Alison non riusciva a dormire, troppe cose erano accadute quel giorno. Draco respirava piano abbandonato sul letto, completamente nudo. Avevano fatto l'amore per tutto il pomeriggio ed era stato bellissimo. Non riusciva a non pensare ai suoi baci, alle sue carezze. Era stato il giorno più bello della sua vita! Si guardò attorno e notò il quaderno che Draco le aveva regalato. Decise di aprirlo e leggerlo,sperando che il sonno la prendesse.
*
Draco aprì gli occhi, qualcosa non andava. Sul suo petto zampettava un piccolo gufo. Si alzò di scatto spaventato e quello rotolò giù sul letto.
"Eve che diamine ci fai qui?" borbottò sfregandosi gli occhi. Si accorse che Alison non era al suo fianco.
"Ali?" la chiamò. Il gufetto si mise a saltellare sul letto. Lui lo guardò senza dargli attenzione e si diresse al bagno. Bussò alla porta, ma non ebbe alcuna risposta.
"Ali sei qui?" Niente. Entrò e il bagno era vuoto. Il gufetto continuava a saltellare e cinguettare sul letto. Lui lo guardò meglio e si rese conto che non era Eve. Che strano, pensò. Fece il giro del letto e lo vide. Il suo quaderno giaceva sul tappeto.
"Oh no. No,no,no,no, ti prego non mi dire che hai fatto quello che hai fatto! Alison!" gridò. L'uccellino si mise di nuovo a pinguettare.
"Porca puttana!"
In quel momento qualcuno bussò alla porta.
"Ali sono io!" La voce di Harry Potter era inconfondibile. Cosa doveva fare? Si mosse ad aprire la porta.
"Tu che cazzo ci fai qui Dry?" Il biondo non rispose e lo tirò dentro, chiudendo subito la porta.
"Dov'è Ali? Perché il letto è disfatto? Che cazzo hai fatto con mia sorella!!!" Harry andò verso di lui pronto a tirargli un pugno, ma Draco non aveva tempo di fare a botte con il bambino sopravvissuto.
"Potter ascolta, adesso non è questo il problema più importante!" In quel momento l'uccellino si mise a pinguettare.
"Di chi è questo uccello?"
"Quell'uccello, è tua sorella Potter." Harry lo guardò scioccato e poi tornò a guardare l'animale.
"Questa è tutta colpa tua!" gridò furioso.
"Che cosa c'entro io scusa! Non sapevo che volesse provare a trasformarsi. Stavo dormendo!"
"Falla tornare normale! Cristo Malfoy, tu e la tua famiglia portate solo guai!" A Draco venne una gran voglia di picchiarlo, ma in realtà era molto preoccupato. Si sedette per terra in modo da guardare negli occhi Alison.
"Alison ascoltami, ascolta la mia voce. La prima trasformazione, è la più dura, perché prendono il sopravvento gli istinti animali. Adesso sicuramente sentirai il bisogno di volare. Non assecondarlo. Devi tornare umana Ali."
L'uccellino cominciò a saltellare tra le lenzuola.
"Non è possibile! Non è possibile! Ali cazzo trasformati!" gridò Harry nel panico.
"Così la spaventi idiota!"
"Qui l'idiota sei tu! Tu con mia sorella non ci fai proprio nulla!"
"La conosco meglio di te Potter, sta zitto!" Alison pinguettava sempre più forte, ogni volta che loro alzavano la voce.
Draco guardò quel piccolo uccellino. Non sapeva da quanto tempo si fosse trasformata, ma doveva assolutamente tornare normale.
"Ali, ascoltami, devi desiderare di tornare umana. Torna da me, ti prego torna da me!" la implorò.
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The sister
RomanceE se Harry scoprisse di avere una sorella gemella? Quanto potrebbe cambiare la storia?