Quando arrivò al ballo con Neville, si sentì immediatamente un brusio di sottofondo.
"Sono scioccati perché sei con me" mormorò il ragazzo sconsolato.
"Sinceramente Neville, non vorrei essere con nessun altro. Sei un ragazzo fantastico e prima o poi lo capiranno anche gli altri."
Lui fece un timido sorriso e la invitò a ballare. Alison pensava sul serio quello che aveva detto. Certo, avrebbe preferito passare una romantica serata con Draco, ma il suo amico, era sempre gentile con tutti e si meritava molto di più. Luna era seduta su uno dei divanetti e si guardava intorno. Probabilmente non l'aveva invitata nessuno al ballo, quel pensiero le spezzò il cuore. Prese il ragazzo per il braccio e si avvicinò a lei.
"Ciao Luna!"
"Oh Alison! Ciao, che bello vederti!" L'altra si alzò abbracciandola, si erano viste qualche giorno prima nella stanza delle necessità, ma Luna era così, affettuosa e particolare.
"Possiamo unirci a te?"
"Certo!" Si sedette con lei e Neville andò a prendere da bere. Hermione e Ron andarono loro incontro. Anche Harry e Cho si unirono alla combricola. In men che non si dica, erano tutti insieme seduti a chiacchierare del più e del meno. Bevevano e mangiavano tartine. Alison si stava divertendo un mondo, ma non poteva fare a meno di lanciare qualche sguardo al biondo. Stava seduto, parlava con i suoi amici e ogni tanto le lanciava qualche occhiata. La stava aspettando, gli aveva promesso un dopo festa e al solo pensiero, strinse le gambe con forza. Non voleva abbandonare i suoi amici prima del tempo e così si voltò a chiacchierare con loro. Sentiva quegli occhi grigi su di lei. Era strano come potesse percepirli, ma sapeva che lui la guardava.
"Alison, vuoi ballare?" Annuì seguendo Neville in pista. Draco li teneva d'occhio e per un attimo pensò che fosse geloso. Era strano ammettere che quel pensiero le faceva battere il cuore più forte.
"Lo ami non è vero?"
"Chi?" Si fermò in mezzo alla pista, confusa.
"Non ti credere che non me ne sia accorto, si vede lontano un miglio. Però se non vuole portarti a un ballo, forse non è il ragazzo giusto."
Quell'affermazione la stizzì.
"Non sai di cosa parli Neville, quando qualcosa non si sa, è meglio tenere la bocca chiusa."
"Allora spiegamela, ma dal mio punto di vista, ti meriti qualcuno disposto ad andare contro tutti."
"Non è così facile...suo padre è..."
"Un mangiamorte? Si lo so. Sua zia ha fatto impazzire i miei genitori Ali."
Quel commento la colpì come uno schiaffo.
"Bellatrix..." Non ci aveva mai ragionato fino in fondo. Lei era la cugina di Sirius, ma era anche la sorella della madre di Draco, era sua zia.
"Già, la famiglia non si sceglie, io gli faccio una colpa di questo Ali, ma se ti ama, dovrebbe sceglierti."
"Io non posso chiedergli una cosa del genere, io sono..."
"Una mezzosangue? Guarda me, sono un purosangue e nessuno mi rispetta. Pensi davvero che sia così importante da chi nasciamo? Se facessi questo ragionamento, non dovresti nemmeno guardarlo."
"Neville perché mi dici queste cose?" Non lo capiva e non capiva da dove fosse arrivato quel lato del ragazzo. Non l'aveva mai sentito parlare così seriamente, ma lui più volte aveva difeso Harry con gli altri. si rese conto che forse anche lei lo sottovalutava.
"Perché non voglio che ti ferisca. Prima o poi dovrà farlo. Prima o poi dovrà scegliere tra te e la sua famiglia. Non c'è una via di mezzo. E quando lo farà, devi essere pronta nel caso ti volti le spalle."
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The sister
RomanceE se Harry scoprisse di avere una sorella gemella? Quanto potrebbe cambiare la storia?