Capitolo 16 Rows

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Malia si risvegliò e si guardò, non aveva più lividi, non aveva nulla, solo un ricordo orrendo della notte precedente e Alastor che la prendeva in braccio ma era tutto confuso, sentiva la voce di Alastor ovattata che le diceva qualcosa.

Alastor stava leggendo il suo giornale e fumava il suo sigaro tranquillo "Eri preoccupato per me ieri sera" per la sorpresa Alastor iniziò a tossire a causa del fumo "Che? Beh eri completamente ricoperta di lividi, mi servi ancora come aiutante per i miei delitti e se non sei in buona forma non mi servi" Malia si sentì presa in giro e maltrattata "Per te l'amore non esiste, vero? Sentire una persona vicina a te, l'hai mai provato? Beh io sì, Lilith è la ragazza più bella su questa terra e presto la libererò da quel manicomio"

Alastor rimase impassibile "Penso sia inutile, l'avranno già uccisa" A quelle parole Malia rimase male ancora di più "Vaffanculo figlio di troia" Alastor si infuriò, scattò dalla poltrona e la prese per il collo "Non hai idea di cosa possa fare, sei fortunata che ti lasci la vita salva, ma questa condizione cambierà una volta mi rifarai innervosire, non ho mai provato nulla essendo un serial killer.Mentiva. Ti ucciderei all'istante. Mentiva"

Malia era spaventata e scappò dalla casa, Alastor voleva fermarla ma non lo fece. Malia era già distante e correva con le lacrime agli occhi dicendo "Ti libererò Lilith, stanne certa, sto arrivando"

LOVELY AND DEADLYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora