🦉"𝙼𝚢 𝙵𝚊𝚖𝚒𝚕𝚢"🦉🖤𝙱𝚘𝚔𝚞𝚊𝚔𝚊 𝙾𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎🖤

🖤𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 20:

Akashi's pov:

Con oggi sono ufficialmente incinta di 8 settimane, dal mio basso ventre già si intravede un po' di pancetta, da ammirare allo specchio è molto bella.

Questa sera da noi sono venuti Kenma e Kuuro a cena, insieme alla piccolina.

"Buonasera..." ci salutano entrando.

Kenma ha una borsa colma di cose della bambina, mentre Kuuro tiene in mano l'ovetto con dentro la piccola.

"Ciao...dorme, posso metterla in camera vostra?" mi sussurra indicandocela.

"Fai pure..." dico ridendo mentre Kotaro lo accompagna.

Verso le otto ci sistemiamo in cucina, sull'isola centrale, io e Kenma seduti sugli sgabelli, mentre Kuuro e Kotaro sulla sedie intorno.

Chiacchieriamo beatamente prima della cena, finchè non mi arriva una messaggio.

"Oh..." dico sorpreso.

"Tutto bene?" mi domanda Kenma.

"Un mio collega si congratula con me per la mia gravidanza..."

"E non è una cosa bella?" chiede Kuuro perplesso.

Mi rigiro il telefonino fra le mani per l'agitazione.

"Il problema è che io non avevo detto niente..."

"Davvero? Neanche al tuo capo?" chiede Kenma.

Scuoto la testa.

"No..."

"Ma è una bella cosa...non possono mica dirti niente di male..." mi consola Kotaro poggiando una mano sulla mia spalla.

"Non volevo si sapesse perchè mi era stato da poco assegnato un progetto si grosse dimensioni e profitto, non voglio che me lo impediscano solo perchè sono incinta..."

Sono triste, triste e preoccupato, non voglio che questo accada, ho fatto molti sacrifici per il mio lavoro e per arrivare dove sono.

Mi sentirei destrutto se dovessi scegliere tra la mia carriera ed i miei figli...

"Strano che non se ne siano accorti..." commenta Kenma.

"Nessuno si è accorto del tuo... aumento di peso?" mi chiede il mio compagno, cercando di non farmi intristire ancora di più.

"Ho cercato di spiegare l'aumento di peso lasciando nel cestino vaschette vuote di gelato..." spiego, facendomi venire da solo anche la voglia di gelato.

"E dove le hai trovate le vaschette vuote?" mi domanda stupidamente Kuuro.

"Le ho comprate piene e poi me le sono mangiate! Sono incinta fa domande più intelligenti!" gli rispondo a malo modo.

Questa volta non sono gli ormoni a farmi arrabbiare, ma un possibile nome:

"...Fumio Okada..." sibilo poi.

"Chi?" Kotaro mi pare perplesso.

"Un mio collega Alpha, quell'idiota...non sa neanche utilizzare word e pretende chissachè!" spiego arrabbiato.

"Deve avermi sentito vomitare una mattina..."

"Non te la prendere, non ti fa bene..." Kenma cerca di tranquillizzarmi.

Sbuffo.

"Mi incazzerei ancora di più se cedessero il mio progetto a quell'idiota!" quasi grido per l'incazzatura.

"Calmati...non hai letto il libro? Emozioni, positive..." mi rassicura Kenma.

"Va bene: spero con tutto me stesso che Okada si suicidi... questo è un bel pensiero..." dico tutto contento e sadico.

"O poi ti lamentavi del mio dormire tutto il giorno quando ero incinta..." dice Kenma riferendosi al compagno.

Kuuro sorride, per poi sorseggiare un altro po' si vino.

Un'altra notifica.

"Ora cosa c'è?" mi chiede Kotaro preoccupato.

"Il mio capo mi vuole vedere domani..." dico preoccupato.

La situazione si fa ancora più straziante, o quantomeno per me.

"Andrà tutto bene..." mi consola Kotaro prendendomi la mano.

"Sei in gamba Keji non credo che ti toglierà il progetto..." mi consola Kenma.

Kuuro è troppo impegnato a bere, ma mi fa segno di essere d'accordo con quello che dice il marito.