Malia alloggiò per del tempo nella villa di Stolas, scoprendo di possedere arti da indovino oltre a quelle di una strega. Un giorno però Malia venne raggiunta da Stella, la moglie di Stolas. Non le andava molto a genio come persona: disprezzava il fatto che un plebeo fosse nella villa.
"Plebea!" la chiamò Stella a gran voce
"Vostra maestà, mi avete chiamato?" chiese Malia senza far trasparire la sua rabbia feroce
"Io e te dobbiamo parlare a proposito di mio marito!" disse a braccia conserte
"Intende Stolas?" chiese Malia fingendo una preoccupazione
"Vostra maestà Stolas, plebea"
"Siamo molto informali, io e vostro marito, sono solo la sua indovina"
"Non osare essere informale con lui! I plebei non devono esprimersi in modo informale, sono stata chiara?!"
"Che succede qui?!" tuonò Stolas alle spalle di Stella
"La tua indovina si esprime in modo informale con te! Una plebea!"
"Adesso basta Stella! Lasciami solo con lei, devo consultarla riguardo il mio futuro!"
Stella sbuffando si chiuse nella sua camera
"Perdonala, è una consorte molto gelosa e vendicativa
"Ho notato.."
"Vieni nella mia stanza, cara. Mostrarmi ciò che mi riserva il futuro"Erano passati dei giorni e Stolas un giorno la prese da parte e le parlò
"Malia..temo che dovrai andar via da qui.."
"Per qual motivo?"
"Penso che tu ti sia ambientata abbastanza all'Inferno, é tempo che tu eserciti la tua professione"
"Ma come posso? Non c'è una struttura"
"Vieni ti accompagno e sta tranquilla, ho già pensato a tutto"