<<da vicino è molto più bello>>
<<bene, aspetterò la festa>>
<<hey Bel, Manu venite>>
Richiama la nostra attenzione Juan, e io ero girata di spalle, fortunatamente, siccome spalanco gli occhi per l'imbarazzo.
<<aaaa Dio voglio scappare>>
<<ma dai Bel, non fare così>>
Mi prende per il polso e mi trascina fuori.
<<buongiorno piccoline mie, lui è James>>
<<io sono Manuela lei è Isabel>>
<<hai capito Juan come si tratta bene?>>
Risponde James, sfoggiando uno dei sorrisi più belli del mondo.
<<si modestamente>>
<<Isabel tu sei la terza figlia?>>
<<oh, io...no! Conosco Manu da quando eravamo piccole, poi a causa di una serie di situazioni mi sono trasferita qui, e loro sono stati una famiglia per me>>
Non amo parlare di quello che è successo alla mia famiglia, le uniche persone con cui l'ho fatto (o meglio hanno saputo) sono quelle che tutt'ora ho accanto, poi mai con altri.
<<è davvero una bella cosa>>
<<si, assolutamente>>
<<volete entrare anche voi?>>
Ci chiede Juan.
<<io devo scappare, ho delle cose da fare>>
Risponde Manuela, e mentre cerca di andare via la tiro per il polso...ero troppo imbarazzata per rimanere da sola, ma lei doveva andare.
<<i-io devo fare colazione, poi insomma inizia la digestione e quindi non posso entrare in acqua>>
<<poco convincente, ma ci crediamo>>
Dice Juan ridendo e in quel momento vorrei ucciderlo.
Scappo in cucina e inizio a prepararmi la colazione, mentre continuo ad osservare quell'opera d'arte che avevo in piscina.
Improvvisamente ricevo una notifica inaspettata di Instagram:
@jamesrodriguez10 ha iniziato a seguirti.
Potrei svenire da un momento all'altro, ma evito di farlo.
Mi chiedo perché tutti quanti mi parlino,invece, insistentemente di Neymar...chissà cos'ha di speciale quel ragazzo.

𝘽𝙤𝙧𝙣 𝙩𝙤 𝙗𝙚 𝙮𝙤𝙪𝙧𝙨 | 𝙉𝙚𝙮𝙢𝙖𝙧 𝙅𝙧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora